Il Milleproroghe 2017 è legge: le novità in edilizia

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Aggiornamento del 1° marzo 2017. Il Milleproroghe è stato pubblicato in Gazzetta. Sul Supplemento Ordinario n. 14 alla Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio 2017 è stato pubblicato il testo del decreto-legge 244/2016, coordinato con la legge di conversione 19/2017, recante Proroga e definizione di termini (Mileproroghe 2017).

Aggiornamento del 23 febbraio 2017. La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di Milleproroghe 2017. Settimana scorsa il Decreto Milleproroghe 2017 (decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244) era stato approvato dal Senato. Rispetto a quel testo approvato dal Senato, la Camera non ha apportato modifiche. Ecco le novità in edilizia.

Termoregolazione e Contabilizzazione del calore

Rinviato al 30 giugno 2017 il termine entro cui installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore nei condomìni con impianti centralizzati. Leggi l’articolo

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Sconto 50% dell’Iva per acquisto di case in classe A e B

Proroga per tutto il 2017 della detrazione 50% dell’Iva per l’acquisto di abitazioni nuove ad alta efficienza energetica: è la principale novità inserita al Senato nella legge di conversione del decreto Milleproroghe (Dl 244/2016). Leggi l’articolo

Incentivi a progetti di efficienza energetica

Proroga al 31 dicembre 2017 degli incentivi ai progetti di efficienza energetica di grandi dimensioni, non inferiori a 35.000 TEP/anno, il cui periodo di riconoscimento dei certificati bianchi terminava entro il 2014.

Interventi di edilizia residenziale pubblica

Proroga al 31 dicembre 2017 del termine per la ratifica degli Accordi di programma per la rilocalizzazione degli interventi del programma straordinario di edilizia residenziale per i dipendenti delle amministrazioni dello Stato impegnati nella lotta alla criminalità organizzata.

Ricostruzione post sisma

Nei Comuni colpiti dal sisma del 2016, con 32 milioni di euro si potranno finanziare:
– la proroga al 31 dicembre 2017 della sospensione di mutui e altri finanziamenti,
– la sospensione per altri sei mesi delle fatture di gas, elettricità, acqua, assicurazioni, telefonia, RAI nei fabbricati inagibili,
– gli interventi di ricostruzione che hanno già progetti esecutivi e cronoprogramma.

Rifinanziato il contributo per la ricostruzione del Comune de L’Aquila (ricordiamo a questo proposito l’indagine che ha coinvolto il presidente della giunta regionale d’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, indagato per corruzione, turbativa d’asta e abuso d’ufficio nell’ambito dell’inchiesta riguardante i lavori per la ricostruzione di L’Aquila)

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Progetto Pompei

Ancora per un anno saranno possibili gli incarichi di collaborazione per la partecipazione alle attività progettuali e di supporto al Grande Progetto Pompei per attività di tutela, recupero e valorizzazione. Lo scopo è arrivare a una gestione ordinaria senza logiche emergenziali.

Impianti termici e fonti rinnovabili

Gli impianti termici degli edifici realizzati o ristrutturati in base a titoli abilitativi presentati nel 2017 potranno ancora coprire con fonti rinnovabili al minimo il 35% dei consumi. Dal 1° gennaio 2018, però, si passa al 50%.

Milleproroghe e edilizia scolastica

Slitta al 31 dicembre 2017 il termine entro cui i Comuni devono affidare la ristrutturazione delle scuole per non perdere i 150 milioni di euro del Decreto DL69/2013 convertito in Legge 98/2013. Clicca qui per leggere lo speciale di Architetti.com sull’architettura scolastica

Utilizzo dei proventi delle concessioni edilizie

Proroga fino al 2019 della possibilità di utilizzare integralmente i proventi delle concessioni edilizie e delle sanzioni previste dal testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001, per spese di manutenzione ordinaria del verde, delle strade e del patrimonio comunale, nonché per spese di progettazione delle opere pubbliche.

