Urbanpromo Green 2021, focus sulla sostenibilità e sull’attuazione del PNRR

Appuntamento (online) il 15 e 16 settembre 2021 con la quinta edizione di Urbanpromo Green, che quest’anno riserverà un’attenzione particolare all’attuazione del PNRR

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Si svolgerà il 15 e 16 settembre prossimi, interamente online, la quinta edizione di Urbanpromo Green – l’iniziativa incentrata sulle tematiche della pianificazione e delle condizioni di vita e funzionamento delle città parte di Urbanpromo – a cui faranno seguito, come tutti gli anni, Urbanpromo Social Housing e Urbanpromo Progetti per il Paese, in programma a novembre (dal 16 al 19 novembre 2021 a Milano presso il MEET, Centro internazionale di Cultura Digitale).

La manifestazione, promossa dall’Istituto Nazionale di Urbanistica, con il supporto organizzativo della sua società Urbit e il patrocinio e la collaborazione di IUAV, sarà incentrata sui temi della sostenibilità nella pianificazione della città e del territorio e nella progettazione e realizzazione degli interventi urbani, con un’attenzione particolare all’attuazione del PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L’intensa due giorni di convegni vedrà la partecipazione di docenti universitari, professionisti esperti in specifiche materie, amministratori e dirigenti della pubblica amministrazione e ricercatori, in una prospettiva di integrazione tra sapere tecnico-scientifico e applicazioni.

>> Qui trovi il programma completo di Urbanpromo Green 2021 <<

Tra i temi principali della nuova edizione: le funzioni del verde per il benessere e la salute delle persone, l’accessibilità urbana e la mobilità attiva, le innovazioni legate all’edilizia in legno, la natura e il cibo nella città, le relazioni tra questione ambientale e pratiche di governance, la resilienza nella prospettiva dell’area vasta, l’uso sostenibile del suolo, la pianificazione urbanistica legata al cambiamento climatico, le “Nature Based Solutions” nella rigenerazione urbana.

Dichiara Stefano Stanghellini, presidente di Urbit: “Quando cinque anni fa pensammo, nell’ambito di Urbanpromo, di promuovere una manifestazione legata esplicitamente ai temi green, si trattò di una scelta che intendeva valorizzare tendenze e riflessioni che già appartenevano alla pianificazione e alla progettazione delle città e dei territori, ma che vi occupavano singoli spazi, recando contributi fortemente innovativi, ma ancora parziali. Nell’imminenza dell’avvio del PNRR, il quadro delle innovazioni ispirate dalla sostenibilità necessita di diventare sistematico nel governo del territorio. Oggi, nelle esperienze più avanzate, il principio della sostenibilità tende a permeare, strutturandolo, l’intero processo di pianificazione e progettazione. E Urbanpromo intende segnare un’ulteriore importante tappa verso questo traguardo”.

Consigliamo:

