
La conversione in legge del decreto fiscale collegato alla Manovra 2018 è in vigore da oggi 6 dicembre 2017. Si tratta della Legge 4 dicembre 2017, n. 172.
Il decreto fiscale, approvato da Senato e Camera e che deve attendere di essere pubblicato in Gazzetta per diventare legge, dal punto di vista degli interventi a sostegno delle imprese, incrementa all’articolo 9 il Fondo di garanzia per le PMI e inserisce Cassa Depositi e Prestiti tra i soggetti abilitati ad aumentare la dotazione del Fondo.
L’articolo 11 del decreto fiscale, che (lo ricordiamo) è collegato alla Legge di Bilancio 2018, introduce una nuova finalizzazione del Fondo crescita sostenibile destinato anche agli interventi a favore di imprese di grande dimensione in crisi che siano in stato di insolvenza, con non meno di 500 lavoratori subordinati e che presentano rilevanti difficoltà finanziarie, per continuarle attività produttive e mantenere i livelli occupazionali. Il Fondo aumenta di 300 milioni di euro per il 2018.
Sempre l’articolo 11, ai commi 2-bis e 2-ter, introduce la misura di sostegno per i giovani imprenditori nel Mezzogiorno, chiamata Resto al Sud, con riguardo agli oneri della convenzione stipulata tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e Invitalia, e al requisito del limite di età per i beneficiari.
Articolo 11-bis. Estensione della firma digitale alla sottoscrizione di determinati atti di natura fiscale concernenti le imprese.
Articolo 13, comma 1-bis. Il Consiglio delle Camere di commercio può essere rinnovato per due volte invece che per una sola volta.
Al comma 1-ter dell’articolo 13, fissata al 1° dicembre 2018 la scadenza per l’avvio dell’operatività dell’Albo unico dei consulenti finanziari e dell’Organismo di vigilanza.
Sempre all’articolo 13, viene introdotta, in materia di trasparenza societaria, della norma anti-scorrerie, che estende gli obblighi di comunicazione per chi acquisisca una partecipazione rilevante in una società quotata.
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