Prestito per aprire attività a under 35 e madri: come fare domanda

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Con il bando Finanziamento in conto interessi – prestito d’onore anno 2017 Inarcassa sostiene ingegneri e architetti attraverso il “prestito d’onore” (che nome..), che prevede un finanziamento, con il 100% degli interessi a carico di Inarcassa, per le spese di avvio dello studio professionale. Il prestito è destinato agli iscritti con meno di 35 anni e alle professioniste madri.

Il prestito coprirà le spese di avvio dell’organizzazione dello studio professionale come l’acquisto di immobilizzazioni materiali e immateriali necessari allo svolgimento dell’attività professionale. Se viene a meno la cancellazione da Inarcassa, il prestito viene meno e il professionista dovrà provvedere al loro pagamento integrale a decorrere dalla prima rata non ancora corrisposta. Domande entro il 31 marzo 2018.

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Prestito per avviare l’attività: destinato a under 35 e mamme

I beneficiari del prestito sono: 1) gli iscritti a Inarcassa con meno di 35 anni di età (con contribuzione ridotta) anche riuniti in studi associati, o iscritti a Inarcassa e soci di società di Ingegneria; 2) le professioniste madri di figli in età prescolare o scolare fino all’età dell’obbligo, cioè fino a 16 anni non ancora compiuti alla data della domanda, sempre che sia attestata la frequenza a un istituto scolastico.

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Come si fa ad accedere al prestito?

È necessario essere utenti di Inarcassa On line; essere in regola con tutti gli adempimenti formali e contributivi previsti dal Regolamento Generale Previdenza 2012 Inarcassa; non aver già fruito di finanziamenti o contributi a carico di Inarcassa. Si può fare domanda per un secondo finanziamento purché la sommatoria delle stesse non superi l’importo massimo concedibile.

Condizioni di finanziamento

Il bando abbatte gli interessi (solo in regime di iscrizione ad Inarcassa) e finanzia importi compresi tra i 5 mila e i 15 mila euro per un periodo di 12, 24, 36 mesi. Se dovesse intervenire la cancellazione dai ruoli dell’Associazione, il prestito viene meno e il professionista dovrà provvedere al loro pagamento integrale a decorrere dalla prima rata non ancora corrisposta. C’è un “una tantum” per le spese istruttoria di 50 euro e 3, 5 euro per spese d’incasso rate.

La comunicazione dell’esito sarà resa nota da Inarcassa entro 60 giorni dalla richiesta: se venisse confermata l’ammissione, seguirà l’istruttoria bancaria nella quale la Banca Popolare di Sondrio dovrà decidere se concedere il finanziamento.

Come presentare la domanda

Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo 2018 per il 2017.
La richiesta deve essere inoltrata solo a Inarcassa On line, specificando le finalità del finanziamento in un breve progetto: devi illustrare come vuoi utilizzare il prestito, sapendo che può coprire le spese di impianto dello studio professionale e quelle di acquisto di strumenti informatici.

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Redazione Tecnica

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