Bando Inail per professionisti dell’edilizia, fatti avanti!

Migliorare la sicurezza nei cantieri edili diffondendo buone pratiche. Questo l’obiettivo n.1 del concorso, aperto fino al 22 novembre, termine entro cui puoi presentare elaborati che abbiano concreta e realistica attuazione

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Si tratta della prima edizione del concorso nazionale intitolato Archivio delle buone pratiche per la salute e sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei o mobili. L’obiettivo è quello di migliorare la sicurezza nei cantieri edili. Le buone pratiche, infatti, rivestono sempre di più un ruolo strategico per la promozione della salute e della sicurezza nei cantieri, e possono contribuire in modo significativo alla riduzione degli infortuni e delle malattie professionali.

La costruzione di questo “archivio” altro non è se non una delle azioni previste dal Piano Nazionale Prevenzione in Edilizia 2014-2018 (prorogato fino al 2019), realizzato congiuntamente tra Inail e il Coordinamento tecnico interregionale, ai sensi dell’Accordo quadro stipulato il 15 dicembre 2015 tra l’Istituto, la Conferenza delle Regioni, Province autonome e il Ministero della Salute.

Ma a chi è rivolto, come si può partecipare e soprattutto: quali sono i premi?

Bando Inail, ecco tutti dettagli del concorso!

Scopo non secondario del bando è quello di valorizzare le tante competenze, le esperienze e le professionalità del settore edile della sicurezza in cantiere, troppo spesso messo in secondo piano rispetto ad altre figure e professionalità tecniche.

La ricerca è volta alla raccolta di buone pratiche di tipo tecnico-organizzativo-procedurale che presentino le caratteristiche della concreta e realistica attuazione. Gli elaborati che saranno valutati positivamente dal Comitato tecnico scientifico e dalla Giuria, saranno pubblicati sui siti degli enti organizzatori, e concorreranno alla creazione di un archivio accessibile e consultabile.

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Alle buone pratiche valutate come migliori saranno assegnati dei premi e le stesse, ove ne ricorrano i presupposti, potranno essere trasmesse alla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, al fine di essere sottoposte alla procedura per la validazione come Buone Prassi (ai sensi dell’articolo 2 comma 1 lettera v) del d.lgs.81/2008 e dei criteri stabiliti dalla Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ex art. 6 del d.lgs. 81/2008).

Chi può partecipare?

Tutte le imprese che operano direttamente o indirettamente nei cantieri temporanei o mobili, i coordinatori per la sicurezza nei cantieri e gli Enti pubblici.
È necessario che:
– le imprese del settore edilizia,

  1. siano in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi;
  2. non siano in stato di liquidazione volontaria, né sottoposte ad alcuna procedura concorsuale. Sono escluse le imprese i cui datori di lavoro e dirigenti abbiano riportato negli ultimi cinque anni condanne in sede penale in materia di salute e sicurezza sul lavoro o abbiano procedimenti penali, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, avviati negli ultimi due anni, ad esclusione di quelli sospesi ai sensi del d.lgs. 758/94;

– i coordinatori per la sicurezza nei cantieri,

  1. siano in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi;
  2. non abbiano riportato negli ultimi cinque anni condanne in sede penale in materia di salute e sicurezza sul lavoro e non abbiano procedimenti penali, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, avviati negli ultimi due anni ad esclusione di quelli sospesi ai sensi del d.lgs. 758/94;
  3. siano in regola con gli obblighi formativi previsti dal titolo IV del d.lgs. 81/2008;

– gli enti pubblici, siano in regola con gli obblighi contributivi e assicurativi. Sono esclusi gli Enti pubblici i cui datori di lavoro e dirigenti abbiano riportato negli ultimi cinque anni condanne in sede penale in materia di salute e sicurezza sul lavoro o abbiano procedimenti penali, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, avviati negli ultimi due anni, ad esclusione di quelli sospesi ai sensi del d.lgs. 758/94.

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Quali sono i premi?

Per ogni categoria, verranno premiate le prime tre buone pratiche valutate migliori, scelte tra una rosa di finalisti. I premi, che consistono in targhe di merito, saranno assegnati in funzione del punteggio ottenuto, che potrà arrivare ad un massimo di 100 punti. Eventuali menzioni d’onore verranno assegnate a discrezione della Giuria.

La Giuria può riservarsi di non assegnare uno o più premi.
Le buone pratiche premiate saranno presentate nel corso delle giornate della sicurezza in edilizia organizzate da Inail e Regioni e potranno essere pubblicate su riviste di settore.
La premiazione delle buone pratiche avverrà a Roma in una apposita giornata dedicata.

Ogni partecipante può dunque inviare fino a tre proposte, per ognuna delle quali è necessario compilare il modulo di iscrizione.

Quali sono le tempistiche e come ci si iscrive?

La procedura online per l’iscrizione e l’invio del materiale è aperta fino al 22 novembre 2019. Gli elaborati, unitamente alla scheda d’iscrizione, alla documentazione indicata nel bando e a una scheda tecnica del progetto, devono essere trasmessi in un’unica sessione, utilizzando il link “Invio telematico della domanda”.

Entro 120 giorni dalla chiusura della procedura, sarà pubblicato l’elenco delle buone pratiche finaliste.

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Redazione Tecnica

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