Ecobonus confermato o ridotto: per quali lavori?

Sul sito dell’Enea l’aggiornamento delle percentuali di detrazione per l’Ecobonus. Presto le Guide e i dettagli per l’invio dei dati.

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Sul sito dell’Enea sono le misure confermate e le principali novità della Legge di Bilancio 2018 sulle agevolazioni per l’efficienza energetica, meglio note come Ecobonus. A breve verranno pubblicati uno o più decreti sugli aspetti tecnici, procedurali e di controllo. Poi saranno disponibili i vademecum sui singoli interventi e il materiale tecnico-informativo. Infine, verrà aggiornato il sito dell’Enea per la trasmissioni dei dati relativi ai lavori svolti nel 2018.

Conferma dell’Ecobonus

Come conferma il sito dell’Enea, le agevolazioni confermate sono:

a) al 65% l’aliquota per interventi di coibentazione dell’involucro opaco, pompe di calore, sistemi di building automation, collettori solari per produzione di acqua calda, scaldacqua a pompa di calore, generatori ibridi (pompa di calore integrata con caldaia a condensazione, assemblati in fabbrica ed espressamente concepiti dal fabbricante per funzionare in abbinamento tra loro);

b) al 70% e al 75% le aliquote di detrazione valgono per gli interventi in condominio per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 con il limite di spesa di 40.000 euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono il condominio. Se gli interventi sono realizzati in zona sismica 1, 2 o 3 e sono finalizzati alla riduzione del rischio sismico determinando il passaggio a una classe di rischio inferiore, la detrazione è dell’80%. Riducendo di 2 o più classi di rischio sismico la detrazione prevista passa all’85%. Il limite massimo di spesa consentito passa a 136.000 euro, moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

Riduzione Ecobonus dal 65% al 50%

La riduzione dell’aliquota di detrazione dal 65% al 50% si ha per: interventi relativi alla sostituzione di finestre comprensive d’infissi, schermature solari, caldaie a biomassa, caldaie a condensazione (purché abbiano un’fficienza media stagionale almeno pari a quella necessaria per appartenere alla classe A di prodotto prevista dal regolamento (UE) 18/2013).

Le caldaie a condensazione possono accedere alle detrazioni del 65% solo se oltre ad essere in classe A sono dotate di sistemi di termoregolazione evoluti appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02.

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Redazione Tecnica

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