
L’ENTECA, l’Elenco Nazionale dei Tecnici in Acustica, predisposto in collaborazione con l’ISPRA ai sensi dell’art. 21 del D.lgs. 42/2017, è stato pubblicato il giorno 10 dicembre sul sito del Ministero dell’Ambiente. Con il decreto legislativo 17 febbraio 2017, n. 42, entrato in vigore dal 19 aprile 2017, è stato istituito presso il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM), l’elenco dei soggetti abilitati allo svolgimento della professione di tecnico competente in acustica. Inoltre, a maggio 2018 il Ministero dell’Ambiente ha trasmesso alle Regioni le “Linee guida” che esemplificano come procedere all’applicazione delle indicazioni contenute nel D.lgs 42/2017.
Tecnici in acustica, è online l’elenco dei nominativi
A partire dal 10 dicembre è disponibile sul sito del Ministero dell’Ambiente l’ENTECA: l’elenco dei nominativi dei soggetti che sono abilitati allo svolgimento della professione di tecnico competente in acustica. Clicca qui per accedere al sito.
Tecnici in acustica, chi è il TCA?
Secondo quanto stabilito nella Legge quadro n° 447 del 1995 relativa all’inquinamento acustico, il TCA (Tecnico Competente in Acustica) è la figura professionale competente a effettuare le misurazioni, verificare l’ottemperanza ai valori previsti dalle vigenti normative, stilare i piani di risanamento acustico e svolgere le relative attività di controllo.
La figura del tecnico competente in acustica è stata oggetto di accurata revisione. Il D.lgs 42/2017, oltre a prevedere all’art. 21 l’istituzione dell’elenco unico nazionale, procede a rendere uniforme, su tutto il territorio italiano, la preparazione e le modalità previste per l’autorizzazione dei tecnici competenti in acustica. Permette, inoltre di superare le difficoltà e gli ostacoli relativi all’inserimento nell’elenco unico nazionale dei tecnici che provengono dalla Comunità europea, che prima era difficile attuare facendo riferimento alla normativa precedente.
Tecnici in acustica, qual è il bagaglio culturale richiesto
La professione di tecnico competente in acustica, grazie al D.lgs 42/2017, assume una sua precisa identità e viene inclusa tra le professioni non organizzate in ordini o collegi con riferimento alla legge 14 gennaio 2013, n. 4.
La nuova regolamentazione fissa i contenuti dei corsi previsti per i tecnici e quindi stabilisce quale deve essere il bagaglio culturale dei tecnici competenti in acustica, inserendovi anche l’esigenza di una conoscenza approfondita in tema di acustica degli edifici e soprattutto di quanto riguarda la normativa e l’acustica forense.
La possibilità di accedere alla professione di tecnico competente in acustica viene riservata, dopo un periodo transitorio, solo a coloro che sono laureati nelle materie specificatamente indicate nel decreto legislativo. Inoltre gli iscritti all’ENTECA sono altresì vincolati a seguire un continuo aggiornamento tecnico, scientifico e normativo.
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Tecnici in acustica, Tavolo tecnico di coordinamento
Alla supervisione e al controllo di tutta l’applicazione dei regolamenti previsti per i corsi di formazione e di aggiornamento, nonché dei criteri di ammissione alla professione, è preposto il Tavolo tecnico nazionale di coordinamento che è stato istituito a norma dell’art. 23 del D.lgs 42/2017.
Il Tavolo tecnico è stato costituito dal Ministero dell’Ambiente con nota del 3 novembre 2017 ed è composto da un rappresentante del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, che riveste la funzione di Presidente, da un rappresentante delle regioni e province autonome, da due rappresentanti dell’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e da un rappresentante del sistema delle agenzie per la protezione ambientale competenti per territorio.
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