Bariblock, per una protezione dalle radiazioni sostenibile e versatile

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La schermatura delle radiazioni rappresenta una problematica rilevante in tutte quelle attività di carattere tecnico, medico e scientifico in cui vengano condotte indagini tramite l’utilizzo dei raggi X.

In particolare in campo medico, risulta indispensabile trovare delle soluzioni in grado di garantire la sicurezza tanto degli operatori preposti alle indagini radiologiche quanto di tutti quegli individui che frequentano o transitano per gli spazi attigui a quelli in cui vengono condotti esami e indagini radiologiche.

Disporre di spazi adeguatamente isolati risulta quindi di cruciale importanza al fine di garantire la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro.

Tra le soluzioni oggi disponibili sul mercato spicca sicuramente per affidabilità e idoneità Bariblock, il blocco in calcestruzzo baritico vibrato ad alta densità creato a partire dall’inerte di barite, minerale dalle particolari caratteristiche intrinseche.

Grazie alla sua particolare forma a cuneo e alla composizione della malta, Bariblock è in grado di garantire una protezione continua dalle radiazioni.

Bariblock e Marrelli Hospital, Crotone

Per queste sue caratteristiche Bariblock è stato scelto anche dal Marrelli Hospital, centro di radiodiagnostica e radioterapia di Crotone, in Calabria.

Il centro, inaugurato a giugno di quest’anno, conta ben sessanta posti letto, quindici sale diagnostiche, due blocchi operatori con sette sale operatorie, una sala angiografica, una sala ibrida con robot tridimensionale, due tac, due gamma camere, due risonanze magnetiche di cui una aperta e una chiusa, un mammografo, una pet, moc, rx e opt.

Un vero e proprio centro di eccellenza che utilizza tecnologie all’avanguardia, sia per quanto riguarda la diagnostica vera e propria che per ciò che concerne le strutture edili e gli ambienti. L’azienda produttrice di Bariblock ha portato il suo contributo fornendo Bariblock 15 e sabbia baritica per la schermatura dei bunker sotterranei del reparto di radioterapia.

Grazie alle sue caratteristiche, Bariblock è infatti capace di schermare le radiazioni derivanti dai macchinari radiologici come raggi X e TAC, bloccandone la diffusione negli ambienti adiacenti al macchinario medico e garantendo così la sicurezza degli operatori sanitari.

L’alternativa sostenibile alle soluzioni tradizionali

Rispetto alle miscele tradizionali Bariblock presenta una massa volumica nominale maggiore, data dall’utilizzo della barite all’interno del mix-design del manufatto.

Bariblock rappresenta una valida alternativa alle soluzioni tradizionali come il piombo e il calcestruzzo per vari motivi: innanzitutto è ecosostenibile, in quanto l’inerte di barite di cui si compone è semplice da stoccare e smaltire; è versatile, in quanto si presta all’utilizzo in svariati ambiti, dalle nuove costruzioni agli adeguamenti del costruito.

È inoltre semplice da installare, infatti non richiede manodopera specializzata per la messa in opera.

A livello industriale, questi blocchetti baritici trovano impiego nell’industria per i controlli non distruttivi sui materiali, come per esempio nel contrasto degli impianti nucleari o nei centri che utilizzano cicli produttivi con isotopi radioattivi.

 

Per ulteriori informazioni
SVA – Società di Valorizzazione Ambientale
Sede Legale: via Diaz, 12 30020 Eraclea (VE)
Sede Operativa: via Meucci, 26 30020 Noventa di Piave (VE)
Tel +39 0421 570950
Fax +39 0421 570998
info@bariblock.eu
bariblock.eu

Redazione Tecnica

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