Alternanza scuola lavoro: la sicurezza si fa in videopresenza

I percorsi di Alternanza scuola lavoro hanno come primo scopo quello di fare in modo che i giovani si affaccino al mondo del lavoro.

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L’Alternanza scuola lavoro è un percorso obbligatorio per tutti gli studenti del terzo anno delle superiori, una novità introdotta dalla Legge 107 del 2015, la cosiddetta Legge Buona Scuola. I percorsi di alternanza, infatti, progettati insieme al soggetto ospitante, fanno parte del Piano triennale dell’offerta formativa predisposto dalla Scuola e del Piano Educativo di corresponsabilità.

I percorsi di Alternanza scuola lavoro permettono ai giovani di affacciarsi al mondo del lavoro. Essi dovranno ricevere obbligatoriamente una formazione generale in materia di “Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro” ai sensi del D. Lgs. 81/08 e una formazione specifica, a seconda dell’attività svolta dalla struttura ospitante e dai rischi specifici a cui può essere soggetto lo studente.

Secondo l’art. 2, comma 1, lettera a) del D. Lgs. 81/2008, gli studenti che intraprendono un percorso di alternanza scuola-lavoro sono equiparati del tutto a dei lavoratori e quindi soggetti agli  adempimenti di cui al D. Lgs. 81/08.

Alla tradizionale formazione in aula potrà essere associata anche la formazione in modalità e-learning e in videopresenza. È compito dei Dirigenti Scolastici organizzare tali corsi.

Tommaso Barone, consulente ed esperto in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro, propone questi corsi in videopresenza e affronta una tematica così delicata e importante, cercando di renderla più divertente e interattiva possibile.

Al termine del percorso, gli studenti ricevono un certificato valido per cinque anni e spendibile da subito presso aziende o altri enti.

Questa nuova modalità didattica permette ai giovani di mettere in pratica quanto acquisito tra i banchi di scuola e accrescere il senso della cultura della sicurezza.

Tommaso Barone è presente anche sul MEPA (P. IVA 01188450884), il portale acquisti in rete della Pubblica Amministrazione: in questo modo sarà più facile per gli Istituti scolastici poter usufruire di questo servizio.

Redazione Tecnica

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