Rigenerazione sociale, urbana e sostenibile

Giuliano Colombini, Architetto, Lari (PI) 1948, attivo nella progettazione architettonica e urbanistica. Ha tenuto per oltre dodici anni seminari di Igiene Ambientale, Impianti Urbani, Progettazione Ambientale, presso la Facoltà di Architettura di Firenze e la Facoltà di Architettura La Sapienza di Roma. Dal 1997 al 2017 è stato Presidente dell’Ordine degli Architetti, Paesaggisti, Pianificatori e Conservatori della provincia di Pisa. Dal 2000 al 2005 è stato Presidente della Federazione Toscana degli Ordini Provinciali degli Architetti. È stato membro della Segreteria Nazionale del Consiglio Nazionale degli Architetti e Coordinatore della Commissione Urbanistica presso il Consiglio Nazionale Architetti. Ha partecipato a numerosi convegni sui temi dell’architettura, dell’urbanistica, del governo del territorio e della trasformazione del territorio, sulle problematiche burocratiche, sociali e legisla- tive nell’ambito dell’urbanistica e dell’architettura. È stato membro di varie commissioni di concor- si di architettura e urbanistica nazionali e internazionali.Ha pubblicato saggi sull’urbanistica e sulla professione di architetto e i volumi:• Architettura nell’ambiente, Giardini, Ghezzano 1988• Le piazze; recupero del luogo urbano, Giardini, Ghezzano 1988• Ambiente e Progetto,Alinea, Firenze 1990• Quarrata – Atti del Convegno, per una conoscenza del territorio comunale.“L’uomo e l’ambiente”, Bandecchi e Vivaldi, Pontedera 1996• Riconquistare l’Italia – sconfiggere la crisi patologica, Roma Prospettive Edizioni 2009 Oggi, più che mai, ci dobbiamo interrogare sulle questioni che giocano un nuovo ruolo nei confronti dell’umanità; mai come oggi l’umanità è entrata in una spirale complessa e disumanizzante dove sistemi concatenati non possono più essere affrontati e gestiti separatamente. L’Autore avverte la necessità di affrontare la questione della “rigenerazione sociale e urbana sostenibile”, che potrebbe apparire tema esclusivamente tecnico-urbanistico, rifacendosi invece alla complessità dei sistemi, analizzando altri fattori (sociali, economici, culturali e antropologici) fortemente in crisi nel nostro Paese e che, se non risolti o quanto meno affrontati e gestiti con attenzione, non consentiranno di giungere a nessuna rigenerazione sociale e urbana sostenibile. L’autore inoltre non si limita ad osservare il concetto di rigenerazione urbana come avvenuto nel passato attraverso leggi speciali che individuavano la rigenerazione come semplice visione di recupero, riuso, o riqualificazione, del costruito, la questione è più ampia. Il riferimento va allargato riferendoci ad una rigenerazione economica, culturale e sociale. La prima importante rigenerazione dovrà riguardare proprio i comportamenti umani, in quanto il potere dell’uomo su di sé e sull’am- biente deve essere infatti rigenerato, per ritrovare la coesione sociale, ed individuare i limiti della crescita economica e consumistica. Dopo di che sarà possibile affrontare la rigenerazione sociale e urbana sostenibile nella sua complessità e valutare gli attuali meccanismi legislativi che ne impediscono la realizzazione.

Giuliano Colombini | 2018 Maggioli Editore

15.00 €  14.25 €

Il progetto di rigenerazione urbana

Il tema del recupero e della rigenerazione dei brownfield, ambiti rilevanti che derivano dalle dinamiche di crescita della città post-industriale, rappresenta un argomento di grande attualità, che offre delle occasioni uniche per il ripensamento strategico dello sviluppo urbano. Su questi contesti si riversano aspettative divergenti, che includono la domanda delle comunità locali, le attese economiche degli stakeholder e dei developer e gli interessi delle pubbliche amministrazioni. Coniugare in un’unica visione progettuale la molteplicità di questi approcci rappresenta una sfida decisiva per la riflessione architettonica contemporanea, per favorire ambienti urbani in sintonia con le attese pubbliche. Il testo si concentra sull’area dello scalo di Porta Romana a Milano. La rilevanza della localizzazione, gli interessi di operatori internazionali che confluiscono nella zona, lo sviluppo di nuovi insediamenti terziari e residenziali limitrofi, caratterizzano l’area come una delle più interessanti del tessuto cittadino, dove si giocherà una partita fondamentale per l’intero sud-est di Milano. L’analisi punta a evidenziare il nesso imprescindibile, e non sempre riscontrabile nei progetti in corso, tra i processi di trasformazione, le nuove ipotesi insediative e le condizioni di contesto. Nell’ottica di sottolineare un possibile approccio metodologico da perseguire, che sappia mettere in luce peculiarità e potenzialità del comparto. Il testo si pone come l’esito di una ricerca avviata da anni in varie sedi: dall’insegnamento universitario, alla formulazione di ipotesi progettuali; dall’organizzazione di incontri e dibattiti pubblici, al confronto diretto con stakeholder ed esponenti politici locali.Fabrizio Schiaffonati Architetto, Professore di Tecnologia dell’architettura al Politecnico di Milano.Giovanni Castaldo Architetto, PhD in Architettura, ingegneria delle costruzioni e ambiente costruito al Politecnico di Milano.Martino Mocchi Dottore in Filosofia, PhD in Progetto  e tecnologie per la valorizzazione dei beni culturali al Politecnico di Milano.

Fabrizio Schiaffonati, Giovanni Castaldo, Martino Mocchi | 2017 Maggioli Editore

15.00 €  14.25 €

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