Ricostruzione privata dopo il terremoto: ecco come procedere

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Nel Documento operativo Controlli e Pagamenti è indicata la procedura in dettaglio. Per la compilazione e l’utilizzo della piattaforma Mude la procedura passo per passo è nella Breve guida alla conoscenza delle modalità operative essenziali per l’utilizzo del sistema e della relativa modulistica. Ma vediamo quali sono gli attori e quando devono intervenire. La struttura commissariale ha messo a disposizione due vademecum rivolti ai progettisti e agli altri tecnici coinvolti.

1.Il proprietario sceglie il progettista

La procedura parte prima di tutto dal progettista: il proprietario lo deve scegliere dall’elenco unico.

2.Utilizzo della scheda Aedes

Per iniziare, bisogna utilizzare la scheda Aedes sulla valutazione del danno e che descrive le condizioni dell’immobile. Se il proprietario ha solo la scheda Fast semplificata, è il progettista che deve eseguire e asseverare con perizia giurata la scheda Aedes.

3.Esecuzione del progetto

Poi, il progettista esegue il vero e proprio progetto. Sulla base del progetto, con il consenso del proprietario, deve avvenire la gara tra almeno tre imprese. Viene generato comunque un codice Cup e Cig, per monitorare l’appalto. Al termine della gara, il progettista dovrà sancire l’aggiudicazione, motivando la scelta.
Entra in scena l’Ufficio speciale della ricostruzione che ha competenza su quel territorio, per la verifica della congruità dell’offerta e dei costi del progetto.

4.Il ruolo della banca

Dopo l’ok dell’Ufficio speciale entra in scena la banca, che era stata precedentemente individuata dal proprietario. Dopodiché rimangono in gioco progettista (che a questo punto ha il ruolo di direttore dei lavori), la banca finanziatrice (che attinge ai fondi statali) e l’impresa, che viene pagata a stato di avanzamento lavori dalla banca. Il proprietario-committente non ha alcun ruolo in questo momento. Lo Stato versa alla banca quello che la banca ha versato all’impresa e al progettista.

5.Fase conclusiva: il collaudo

Alla fine dei lavori, è tempo di collaudo: lo esegue un professionista diverso dal direttore dei lavori.

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Redazione Tecnica

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