Bonus Mobili, no definitivo a cessione del credito e sconto in fattura

È durata poco la proposta di inserire il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici tra quelli per cui lo sconto in fattura e la cessione del credito sono consentiti

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*** Aggiornamento del 7 maggio 2021: È durata davvero poco la proposta di inserimento del Bonus Mobili ed Elettrodomestici tra i bonus edilizi che possono essere fruiti sotto forma di cessione del credito e sconto in fattura (che rimangono quindi Superbonus, Ecobonus, Bonus Ristrutturazione, Sismabonus e Bonus Facciate per le spese sostenute negli anni 2020 e 2021). L’emendamento al disegno di legge di conversione del Decreto Sostegni che prevedeva cessione del credito e sconto in fattura anche per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici è stato infatti definitivamente stralciato. La notizia era di ieri, continua a leggere per sapere in cosa consisteva la proposta che è stata poi bocciata in Senato.

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*** 6 maggio 2021: A quanto pare il Bonus Mobili ed Elettrodomestici presto si aggiungerà a Superbonus, Ecobonus, Bonus Ristrutturazione, Sismabonus e Bonus Facciate per quanto riguarda cessione del credito e sconto in fattura. È infatti iniziato ieri al Senato l’esame della legge di conversione del cosiddetto Decreto Sostegni (DL 42/2021) che, dopo l’esame della quinta e della sesta commissione (Bilancio e Finanze e Tesoro), è stata integrata con oltre 20 articoli e numerosi nuovi commi.

Tra questi salta all’occhio il comma 11-bis introdotto nell’articolo 30 (Ulteriori disposizioni urgenti e disposizioni di proroga) che aggiunge l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici alle spese per le quali si può usufruire delle detrazioni fiscali sotto forma di crediti di imposta o sconti sui corrispettivi, cedibili ad altri soggetti (comprese banche e intermediari finanziari) in deroga alle ordinarie disposizioni previste in tema di cedibilità dei crediti.

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Questa modifica andrà quindi ad aggiungere all’articolo 121, comma 2 del cosiddetto Decreto Rilancio (DL 34/2020 convertito nella Legge 77/2020) il bonus per l’acquisto di mobili e elettrodomestici a quelli per cui lo sconto in fattura e la cessione del credito, in alternativa alla detrazione Irpef, sono già consentiti (per le spese  sostenute negli anni 2020 e 2021).

Per mobili ed elettrodomestici si intendono sempre i “mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica”.

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Immagine: iStock/skynesher

Redazione Tecnica

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