Concorso 60 istruttori tecnici Comune di Genova, dettagli e come prepararsi

Tutti i dettagli del concorso: i requisiti per la partecipazione, cosa studiare e come prepararsi alle prove, e le mansioni che ricopriranno i candidati selezionati

Scarica PDF Stampa

Aggiornamento del 26 maggio 2021: Il Comune di Genova ha revocato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione a tempo pieno ed indeterminato di 60 istruttori servizi tecnici che scadeva il 24 maggio 2021, e ne ha pubblicato uno nuovo, per esami, con scadenza 9 giugno 2021.

I candidati dovranno presentare una nuova domanda di partecipazione, anche qualora l’avessero già presentata in occasione del bando che scadeva in data 24 maggio 2021. Scarica qui il nuovo bando e continua a leggere per tutti i dettagli.

Il Comune di Genova ha bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di 60 Istruttori Servizi Tecnici (Categoria C – Posizione Economica C1) per il triennio 2021/2023. La scadenza per l’iscrizione al concorso è stata fissata per lunedì 24 maggio mercoledì 9 giugno 2021 (>> è stato aperto un bando anche per 62 funzionari tecnici, profilo di “Funzionario Servizi Tecnici”, Categoria D – Posizione Economica D1).

La selezione avverrà tramite una prima valutazione dei titoli posseduti eventuale prova preselettiva (a seconda del numero delle candidature che perverranno), che porterà alla selezione di 240 candidati che saranno ammessi a partecipare alla prova scritta. La selezione di concorso si concluderà poi con una prova orale.

Vediamo nel dettaglio i requisiti per la partecipazione, le materie su cui verteranno le prove – e quindi cosa studiare – e le mansioni di cui andranno ad occuparsi i candidati selezionati una volta entrati in ruolo.

60 istruttori tecnici Comune di Genova, requisiti

Oltre ai requisiti di carattere generale (cittadinanza, età, assenza di condanne penali, ecc.) e al possesso di credenziali SPID (o carta d’identità elettronica CIE) – necessarie per l’invio della domanda – i candidati dovranno essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • Nuovo Ordinamento: Diploma di maturità Tecnologico – Indirizzo Costruzioni, Ambiente, territorio oppure
  • Ordinamento previgente: Diploma di Geometra oppure Diploma di Perito Industriale in edilizia; oppure
  • Titolo di laurea “assorbente”, e precisamente:
    • Diploma di laurea (DL) (vecchio ordinamento) in: Architettura – Ingegneria Civile – Ingegneria Edile – Ingegneria Civile per la difesa del Suolo e la pianificazione territoriale oppure
    • Laurea Specialistica (nuovo ordinamento) (DM. n. 509/99) in: 3/S Architettura del Paesaggio – 4/S Architettura e Ingegneria edile-architettura – 28/S Ingegneria Civile oppure
    • Laurea magistrale (nuovo ordinamento) (D.M. n. 270/2004) in: LM- 3 Architettura del Paesaggio – LM -4 Architettura e Ingegneria edile-architettura – LM -23 Ingegneria Civile – LM – 24 Ingegneria dei Sistemi Edilizi – LM – 26 Ingegneria della Sicurezza oppure
    • Laurea di primo livello (triennale) (nuovo ordinamento) (DM. n. 509/99) in: 04 Scienze dell’architettura e dell’Ingegneria Civile – 08 Ingegneria Civile e Ambientale oppure
    • Laurea di primo livello (triennale) (nuovo ordinamento) (D.M. n. 270/2004) in: L-17 Scienze dell’Architettura – L-23 Scienze tecniche dell’Edilizia – L-7 Ingegneria Civile e Ambientale

>> Puoi consultare altri Concorsi pubblici per professionisti tecnici attivi al momento in questa sezione del sito <<

60 istruttori tecnici Comune di Genova, materie e come prepararsi

Abbiamo visto che dopo una prima valutazione dei titoli posseduti, 240 candidati saranno ammessi a partecipare alle prove di selezione vera e propria: una prova scritta e una prova orale (che potranno svolgersi anche in modalità telematica da remoto, verrà comunicato in seguito). Vediamo su quali materie verteranno le prove e come prepararsi al meglio.

Prova scritta

La prova scritta consiste nella risoluzione di quesiti a risposta multipla che comprenderanno test di tipo psico-attitudinale (linguistici, matematico-aritmetici, deduttivi) e domande sulle seguenti materie:

  • Principi di Topografia;
  • Principi di Costruzioni e tecnologia delle costruzioni;
  • Problematiche relative al rilievo topografico (strumenti, poligonali, triangolazioni, livellazioni, tracciamenti) e architettonico;
  • Principi di Contabilità dei lavori pubblici, computi metrici estimativi, analisi dei prezzi;
  • Problematiche relative alla manutenzione, all’adeguamento e al recupero di edifici esistenti nonché alla progettazione di edifici pubblici e infrastrutture di interesse comunale;
  • Elementi inerenti la normativa in materia di installazione e segnalazione di cantieri stradali;
  • Elementi in materia di norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade;
  • Elementi inerenti il Codice dei Contratti;
  • Elementi di legislazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro;
  • Elementi di legislazione edilizia e urbanistica;
  • Elementi normativi in materia di abbattimento delle barriere architettoniche;
  • Elementi normativi in materia ambientale;
  • Elementi inerenti il Regolamento edilizio;
  • Elementi inerenti il Regolamento di igiene e del suolo;
  • Elementi inerenti il Regolamento per la rottura del suolo pubblico e per l’uso del sottosuolo e delle infrastrutture municipali.

