Imu, guida alla compilazione del modello F24 semplificato

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Si avvicina il termine per pagare l’acconto dell’Imu, la data ultima è il 18 giugno.  Il pagamento dell ‘Imposta municipale unica ha creato in questi mesi  alcune perplessità e difficoltà sia nelle modalità di calcolo (è disponibile il nostro software gratuito di calcolo) sia in quelle di pagamento.

In questi giorni gli uffici di Poste, Caaf e banche sono affollati da contribuenti che chiedono informazioni e effettuano pagamenti dell’imposta. Si prevedono anche aperture straordinarie degli uffici per la compilazione del modello F24.

Il pagamento attraverso questo famigerato modello ha creato negli ultimi giorni un pò di caos. Nei giorni intorno al 23 maggio sono stati rifiutati del modelli F24 che non indicavano il numero di rate del pagamento, ma l’Agenzia delle Entrate si è affrettata a comunicare la validità di dei modelli. (vedi “Imu prima casa, va indicato il numero di rate nel modello F24“)

Sul sito web dell’Agenzia delle Entrate sono disponibili  il nuovo modello F24 da compilare per il pagamento Imu 2012 e  le istruzioni per la compilazione.

Restano però ancora alcuni dubbi sull’indicazione della rateizzazione, come ad esempio per l’acconto sulla prima casa che può essere versato in un0unica rata a giugno, oppure in 2 tranche a giugno e settembre.

Chiarimenti sono arrivati, sempre dall’Agenzia delle Entrate, sull’abitazione principale e le sue pertinenze: in una circolare si precisa che la prima casa può avere una pertinenza per ciascuna delle categorie catastali: C/2 (cantine e soffitte), C/6 (box auto), C/7 (tettoie) e ciò significa che se ci sono due cantine o due soffitte o due box auto, bisognerà fare una scelta e una potrà essere dichiarata con l’abitazione principale, mentre l’altra dovrà essere dichiarata a parte ma sconterà un’aliquota più alta.

Ora ricordiamo rapidamente come si calcola l’Imu:

– rendita catastale della casa di proprietà (dato disponibile nell’atto di compravendita, presso l’ufficio o nella sezione apposita del sito web dell’Agenzia del Territorio) rivalutata del 5 per cento e poi moltiplicata per il coefficiente  portato da 100 a 160 ( se l’abitazione ha anche delle pertinenze, le rendite si sommano, si rivalutano del 5% e si moltiplicano per 160).

Al risultato si applica l’aliquota base:
– il 4 per mille per le prime case;
– il 7,6 per mille per le seconde.

Al risultato ottenuto bisognerà poi applicare la detrazione di 50 euro per ogni figlio che non abbia ancora compiuto 26 anni.

Resta da decidere in quante rate si effettuerà il pagamento, tenendo conto che il saldo potrà subire modifiche a seguito delle variazioni delle aliquote comunali.

Come si paga?

E’ necessario compilare il nuovo modello F24 semplificato di una pagina e suddiviso in 2 parti: una per il contribuente e una per l’ufficio che effettua la riscossione (ufficio postale, banca, caaf, ecc.)

Come si compila il modello F24 semplificato?

Sezione Contribuente: indicare i dati anagrafici e il codice fiscale di chi effettua il pagamento.

Sezione Motivo del Pagamento: indicare il destinatario del versamento, Erario (ER), Regione (RG) o Ente locale (EL), il codice tributo e il codice ente per il quale viene effettuato il versamento.

Solo per l’Imu dovranno essere compilati i seguenti campi:

– “Acc” per il versamento dell’acconto,
– “Saldo” per il versamento del saldo,
– “Ravv” se ci si avvale del ravvedimento operoso,
– “Immob. variati” sec’è una variazione agli immobili che richiede la presentazione della dichiarazione IMU,
– “Num. Immobili” per indicare il numero degli immobili,
– anno di riferimento cui si riferisce il pagamento,
– “Detrazione” per indicare la detrazione e l’importo a debito dovuto,
– “Importi a debito versati” ovvero l’importo netto dell’Imu  in caso di detrazione;
-“Importi a credito compensati” per crediti utilizzati in compensazione.

Inoltre nel campo “Rateazione/mese rif”. dovrà essere indicato:

– 0101 nel caso di versamento dell’imposta a saldo o in unica soluzione,
-0102 nel caso di versamento della prima rata di acconto,
– 0202 nel caso di versamento della seconda rata di acconto.

Per maggiori informazioni segnaliamo la Guida Imu

Redazione Tecnica

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