Nessuno vuole fare il geometra: aspiranti in calo, i numeri della crisi

I numeri della crisi degli aspiranti geometri e una possibile motivazione: la riforma della scuola secondaria di secondo grado, in vigore dal 2010

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Gli aspiranti geometri professionisti sono in calo. Il numero dei candidati agli esami abilitanti nel 2017 è risultato inferiore rispetto all’anno scorso, per i geometri, ma anche per agrotecnici, periti agrari e periti industriali.

A proposito del numero dei candidati agli esami abilitanti delle quattro professioni, emerge dai dati resi noti dal ministero dell’istruzione – e grazie anche al confronto che il collegio nazionale degli agrotecnici ha rielaborato con gli anni precedenti – che gli aspiranti geometri quest’anno sono 4.138 contro i 5.259 di un anno fa (-21,32%). I candidati agrotecnici sono 912 rispetto ai 938 del 2016, i periti agrari 292 contro 344 (-15,12%), i periti industriali 853 contro 1.358 (-30,49%). L’andamento negativo conferma ciò che si era verificato nel 2016 in rapporto al 2015, con l’eccezione dell’albo degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati che ha registrato una crescita del 9,32%.

Come si vede dalle percentuali esposte sopra, i periti industriali perdono più candidati rispetto ai geometri, ma in questa sede parliamo in particolare dei geometri perché rappresentano una delle professioni tecniche a cui il nostro sito è rivolto.

Crollo degli aspiranti geometri: il motivo?

Per il presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, Maurizio Savoncelli, «la riduzione del numero dei candidati all’esame di abilitazione alla libera professione di geometra è effetto della riforma della scuola secondaria di secondo grado, oramai in vigore dall’anno scolastico 2010/2011, che ha registrato la scomparsa dell’istituto tecnico per geometri».

Dal 2008, secondo i dati Miur, i geometri hanno perso il 55,71% dei candidati (9.344 nel 2008 contro i 4.138 del 2017). I periti agrari hanno avuto una flessione del 24,59% (387 contro 292 di quest’anno) e i candidati periti industriali sono calati del 56,14% negli ultimi dieci anni (erano 1.945 nel 2008 e oggi sono 853). Rispetto al 2008, gli agrotecnici hanno invece registrato un incremento di candidati del 33,14% (912 contro le 685 candidature di 7 anni fa).

Se invece, hai intenzione di preparare l’esame da geometra, potrebbe esserti utile questo libro:

Nel 2016 di raccontavano che… Nuovi Geometri crescono: il vantaggio competitivo di GeoLab

La salute della Professione di Geometra

A questi dati bisogna aggiungere però che i geometri professionisti hanno saputo in questi anni affrontare la crisi dell’edilizia modificando la tipologia di servizi offerti e adattandosi alle esigenze. Negli ultimi dieci anni i geometri hanno dimostrato capacità di adattamento alle nuove tecnologie e alle esigenze di una clientela composta non più solo dalla Pubblica amministrazione, ma anche dai condomini, dalle imprese e dai privati. Continua a leggere: Geometra, la professione che ha vinto la crisi: i motivi del successo

Redazione Tecnica

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