Prova orale

La prova orale, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, sulla conoscenza della lingua inglese e sulla conoscenza di base dell’uso di alcune applicazioni informatiche (pacchetto Microsoft Office Professional: Word, Excel, Access; programmi Open Source per l’elaborazione di testi e documenti, per l’elaborazione di fogli di calcolo e per l’archiviazione dati; gestione posta elettronica e Internet), verterà anche su:

  • Elementi relativi all’ordinamento degli Enti Locali (Testo Unico 18/08/2000, n. 267 e s.m. i.);
  • Elementi inerenti la normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi (Legge n. 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni; D.Lgs. n. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” e s.m.i.; DPR n. 445/00);
  • Elementi inerenti la normativa in materia di protezione dei dati personali ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e Regolamento U.E. n. 679/2016, c.d. GDPR);
  • Elementi sul rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche Amministrazioni (D.L.gs. 30/03/2001, n. 165, e s.m.i.; C.C.N.L Comparto Funzioni Locali);
  • Elementi relativi al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici.

Nel corso della prova orale potranno anche essere valutate le attitudini e le competenze concettuali e metodologiche dei candidati rispetto al ruolo da parte di un esperto in psicologia del lavoro.

Come prepararsi

L’Amministrazione non fornisce alcuna indicazione circa i testi da utilizzare per la preparazione al concorso, perché, come specificato nel bando, ritiene “esclusivo onere del candidato effettuare tale scelta”. Noi consigliamo questo kit: 

60 istruttori tecnici Comune di Genova, mansioni

Le 60 figure richieste andranno ad occuparsi delle seguenti mansioni:

  • Contribuire alla progettazione attraverso l’attività di analisi, rilievi, ecc. del patrimonio immobiliare, delle infrastrutture viarie, di interventi di riqualificazione urbana, di piani e programmi relativi alla pianificazione del traffico e della sosta;
  • Contribuire alla progettazione esecutiva di intervento per la costruzione e manutenzione di opere e infrastrutture;
  • Curare la manutenzione di opere, infrastrutture ed impianti;
  • Definire le specifiche tecniche per la realizzazione di progetti, stabilisce quantità e qualità dei materiali da utilizzare, identifica i costi da sostenere;
  • Elaborare disegni e tavole inerenti progetti di natura urbanistica ed edilizia e progetti di manutenzione e installazione;
  • Elaborare computi metrici estimativi e capitolati tecnici relativamente ai progetti da realizzare;
  • Verificare la corretta rispondenza dei progetti alle norme edilizie in vigore, valutando stato di avanzamento e qualità del realizzato;
  • Esaminare progetti di intervento elaborati da terzi controllando la completezza e la rispondenza alle norme edilizie in vigore, seguire le procedure di approvazione;
  • Verificare il programma di attuazione dello specifico intervento da realizzare, secondo i vincoli e le priorità assegnate;
  • Curare l’esecuzione dei lavori all’interno dei cantieri, verificare la contabilità dei lavori, predisporre il cantiere in modo da garantire il rispetto delle norme antinfortunistiche.

Per ulteriori informazioni: Comune di Genova

Ti potrebbe essere utile anche

Il Testo Unico dell’Edilizia: attività edilizia e titoli abilitativi dei lavori

Il T.U.E. ha subito, negli anni, una serie di modifiche radicali.  L’opera, abbinando il dovuto rigore ad un taglio operativo, permette di individuare, per ogni singolo articolo, la norma e la giurisprudenza vigente tempo per tempo. Ciò risulta particolarmente utile, per esempio, ove sia necessario verificare il rispetto delle norme vigenti in un dato arco temporale al fine di stabilire la regolarità del manufatto (elemento peraltro necessario per poter godere dei Superbonus fiscali). L’opera è indirizzata ai professionisti tecnici costretti a confrontarsi quotidianamente con norme di difficile interpretazione anche per gli esperti. Il manuale esamina dettagliatamente la prima parte del Testo Unico dell’edilizia (articoli 1-51) focalizzata sull’attività edilizia e sui titoli abilitativi e presenta una serie di peculiarità che la differenziano da lavori analoghi:- ogni articolo presenta il testo vigente e la versione storica, indicando la norma intervenuta;- gli articoli sono arricchiti da un commento e da oltre 2.000 riferimenti giurisprudenziali;- la giurisprudenza riporta: il riferimento (organo giudicante, Sezione, data e numero), un titolo per orientare il lettore e la massima. Il testo del codice è aggiornato con oltre 35 provvedimenti legislativi a partire dalla legge Lunardi fino al decreto Semplificazioni. In appendice sono presenti le c.d. definizioni standardizzate e il quadro dei principali lavori edilizi secondo la riforma Madia.   Donato Palombellasi è laureato in Giurisprudenza (laurea quadriennale) con il massimo dei voti e plauso della commissione, discutendo una tesi in Diritto amministrativo. Ha un Master per Giuristi d’Impresa ottenuto presso l’Università di Bologna con specializzazione in opere pubbliche; successivamente ha seguito numerosi corsi specialistici su temi giuridici, economici e finanziari. Ha acquisito esperienza ultra trentennale nel Diritto immobiliare, prima all’interno di studi professionali e poi in aziende operanti nel settore edile-immobiliare. Collaboratore storico di numerose testate specialistiche di rilevanza nazionale, partecipa al comitato scientifico di alcune riviste giuridiche. È autore di numerose opere in materia di Edilizia, Urbanistica, Tutela del consumatore in ambito immobiliare, Contrattualistica immobiliare e Condominio presenti presso le principali biblioteche universitarie e dei Consigli regionali.

Donato Palombella | 2021 Maggioli Editore

49.00 €  46.55 €

Immagine: iStock/Max Labeille

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento