
La funzione della direzione lavori è di verifica e garanzia, affinché il progetto corrisponda al realizzato e che lo stesso sia di qualità.
Anche il riconoscimento delle responsabilità di tipo economico e operativo nell’esecuzione delle opere spetta alla direzione lavori.
Vediamo chi fa parte dell’ufficio e con chi si interfaccia.
>> Vorresti ricevere approfondimenti come questo? Clicca qui, è gratis
L’ufficio di direzione lavori
L’articolazione dell’ufficio di direzione lavori fa riferimento a quanto disposto dall’articolo 101, comma 3 del d.lgs. 50/2016 e viene definita dal responsabile del procedimento che resta la figura cui è demandata la piena responsabilità dell’esecuzione dei contratti pubblici e che propone alla stazione appaltante l’organizzazione di tale ufficio. Sulla base delle indicazioni del RUP la stazione appaltante verifica le qualifiche del personale interno da destinare a tali funzioni o avvia le procedure di evidenza pubblica per la selezione di figure esterne all’amministrazione:
- struttura dell’ufficio dimensionata in rapporto alla complessità delle opere;
- direttore dei lavori (coordinamento e supervisione dell’attività di tutto l’ufficio – interlocutore esclusivo dell’esecutore);
- direttori operativi (controllo esecuzione dei lavori, verifiche tecniche e contabili);
- ispettori di cantiere (sorveglianza lavori, controllo quotidiano e misurazioni).
Leggi anche: ANAC: nell’indagine di mercato va indicato il compenso del progettista
Nella visione complessiva del ruolo e delle funzioni del direttore dei lavori è necessario inquadrare, anche da un punto di vista normativo, i rapporti che si vengono ad instaurare tra le varie figure interessate:
- l’esecuzione di un’opera pubblica costituisce la fase finale di un percorso di attuazione di un progetto approvato dalla stazione appaltante;
- con l’affidamento dell’incarico di direttore dei lavori questa figura assume, nei confronti della stazione appaltante, un’obbligazione di mezzi (ovvero il tecnico si impegna a svolgere le proprie mansioni nel rispetto delle norme tecniche e di quelle deontologiche da applicare con la necessaria diligenza richiesta per il tipo di lavoro da compiere);
- al direttore dei lavori viene attribuito il ruolo di pubblico ufficiale (quando è un tecnico inquadrato nella pubblica amministrazione) o di incaricato di pubblico servizio (quando è un tecnico esterno all’amministrazione);
- nello svolgimento delle mansioni contabili, il direttore dei lavori è sottoposto al controllo della Corte dei conti;
- con l’affidamento dell’esecuzione delle opere l’esecutore assume, nei confronti della stazione appaltante, un’obbligazione di risultato (ovvero l’appaltatore si impegna ad eseguire l’opera prevista nel rispetto delle norme, del progetto e in funzione della capacità necessaria ad eseguire tale compito);
- il contratto stipulato per l’esecuzione di un’opera è un contratto di diritto privato (art. 1655 c.c.) con atti di natura pubblica in cui una parte (appaltatore) assume a proprio rischio l’esecuzione dei lavori definiti da un progetto a fronte di un corrispettivo in denaro.
Non perderti: Compenso incarichi collaudo. No alle stesse tariffe per dipendenti pubblici e professionisti esterni
Direzione dei lavori di opere pubbliche e private
Nell’affidamento di un incarico il direttore dei lavori può avere due tipi di interlocutori:
- la pubblica amministrazione;
- la committenza privata.
1) Nel primo caso (stazione appaltante pubblica) i termini di affidamento vengono stabiliti in base ad una delibera che fissa le condizioni che regolano i rapporti tra le parti. Nello svolgimento delle funzioni di direttore dei lavori di un’opera pubblica è necessario considerare anche gli orientamenti consolidati della Corte dei conti in materia di contabilità e conseguenti responsabilità amministrative che pongono il d.l., anche se privato professionista, nella condizione di depositario di responsabilità di natura Pubblica. Questo aspetto è una conseguenza del fatto che quando un tecnico riceve un incarico di direzione dei lavori da parte di un ente pubblico svolge, di fatto, una funzione pubblica e risponde, per questo, al soggetto deputato ai controlli contabili del soggetto preposto.
Hai già visitato la sezione Risorse Gratuite di Ediltecnico?
2) Nel secondo caso (quello della committenza privata) è possibile prefigurare due tipi di interlocutori:
- le società, che regolano i loro rapporti con professionisti esterni sulla base di contratti standard; questi contratti sono caratterizzati da compensi economici molto variabili secondo la grandezza ed il tipo di realizzazioni sulle quali dovrà lavorare il tecnico prescelto che vanno definite in modo puntuale;
- i privati, che rappresentano un piccolo universo fatto di realtà che vanno dalle società di ridotte dimensioni al singolo individuo che opera su interventi di importi contenuti; in questo caso la direzione dei lavori viene affidata, nella maggior parte dei casi, allo stesso progettista dell’opera; anche in questo caso il tipo di incarico sarà il risultato di un accordo tra le parti che andrà determinato con grande precisione e chiarezza.
Articolo originariamente pubblicato su Ingegneri.cc. Le immagini ed il testo sono tratti dal volume di Marco Agliata, edito da Maggioli Editore Guida essenziale alla direzione dei lavori.
Per saperne di più, continua a leggere dal volume

Guida essenziale alla direzione dei lavori
Aggiornata ai recentissimi decreti ministeriali del Ministero delle Infrastrutture n. 49/2018 e del 17 gennaio 2018, nonché al DM n. 154/2017 del Ministero dei Beni Culturali e i DD.Lgs. n. 50/2016 e 56/2017, la V edizione di questa apprezzatissima Opera guida il Professionista nella corretta esecuzione delle procedure, redazione degli atti e svolgimento delle attività necessarie alla mansione di Direttore dei Lavori.
Arricchita dalle parti di commento e dalla giurisprudenza di settore, la trattazione illustra il quadro normativo di riferimento, gli adempimenti e responsabilità e gli aspetti tecnici, amministrativi e contabili.
Completo di tabelle, schemi esplicativi, note e glossario, il testo individua le criticità più ricorrenti nell’esercizio dell’incarico e fornisce soluzioni d’immediata applicazione
Marco Agliata,
Architetto, libero professionista, impegnato nel settore della programmazione, esecuzione e monitoraggio di opere pubbliche e private, esperto di problematiche ambientali, energetiche e della sicurezza. Svolge attività di consulenza per Enti pubblici e privati sulla programmazione e utilizzo delle risorse nazionali e comunitarie, progettazione, direzione lavori, attuazione, gestione e manutenzione degli interventi con particolare riguardo al recupero edilizio, difesa del suolo, valorizzazione territoriale e sostenibilità ambientale. È autore di numerosi volumi in materia di opere pubbliche e problematiche ambientali.
Volumi collegati:
• Il direttore dei lavori dopo il DM n. 49/2018 M. Agliata, I ed., 2018