Case fantasma, i Geometri chiedono una proroga per l’accatastamento

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Il prossimo 31 agosto scade il termine per la presentazione dell ‘ accatastamento delle unità immobiliari di cui ai fabbricati sconosciuti al Catasto , già identificati e per i quali l’Agenzia del Territorio ha anche attribuito la prevista rendita presunta, chiamati anche “immobili fantasma” (vedi anche “Catasto, pubblicate le rendite presunte delle case fantasma“).

In vista di questo termine il Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri laureati ha scritto una lettera al presidente del Consiglio Mario Monti e all’Agenzia del Territorio per chiedere una proroga di almeno un anno.

Per i Geometri c’è una grande quantità di immobili da accatastare nel brevissimo arco di tempo concesso dalla norma in parola (120 giorni) e la  normativa non prevede l’apposita notifica diretta ai soggetti interessati, rallentando l’adempimento tempestivo delle procedure.

I soggetti obbligati – precisa il Cng –  sono comunque già tenuti ad assolvere gli obblighi delle fiscalità dovuta, in base alla rendita presunta determinata dall’Agenzia del Territorio, quindi, in caso di proroga, non si determinerebbe una minore entrata.

“Le sanzioni – spiegano nella lettera –  previste in caso di ritardo nella presentazione degli aggiornamenti catastali sono quadruplicate rispetto a quelle previgenti e la loro applicazione in questa circostanza costituirebbe un pesante aggravio a carico dei proprietari degli immobili da accatastare.

Il Cng ricorda anche che l’adempimento tecnico richiede tempi lunghi correlati alle verifiche tecnico-urbanistiche, all’allineamento delle intestazioni, alle conferme delle corrispondenze e al rilievo ed elaborazione Pregeo.

Redazione Tecnica

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