Valvole termostatiche: il tecnico che entra in casa lede i diritti del condòmino?

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Una volta deliberata dall’assemblea condominiale, il condòmino non può negare l’ingresso al tecnico per l’installazione sui termosifoni delle valvole termostatiche e dei sistemi di contabilizzazione del calore. Si tratta di una decisione della Corte d’Appello di Trento con la sentenza 134/2016.

Tutto parte dal Decreto Legislativo 141/2016, che integra il D.lgs. 102/2014 con cui l’Italia ha recepito la Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica, i condomìni alimentati dal teleriscaldamento o teleraffrescamento, o da impianti centralizzati e comuni di riscaldamento e raffrescamento, entro il 31 dicembre 2016 devono installare strumenti per la contabilizzazione del calore, cioè contatori che ripartiscono le spese in base ai consumi reali degli utenti. Lo prevede norma UNI 10200. L’obbligo vale anche negli appartamenti entro il 31 dicembre 2016.

Leggi Condomìni e appartamenti, dal 2017 obbligatoria la contabilizzazione del calore

Il caso in esame dimostra che per seguire correttamente un obbligo di legge, l’assemblea di condominio può deliberare a maggioranza e non all’unanimità.

Ma veniamo al caso in esame, e al succo della questione. L’Assemblea condominiale aveva deliberato a maggioranza l’acquisto di una nuova caldaia comune e l’installazione di un sistema di contabilizzazione del calore consumato dai singoli condòmini su ogni singolo termosifone installato negli appartamenti.

Per l’aggiornamento sull’obbligo della contabilizzazione del calore:

Contabilizzazione del calore: approvate le modifiche al decreto 102/14

Dopo aver consentito in assemblea l’installazione delle valvole termostatiche sui termosifoni del suo appartamento, un condòmino si era opposto all’installazione dei mini-contatori per tenere la contabilizzazione del calore: secondo lui, la decisione doveva essere presa all’unanimità, non solo a maggioranza.

Non è vero, perché trattandosi di una trasformazione tecnica, che rientra nel potere decisionale del condominio, non necessita dell’unanimità. Questo secondo la Corte, che infatti ha dato ragione al condominio, che con la delibera aveva voluto adeguarsi ai nuovi obblighi di legge di contabilizzazione del calore e installazione delle valvole termostatiche. L’accesso dei tecnici non lede nessun diritto soggettivo del condòmino e va considerato per il completamento degli interventi deliberati allo scopo di adempiere a un obbligo di legge.

Potrebbe essere una carta in più nelle mani dei falsi tecnici truffatori? Speriamo di no.

Redazione Tecnica

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