Partite IVA nella Finanziaria 2017: tutte le novità

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A partire dal 1° gennaio 2017 ci saranno importanti novità per le Partite Iva: giovani, professionisti e imprese. Le novità si dovrebbero concretizzare con la Legge di Stabilità del 2017. Obiettivo: semplificazione e riduzione degli adempimenti fiscali e burocratici. Oltre a lotta all’evasione, agevolazioni fiscali, nuovo sistema per il calcolo dei redditi e per la contribuzione obbligatoria.

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Fatturazione elettronica

Le prime novità riguarderanno i titolari di Partita IVA che sceglieranno di adottare la fattura elettronica. Prima, l’utilizzo della fatturazione elettronica era vincolante solo nei rapporti tra imprese e pubbliche amministrazioni. Viene meno per i titolari di Partita IVA che decidono di utilizzare la fatturazione elettronica l’obbligo di trasmettere all’Agenzia delle Entrate le informazioni rilevanti ai fini Iva. La nuova procedura consiste nell’invio giornaliero per via telematica delle fatture emesse e ricevute e dell’ammontare delle operazioni.

Per chi decide di procedere con la fatturazione elettronica attraverso il Sistema di interscambio dell’Agenzia delle Entrate sono previsti:
esoneri nelle comunicazioni al Fisco,
esoneri per il registro delle fatture e rimborsi Iva più veloci, ovvero entro i tre mesi dalla presentazione della Dichiarazione.

Regime forfetario dei professionisti tecnici dopo la Legge di Stabilità – II edizione

Questa seconda edizione è aggiornata con i contenuti e l’analisi della circolare dell’Agenzia delle Entrate 4 aprile 2016, n. 10/E (applicazione e disapplicazione del regime forfetario, caratteristiche, agevolazioni per chi inizia una nuova attività, sanzioni). Inoltre è stato aggiunto un capitolo con le istruzioni di compilazione del modello LM di UNICO per la dichiarazione dei redditi per i professionisti in regime dei minimi o in regime forfetario.La guida in formato ebook che si concentra sulle novità del regime forfetario, introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 (legge 28 dicembre 2015, n. 208), in particolare riguardo il più elevato livello di compensi o ricavi per utilizzarlo, e l’aliquota per la tassazione separata ridotta al 5% per le nuove attività per i primi cinque anni di apertura della partita Iva. Di particolare rilievo anche la possibilità di optare per il versamento di contributi ridotti per chi esercita attività d’impresa ed è iscritto alla Gestione artigiani e commercianti dell’INPS.La Guida effettua l’identikit del regime forfetario: le regole per l’accesso, la tassazione e l’avvio dell’attività. Passa poi ad analizzare il sistema previdenziale delle singole figure professionali, architetti, ingegneri, geometri, autonomi e professionisti senza Cassa , artigiani e imprese, la compilazione delle fatture e propone una lista completa delle verifiche da fare per valutare la convenienza a passare al nuovo regime quando si ha un’attività già avviata.Completano l’ebook:- i modelli per l’avvio dell’attività e l’iscrizione alle casse previdenziali, – le formule per la corretta compilazione delle fatture- 70 quesiti risolti per chiarire i dubbi più diffusi in materia.Lisa De Simone, Esperta in materia legislativa, si occupa di disposizioni normative e di giurisprudenza di interesse per il cittadino. Collabora da anni con Maggioli Editore, seguendo in particolare il settore edilizio dal punto di vista fiscale,e le tematiche condominiali

L. De Simone | 2016 Maggioli Editore

9.90 €  8.42 €

Abolizione degli studi di settore per i professionisti

Gli studi di settore sono uno strumento obsoleto dell’Agenzia delle Entrate per calcolare ricavi e compensi, basato su dati statitistici. L’abolizione c’è per tutti i contribuenti che decidano di avvalersi della fatturazione elettronica.

Incentivi ai giovani

Progetto Invitalia, per i giovani che intendono aprire un’attività imprenditoriale: agevolazioni per i giovani sotto i 35 anni ad aprire nuove attività imprenditoriali con finanziamenti tasso zero. Più informazioni: www.invitalia.it

Riconoscimento leglislativo abolizione IRAP 2017

Vale per professionisti, studi professionali, imprenditori senza dipendenti o con un solo dipendente che svolge funzioni esecutive.

Flat tax 2017

Con un’aliquota sul reddito di impresa delle società di capitali, di persone, ditte individuali, professionisti e autonomi uguale per tutti i contribuenti. L’introduzione della Flat tax crea due livelli di tassazione per i titolari di Partita Iva:
– Flat tax proporzionale al reddito (Imposta sul reddito dell’imprenditore: IRI)
– Flat tax con l’aliquota fissa sugli utili lasciati in azienda non distribuiti (questa è da aggiungere all’IRPEF da applicarsi in base a fasce di reddito sugli utili distribuiti).

Però, il Decreto Fiscale nasconde una sorpresa: il carico medio dei nuovi adempimenti per le singole imprese e i singoli professionisti si attesterà sui 480 euro annui nel 2017 e sui 720 a partire dal 2018. In tutto, nel prossimo triennio, i nuovi adempimenti introdotti daldecreto fiscale peseranno 10 miliardi su imprese e professionisti.

Come mai si cerca di semplificare e alleggerire il peso fiscale sui proefessionisti nella Legge di Stabilità 2017 e poi nel Decreto Fiscale spuntano fuori nuovi adempimenti?

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Redazione Tecnica

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