Proroghe in materia di Sicurezza sul lavoro

Comunicazione in materia di infortuni sul lavoro

Differimento del termine di decorrenza dell’obbligo, a carico del datore di lavoro e del dirigente, della comunicazione in via telematica all’Inail dei dati relativi agli infortuni che comportano l’assenza dal lavoro di almeno un giorno, escluso quello del giorno dell’infortunio. Secondo la norma in vigore adesso, l’obbligo, da adempiere entro 48 ore dalla ricezione del certificato medico, decorre dalla scadenza dei sei mesi successivi all’adozione del regolamento interministeriale sul Sistema informativo nazionale per la prevenzione (SINP) nei luoghi di lavoro. L’emendamento alza il termine a dodici mesi.

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Proroghe in materia di antincendio

Adempimenti antincendio

Proroga al 7 ottobre 2017 il termine per alcuni adempimenti richiesti dalla normativa per la prevenzione incendi. Per i rifugi alpini la proroga è al 31 dicembre 2017.

Il termine l’assolvimento degli adempimenti prescritti dal d.P.R. n. 151 del 2011, da parte dei soggetti (enti e privati) responsabili delle c.d. nuove attività, cioè

infrastrutture di trasporto a elevato rischio (aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime, con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m2; metropolitane in tutto o in parte sotterranee; interporti con superficie superiore a 20.000 m2; gallerie stradali di lunghezza superiore a 500 metri e ferroviarie superiori a 2.000 metri);

grandi complessi per il terziario (edifici e/o complessi edilizi a uso terziario e/o industriale caratterizzati da promiscuità strutturale e/o dei sistemi delle vie di esodo e/o impiantistica con presenza di persone superiore a 300 unità, ovvero di superficie complessiva superiore a 5.000 m2, indipendentemente dal numero di attività costituenti e dalla relativa diversa titolarità);

demolizioni di veicoli e simili con relativi depositi, di superficie superiore a 3.000 m2;

strutture turistico-ricettive all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici, ecc.) con capacità ricettiva superiore a 400 persone.

Queste attività non erano assoggettate alle disciplina di prevenzione incendi prima del nuovo regolamento dettato dal D.P.R. 151/2011) già esistenti alla data di pubblicazione del citato decreto (pubblicato nella G.U. 22 settembre 2011, n. 221).

L’applicazione del differimento di termini è limitato ai soggetti (enti e privati) che provvedano agli adempimenti di cui all’articolo 3 del d.P.R. n. 151 entro il 1° novembre 2017, fermi restando gli adempimenti previsti dall’articolo 4 del medesimo d.P.R.

Asili Nido, adeguamento antincendio

Viene fissato al 31 dicembre 2017 il termine per l’adeguamento alla normativa antincendio per gli asilo nido (esistenti con più di 30 persone presenti e per i quali, alla data di entrata in vigore del decreto-legge, non si sia ancora provveduto all’adeguamento antincendio previsto dall’articolo 6, comma 1, lettera a) del decreto del Ministero dell’interno 16 luglio 2014, in relazione agli adempimenti richiesti dalla predetta lettera a). Tali adempimenti riguardano separazioni e comunicazioni, resistenza al fuoco, scale, numero di uscite, altre disposizioni.

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Sicurezza Scuole: come fare le prove di evacuazione

Alberghi, adeguamento antincendio

Proroga al 31 dicembre 2017 del termine per alcuni adempimenti per le strutture alberghiere:

– con oltre 25 posti letto;

– esistenti alla data di entrata in vigore del decreto ministeriale 9 aprile 1994 (che ha approvato la regola tecnica di prevenzione incendi per la costruzione e l’esercizio delle attività ricettive turistico-alberghiere);

– in possesso dei requisiti per l’ammissione al piano straordinario biennale di adeguamento antincendio (approvato con decreto del ministro dell’interno 16 marzo 2012).

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Contributo fondo indennizzo per acquirenti di immobili

Esteso da 15 a 25 anni il periodo massimo per il quale è dovuto il contributo obbligatorio in favore del Fondo per il soddisfacimento delle richieste di indennizzo presentate dagli acquirenti di immobili da costruire danneggiati nei loro diritti patrimoniali.

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Redazione Tecnica

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