Bonifica amianto, 6 milioni per gli edifici pubblici: come fare domanda

Le domande saranno aperte dal 30 gennaio al 30 aprile 2018 e il fondo è di 6 milioni

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È stato pubblicato il bando 2017 (che stanzia le risorse previste dal DM 21 settembre 2016) per la progettazione degli interventi di bonifica amianto per gli edifici pubblici: le domande saranno aperte dal 30 gennaio al 30 aprile 2018 e il fondo è di 6 milioni. Finanzieranno la progettazione preliminare e definitiva degli interventi.

Il DM 21 settembre 2016 ha stanziato 17,5 milioni di euro, dicisi su tre anni:
– 5,536 per il 2016 (già assegnati ai sensi del bando analogo pubblicato lo scorso anno),
6,018 milioni di euro per il 2017,
– 6,018 milioni di euro per il 2018.

Sarà data priorità alla bonifica degli edifici situati nelle vicinanze di scuole, asili, parchi gioco, ospedali e impianti sportivi.

Bonifica Amianto da edifici pubblici: come fare domanda

  • Registrarsi
    Gli Enti devono registrarsi sul portale del Ministero dell’Ambiente a partire dal 20 dicembre 2017 (oggi)
  • Inviare la documentazione tecnica
    gli Enti dovranno inserire la documentazione tecnica, dal 30 gennaio 2018 fino al 30 aprile 2018.
  • Relazione tecnica
    Le richieste di finanziamento dovranno essere accompagnate da una relazione tecnica asseverata da professionista abilitato.

Il fondo è destinato alla progettazione preliminare e definitiva di interventi di rimozione e smaltimento dell’amianto, anche previo trattamento in impianti autorizzati. Ogni Ente potrà presentare solo uno richiesta di finanziamento per la progettazione di un singolo intervento che potrà riguardare uno o più edifici. In ogni caso, il limite complessivo ammonta a 15 mila euro.

Bonifica amianto edifici pubblici: spese escluse dal finanziamento

– le spese per la progettazione di interventi di ripristino, realizzazione di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera;
–  le spese di acquisto di beni, mezzi e materiali sostitutivi e loro messa in opera;
– gli incarichi di progettazione preliminare e definitiva già conferiti al momento dell’ammissione al finanziamento;
– la progettazione di interventi realizzati prima della pubblicazione del bando o prima del ricevimento della comunicazione scritta di concessione del contributo richiesto.

Consigli di lettura

Bonifica Amianto: le procedure per gli interventi e le detrazioni

L’ebook è una guida operativa alle pratiche necessarie e alle detrazioni fiscali relative agli interventi di bonifica dell’amianto da abitazioni, uffici, capannoni e manufatti edilizi in genere. Nell’opera sono illustrate le istruzioni per la corretta procedura da seguire per le opere di rimozione dell’amianto e per lo sfruttamento delle detrazioni fiscali o degli incentivi previsti per il settore.Vengono illustrate tutte le formalità da rispettare nei confronti delle ASL per la predisposizione del cantiere (predisposizione del piano di lavoro, notifica, notifica preliminare, coordinatori, ultimazione dei lavori) e quelle nei confronti dei Comuni e degli enti locali.L’ebook tratta dettagliatamente anche la fiscalità relativa alla bonifica dell’amianto, esaminando l’inquadramento IVA, la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali del 50% IRPEF per le ristrutturazioni, il credito d’imposta del 50% per i titolari di reddito di impresa con l’indicazione, passo per passo, di come spedire le domande per accedere alle agevolazioni. Un capitolo è dedicato ai fondi messi a disposizione dagli incentivi e ai bandi (Bandi ISI INAIL).L’opera è corredata da quattro casi pratici e da una rassegna riepilogativa della normativa di riferimento.Davide Galfré, Geometra, svolge la libera professione nel cuneese con passione e tenacia.

D. Galfré | 2017 Maggioli Editore

11.90 €  10.12 €

Redazione Tecnica

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