Per dissesto idrogeologico si intende l’insieme dei processi geomorfologici che producono la degradazione del suolo, e di conseguenza l’instabilità delle costruzioni presenti. Comprende quindi tutti i processi naturali che alterano un territorio, a partire dall’erosione superficiale o sotterranea, fino agli eventi più catastrofici come frane e alluvioni, purtroppo anche in Italia sempre più frequenti e aggravate dagli effetti dei cambiamenti climatici.
Le minacce dovute al dissesto idrogeologico compromettono la sicurezza della vita umana, la tutela delle attività produttive, degli ecosistemi e della biodiversità, dei beni ambientali e archeologici, l’agricoltura e il turismo. Per ridurre gli interventi di emergenza, è necessario intervenire in modo preventivo attraverso un programma di interventi, strutturali e non strutturali. Tra i numerosi obiettivi del PNRR il dissesto idrogeologico è inserito nella “Missione 2: rivoluzione verde e transizione ecologica”, nella sua componente “M2C4: Tutela del territorio e della risorsa idrica”, a cui sono destinati oltre 15 miliardi di euro.
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