Domotica in casa: favorisce il risparmio energetico

La tecnologia delle smart home permette di controllare i principali impianti della casa, tra cui quello di climatizzazione, di riscaldamento e di purificazione dell’aria. In questo modo è possibile limitare i consumi e garantire migliori prestazioni energetiche. Vediamo come

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Negli ultimi anni, sta crescendo l’interesse per le costruzioni delle smart home, che rappresentano un modello tecnologico a cui l’edilizia aspira sempre di più. Ecco perché è evidente l’aumento dei prodotti di elettronica, strettamente legati al concetto delle abitazioni smart. L’obbiettivo è quello di realizzare un ambiente domestico “intelligente”. Nel fare ciò, è importante che ci sia un filo conduttore tra i diversi elementi della casa, per esempio, uno strumento che è presente nelle abitazioni di tutti, lo smartphone. Infatti, restando connesso ad una stabile rete fissa, quest’ultimo risulta in grado di collegarsi agli altri dispositivi presenti, tra i quali i frigoriferi, i climatizzatori e i purificatori d’aria.

Ma l’installazione della domotica all’interno di un appartamento che benefici comporta? E quali supporti fornisce all’utente o al proprietario? Vediamo nel dettaglio.

Domotica, controllo dei consumi e prestazioni energetiche

Per indirizzare le proprie scelte progettuali verso una casa smart, è possibile affidarsi  anche al sito Domotica Full per trovare sistemi di riscaldamento, di climatizzazione, ma anche purificatori per l’aria, tali da rispondere a precisi requisiti performanti.

All’interno di una smart home, è più semplice accedere ai device della cucina, del soggiorno o della camera da letto, ma anche tenere sotto controllo i consumi giornalieri di luce, acqua e gas, favorendo un buon livello di efficientamento energetico. Insomma, questo rappresenta un sistema che garantisce l’adempimento del risparmio energetico del fabbricato.

Quando si discute della costruzione di una smart home, ci sono alcune componenti che non possono proprio mancare all’appello. Nell’ultimo quinquennio, sono comparsi sul mercato diversi prodotti in grado di impattare in maniera positiva sui consumi energetici dell’intera famiglia, tagliando gli sprechi e favorendo uno stile di vita energeticamente virtuoso.

Un esempio sono i termostati smart, che aggiungono svariate funzionalità alla classica capacità di regolare la temperatura all’interno della caldaia, attuando una forte riduzione dei consumi. Grazie a questi prodotti eco-friendly, ogni stanza riesce a conservare una temperatura costante, risultando sempre calda ed accogliente per chi viene a visitare l’appartamento.

Tramite il meccanismo di geo-fencing, il sistema di riscaldamento si attiva quando il proprietario è nei pressi dell’abitazione e si spegne automaticamente quando si chiude la porta di casa. In questi casi risultano fondamentali i sensori di movimento, che possono lavorare sinergicamente con l’impianto di riscaldamento oppure con il sistema di illuminazione. In particolare, il sistema vacancy sensor, ovvero i sensori di assenza, registrano quando qualcuno lascia la stanza, spegnendo automaticamente gli interruttori e aiutando ancora una volta il risparmio energetico.

Risparmio con lavori di ristrutturazione più domotica

Per poter realizzare delle abitazioni smart servono sicuramente diverse componenti. Infatti, viene stimato che per un appartamento di circa 90 metri quadrati occorra un investimento di quasi 7.000 euro per realizzare un impianto di domotica base, che includa:

  • termostati;
  • sensori di movimento;
  • prese smart plug in posizioni strategiche;
  • centraline di irrigazione;
  • dongle per il condizionamento.

É possibile risparmiare combinando i lavori di ristrutturazione con la progettazione di un impianto di domotica base. Ma questo investimento iniziale permette poi di ridurre i costi futuri delle bollette (luce, acqua e gas) e sviluppare sistemi sostenibili anche per l’ambiente. Senza dimenticare che la casa acquista maggiore valore per merito della componente tecnologica innovativa.

Eventualmente, all’investimento iniziale si può aggiungere anche l’installazione di un sistema antifurto e di videosorveglianza “intelligente”, di un videocitofono, di un meccanismo di controllo per evitare blackout del contatore e di uno audio e video dalle altissime prestazioni. In questo modo, si può rendere l’abitazione un luogo sempre più sicuro.

Per saperne di più:

Domotica Full

Foto di copertina: iStock/Media Raw Stock

Redazione Tecnica

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