SCIA 2 in Gazzetta Ufficiale: i permessi per i lavori edilizi in vigore dall’11 dicembre

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Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 277 del 26 novembre 2016 il Decreto SCIA 2, Decreto Legislativo 25 novembre 2016, n. 222 “Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell’articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124“. Sarà in vigore dall’11 dicembre 2016.

 

Il Governo aveva approvato la SCIA 2. Il decreto contiene (Allegato A) la tabella con l’elenco dettagliato di tutte le attività soggette a assenso pubblico, anche in in materia di edilizia privata (dalle manutenzioni ai grandi interventi), ambiente (Via, Aia, rifiuti, dighe, etc..).

Clicca qui per leggere tutto il Decreto Scia 2Qui invece trovi la tabella allegata al decreto (che contiene tutti i regimi amministrativo per ogni attività).

La tabella indica, per ciascuna attività, se è libera o meno e quindi serve una comunicazione, una Scia e se vale il silenzio-assenso. Sono 105 le attività dettagliate nella tabella allegata al testo. Il decreto riassume anche gli adempimenti successivi all’intervento edilizio: agibilità, comunicazione di fine lavori, realizzazione degli impianti a servizio dell’edificio. Regioni e Province Autonome hanno qualche margine di manovra e possono rafforzare le procedure richieste per alcuni interventi.

Clicca qui per approfondire: quali sono i permessi richiesti per tutti gli interventi?

All’interno, ci sarà anche un glossario unico in edilizia, per spiegare ai non addetti quale procedura utilizzare per i singoli e pratici casi di piccoli lavori.

Scia 2, quando è attività edilizia libera?

Il decreto SCIA 2 introduce novità al Testo unico (Dpr 380/2001). Erano sette i regimi abilitativi: attività libera, CIL, Cila, Scia, Super-Dia, permesso, permesso alternativo alla Scia. Ora con le modifiche approvate ieri si torna a cinque: libera, Cila, Scia, permesso, permesso in alternativa alla Scia.

Nel merito, tre casistiche di interventi edilizi minori potranno essere fatti in attività libera, senza alcuna comunicazione (oggi serve invece la Cil). Leggi anche Riforma Madia, SCIA 2: quando è attività edilizia libera?

Gli interventi non definiti dalla legge si fanno con la Cil, e non con Scia.

LA DISCIPLINA EDILIZIA NELLA SCIA 2

Con la SCIA 2, quando serve il permesso di costruire?

Per quali lavori invece serve la SCIA?

SCIA 2, per quali lavori edilizi è necessaria la CILA

E quando invece non serve nessun permesso?

Potrebbe interessarti anche l’e-book di commento alla SCIA 2:

Decreto SCIA 2 Commento alle novità in edilizia dopo i decreti 126 e 222/2016

Dalla Riforma Madia per la riforma della pubblica amministrazione (legge 7 agosto 2015) hanno originato i decreti legislativi n. 126/2016 e n. 222/2016, meglio conosciuti come Decreti SCIA 1 (in vigore dal 28 luglio 2016) e SCIA 2 (in vigore dall’11 dicembre 2016). L’ebook commenta i contenuti di entrambi i decreti delegati che sono, per loro stessa natura, complementari e tutte le novità che influenzano la disciplina edilizia nel nostro Paese. Vengono esaminate le modifiche alla legge 241/1990 e al testo unico dell’edilizia (DPR 380/2001) con particolare attenzione al riordino del titoli edilizi (CILA, SCIA, Super SCIA, permesso di costruire, edilizia libera, segnalazione certificata di agibilità, ecc.) L’analisi evidenzia altresì i punti di contatto tra i due decreti legislativi per offrire al lettore una visione organica dei testi normativi. Andrea Ferruti, Avvocato del Foro di Roma, esperto di urbanistica ed edilizia privata. Autore di numerose pubblicazioni in materia, tutte pubblicate per Maggioli Editore…

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Redazione Tecnica

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