
L’asseverazione del tecnico competente da inoltrare all’ENEA e il visto di conformità che attesta la sussistenza del credito d’imposta per i lavori realizzati sono due passaggi fondamentali nell’ambito del Superbonus 110% e, con le recenti regole c.d. “Anti Frode”, anche per le altre agevolazioni edilizie (Ecobonus, Bonus Ristrutturazioni, ecc.).
Il ruolo del tecnico-asseveratore (e colui che rilascia il visto di conformità) è indispensabile nel processo delle agevolazioni egli deve pertanto essere conscio di questa sua importante e insostituibile centralità nel procedimento e deve essere, contemporaneamente, consapevole delle responsabilità che gravano su di lui.
>> Bonus edilizi e Antifrode: modulistica per le asseverazioni dei lavori
Si tratta di due adempimenti chiave che non operano in un regime di indipendenza funzionale ma rappresentano nelle prime fasi il perno centrale di un complicato meccanismo professionale e che diventano, al termine del percorso, la garanzia del corretto svolgimento dell’intero iter progettuale e finanziario.
Sergio Pesaresi, Ingegnere civile, progettista specializzato in costruzioni ecosostenibili e di bio-architettura, raccoglie in un e-book, giunto alla sua terza edizione, tutto ciò che occorre sapere e accompagna il tecnico-asseveratore nella sua attività, approfondendo il concetto e il contenuto dell’asseverazione che gli viene richiesta dal Decreto Rilancio.
Leggi anche: Asseverazioni Bonus edilizi: miniguida su tutto quello che c’è da sapere
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L’opera suddivide il percorso progettuale, per la parte finalizzata alla detrazione, in due fasi operative: lo studio di fattibilità e il progetto preliminare.
Con lo studio di fattibilità il progettista potrà verificare preliminarmente, step by step, se l’edificio e i committenti possiedono i requisiti richiesti dall’art. 119 del decreto Rilancio per l’accesso alla detrazione.
Se tutte le verifiche risulteranno soddisfatte allora si potrà procedere con il progetto preliminare.
Nella seconda fase operativa il progettista comincerà a redigere il progetto preliminare che, combinando in modo oculato i mezzi messi a disposizione dal decreto Rilancio, dovrà soddisfare i requisiti tecnici previsti, in particolare il salto di due classi energetiche e il soddisfacimento dei requisiti minimi previsti per l’Ecobonus.
Sergio Pesaresi
Ingegnere civile, progettista specializzato in costruzioni ecosostenibili e di bio-architettura. È consulente e docente dell’Agenzia CasaClima di Bolzano. Progettista di case passive certificato dal Passvhaus Institut di Darmstadt (D) e accreditato presso il PHI-Ita di Bolzano. Supervisor della Fondazione ClimAbita e SouthZeb designer. Tecnico base di ARCA e Tecnico ufficiale Biosafe. Studioso delle tematiche del Paesaggio e della Mobilità Sostenibile. È docente in corsi di aggiornamento professionale e consulente di Fisica Edile.
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Il pacchetto operativo è aggiornato con i contenuti della Circolare n. 33/E dell'Agenzia delle Entrate pubblicata il 6 ottobre 2022.
L'asseverazione è prevista per i bonus in precedenza esclusi, come pure il visto di conformità.
Nel pacchetto:
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Lisa De Simone
Esperta in materia legislativa, si occupa di disposizioni normative e di giurisprudenza di interesse per il cittadino. Collabora da anni con Maggioli Editore, curando alcune rubriche on line di informazione quotidiana con particolare attenzione alle sentenze della Corte di Cassazione in materia fiscale e condominiale.
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