Diagnosi edifici, come supporto la verifica della temperatura superficiale

In aiuto dei professionisti uno strumento in grado di monitorare le condizioni dell’edificio attraverso la temperatura e garantire l’integrità del fabbricato. Scopri di più

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I termometri a infrarossi nel campo edilizio sono strumenti importanti e non invasivi per monitorare e diagnosticare le condizioni di edifici, ma anche permettere di misurare temperature anche a distanza, nel caso di rilievi. Con uno strumento del genere è possibile identificare gli eventuali problemi, permettendo di documentarli e correggerli prima che diventino più gravi e costosi da riparare.

Ma quale strumento, nello specifico, aiuta nella misurazione della temperatura superficiale?

Quale supporto può aiutare i professionisti per la diagnosi?

La temperatura è chiaramente un parametro fondamentale a cui far riferimento in edilizia. E importante risulta l’uso di uno strumento che permetta di verificare la temperatura delle superfici puntate.

Ecco perchè è utile il termometro a infrarossi o IR (infra-red) in quanto è in grado di misurare la temperatura superficiale di un oggetto o di una superficie opaca grazie alla radiazione termica che emette.

Funziona in questa maniera: il termometro ad infrarossi dispone di un sensore realizzato con un tipo di lente che indirizza l’energia ad infrarossi su di un ricevitore che converte poi l’energia infrarossa in un segnale elettrico. L’elettronica del termometro traduce quindi le informazioni in una lettura della temperatura visualizzata sullo schermo. Grazie al sensore, la sua misurazione è davvero precisa ed efficace anche in modalità contactless.

Sono infatti ideali per la misurazione in movimento e a distanza evitando quindi pericoli di esposizione diretta al calore o contaminazioni.

Pensiamo solo alla necessità di misurare un oggetto che genera alte temperature. Il termometro IR permette di mantenere una distanza di sicurezza adeguata senza esporsi a fonti di calore eccessive. Questo strumento, e soprattutto il suo utilizzo a distanza, permette anche di evitare contaminazioni da germi o batteri come nel caso di impiego per esempio nell’industria alimentare.

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Accanto a termometri per rilevare la temperatura ambientale, la gamma PCE comprende anche termometri a infrarossi a contatto, e alcuni modelli water resistant, molti dei quali in grado di misurare anche parametri quali l’umidità dell’aria, la pressione atmosferica e il flusso.

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Figura 1.
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Figura 3.
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Figura 2.

 Misurazione a distanza e a contatto con termocoppia

Nella gamma di termometri proposti da PCE, troviamo ad esempio il termometro PCE-779N che è un termometro estremamente versatile con una duplice funzione di misurazione a distanza, ma anche a contatto tramite l’impiego di una termocoppia.

Nel caso di misurazione a distanza, la temperatura massima rilevabile è di +760 °C, mentre a contatto il range di misurazione è notevolmente ampliato permettendo di rilevare temperature fino a +1400 c°. La precisione comunque, con entrambi i metodi di misurazione (a contatto e a distanza), è garantita dalla presenza di un doppio puntato laser, che permette uno scarto di misurazione di solo +/- 1c°.

Grazie ai pulsanti di controllo, inoltre, si possono impostare sul termometro i valori di allarme, cosicché lo strumento emetta un segnale di avviso sul display nel momento in cui vengono superati i valori della temperatura di superficie.

La presenza, poi, di uno display LCD retroilluminato ad alto contrasto permette di impostare i valori limite e di effettuare rilevazioni anche in condizioni di scarsa luminosità, con un’autonomia che senza utilizzo del laser può arrivare anche a 30 ore.

Non da ultimo, PCE-779N può anche determinare il valore massimo, minimo e medio della temperatura rilevata.

Specifiche tecniche
Range a infrarossi -60 … +760 °C
Range con termocoppia -64 … +1400 °C
Precisione a infrarossi
(Temp. oggetto = 15 … 35 °C,
Temp. ambientale = 25 °C)
±1 °C
Precisione con termocoppia
(Temp. oggetto = 15 … 35 °C,
Temp. ambientale = 25 °C)
±1% del valore o ±1 °C (valido il valore superiore)
(Misura con una temp. ambientale di 23 ±6 °C)
Precisione a infrarossi
(Temp. ambientale = 23 ±3 °C)
Temp. oggetto = -60 … 0 ºC ±(2 + 0,05/ºC),
Temp. oggetto = 0 … 760 ºC ±2% del valore o ±2 °C (valido il valore superiore)
Precisione con termocoppia
(Temp. ambientale = 23 ±3 °C)
±1% del valore o ±1 °C (valido il valore superiore)
(Misura con una temp. ambientale di 23 ±6 °C)
Risoluzione ottica 30 : 1
Tempo di risposta 1 secondo
Grado di emissività 0,95 (impostazione di default)
0,1 … 1,0 (regolabile)
Risoluzione 0,1 °C tra -83,2 … +999,9 °C, oltre 1 °C
Funzioni MAX / MIN / differenza / media
Display LCD retroilluminato
Alimentazione 2 x Batterie AAA (alcaline)
Durata Senza laser: min. 30 h
Con laser: min 7 h
Con laser e display retroilluminato: min. 3 h
Condizioni operative 0 … +50 °C
Laser Classe 2
Peso 256 g (batterie comprese)
Dimensioni 119,2 x 47,5 x 171,8 mm

 

Per maggiori informazioni:

PCE Italia

Foto di copertina: iStock/ivansmuk

Redazione Tecnica

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