ISO 9001 e il Sistema di Gestione della Qualità: che cosa sono?

La gestione della qualità è l’insieme delle attività di gestione aziendale che determinano gli obiettivi e le responsabilità e li mettono in pratica con controllo e miglioramento della qualità

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La ISO 9001 è una norma del Sistema di Gestione della Qualità riconosciuta a livello internazionale in materia di gestione della qualità. Per gestione della qualità (quality management) si intende l’insieme delle attività di gestione aziendale che determinano gli obiettivi e le responsabilità e li mettono in pratica mediante pianificazione, controllo, assicurazione della qualità e il suo miglioramento continuo.

L’ISO (International Organization for Standardization) è l’organizzazione internazionale cui aderiscono gli organi normatori nazionali di diversi paesi (per l’Italia, l’UNI). Essa ha per scopo la promozione della normativa nel mondo, al fine di sviluppare una collaborazione mondiale nei campi intellettuale, scientifico, tecnico ed economico; infatti la normazione è espressa dall’ISO come “l’attività che trova soluzioni ottimali a problemi che si ripetono, nel campo della scienza, della tecnica e dell’economia: essa tende ad ottenere il grado ottimale di ordine, in un dato contesto”.

Gestione della Qualità: la nascita della normativa

Nel 1987, l’ISO Technical Committee (Comitato Tecnico) 176 ha pubblicato le norme ISO 9000 per l’Assicurazione della Qualità e la Gestione della Qualità, e l’Europa recepì le suddette norme con la serie UNI EN 29000, con l’aggiunta della sigla EN (per indicare che la norma è stata adottata come standard di riferimento per la qualità a livello europeo), e il numero 2 (per distinguerle dalle ISO, decisione che fu abolita per le edizioni successive).

Tali norme sono nate sotto la crescente consapevolezza da parte di aziende esistenti o in procinto di nascere che per ottenere o mantenere buoni risultati economici è necessario un continuo miglioramento della qualità. Per qualità l’ISO 9000 intende “il grado in cui un insieme di caratteristiche intrinseche soddisfa i requisiti”. Da tale serie se ne svilupparono altre riguardanti i sistemi di qualità che possono essere usati per un’assicurazione o garanzia della qualità rivolta verso l’esterno (ISO 9001, 9002, 9003) o ai fini interni di conduzione dell’azienda (ISO 9004).

Il processo di revisione

Dopo la prima edizione del 1987 è iniziato un vero e proprio processo di revisione, ricerca e analisi critica che portò alla pubblicazione di altre edizioni delle norme: 1994, 1996, 2000, 2005, 2008 (ISO 9001:2008) e l’ultima del 2015 (ISO 9001:2015), uscita il 22 settembre 2015 (con data di pubblicazione del 15 settembre). Per l’entrata in vigore, l’IAF (International Accreditation Forum) ha fissato un periodo transitorio di 3 anni dalla pubblicazione, come deciso dall’Assemblea Generale nel corso dei meetings di Seoul dell’ottobre 2013.

Per quanto riguarda i nuovi accreditamenti, a partire dalla data di pubblicazione della nuova norma ISO 9001 non vengono più accolte nuove domande di accreditamento che facciano riferimento alla precedente edizione della ISO 9001:2008; che continua invece a valere per le domande di estensione di accreditamento.

Se nell’edizione del 1994 il concetto di qualità era confinato al solo prodotto, confondendolo col concetto di conformità, nell’edizione di svolta del 2000 il sistema di gestione della qualità fu orientato non solo alla conformità, ma anche al miglioramento continuo, in quanto si era presa consapevolezza che il successo di un’azienda è garantito dalla capacità di risposta del sistema alle esigenze dei clienti (9001) e degli stakeholders, parti interessate (9004).

Le novità dell’ultima edizione 9001:2015 sono:

– maggiore enfasi sull’approccio per processi;
– maggiore applicabilità ai servizi;
– minore rilevanza degli aspetti documentali.

La finalità di questa revisione è stata quella di avere innanzitutto uno standard che sia compatibile con altri Sistemi di Gestione, al fine di favorirne uno sviluppo in azienda più agevole e soprattutto più gestibile; ma la novità più importante è stata l’introduzione del concetto di valutazione del rischio, che si propone di favorire lo sviluppo di strumenti e metodologie atte all’individuazione e trattamento dei rischi.

La norma ISO 9001 stabilisce i criteri per un Sistema di Gestione della Qualità ed è l’unico standard che può certificare qualsiasi organizzazione indipendentemente dal suo campo di attività; è di fondamentale utilizzo quando un’organizzazione ha l’esigenza di dimostrare la sua capacità di fornire con regolarità prodotti che ottemperino ai requisiti dei clienti., oltre che a quelli cogenti e a quelli interni, stabiliti dall’organizzazione stessa.

Lo scopo primario dell’ISO 9001 è il perseguimento della soddisfazione del proprio cliente in merito ai prodotti e servizi forniti, nonché il miglioramento continuo delle prestazioni aziendali, permettendo all’azienda certificata di assicurare ai propri clienti il mantenimento e il miglioramento nel tempo della qualità dei propri beni e servizi.

La ISO 9001 fornisce infine un modello organizzativo di base che può essere completato con dei requisiti specifici peculiari di alcuni ambiti ed è facilmente integrabile con altri sistemi di gestione, quali BS OHSAS 18001 (salute e sicurezza sul lavoro), ISO 14001 (gestione ambientale) e ISO 27001 (sicurezza delle informazioni).

Ogni azienda, cosciente del fatto che la qualità è parte essenziale nei rapporti coi fornitori  e committenti, si fa carico di sviluppare un SGQ in modo da assicurare che i servizi offerti e forniti ai propri committenti siano in accordo alla qualità richiesta. A tale scopo la Direzione:
redige e sottoscrive un impegno formale o Politica della qualità, che stabilisce gli obiettivi ed i mezzi necessari per il loro raggiungimento, nell’osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti;
definisce un Organigramma che identifica le posizioni organizzative che hanno influenza sul processo aziendale, stabilendo responsabilità ed autorità.

A questo scopo si sviluppa un Manuale della qualità, che rappresenta il principale documento del SGQ dell’azienda e il cui obiettivo primario è quello di rendere chiari i rapporti tra cliente e fornitore e prevenire problemi, incomprensioni, difetti o qualsiasi elemento di non soddisfazione del cliente.

Il Manuale della qualità sarà così suddiviso:

  1. Scopo e campo di applicazione
  2. Riferimenti normativi
  3. Termini e definizioni
  4. Sistema di gestione per la qualità
  5. Responsabilità della Direzione
  6. Gestione delle risorse
  7. Realizzazione del prodotto
  8. Misurazione, analisi e miglioramento
  9. La Certificazione
  10. Le normative di sistema integrabili con la ISO 9001

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