Impianti sportivi, mutui agevolati e a tasso zero ai Comuni

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Domani, 14 luglio 2016, verrà firmato l’accordo tra ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, e Istituto Credito Sportivo per mutui agevolati e a tasso zero destinati ai Comuni e alle Unioni di Comuni che intendono realizzare nel proprio territorio interventi di impiantistica sportiva.

Si tratta, nel complesso, di 160 milioni di euro che serviranno per contribuire al rilancio dell’economia dei Comuni, e che saranno utilizzati per costruzione, ampliamento, miglioramento, ristrutturazione, efficientamento energetico, completamento e messa a norma di impianti sportivi (e/o impianti strumentali all’attività sportiva) e per l’acquisto di attrezzature.

Le somme stanziate dal protocollo d’intesa potranno essere utilizzate anche per il finanziamento dei progetti di cui al bando per la riqualificazione delle periferie (che infatti comprende i progetti volti alla promozione delle attività sportive, che rientrano in quelle definite “progetti di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti, per finalità di interesse pubblico”).

Sono inoltre comprese le piste ciclabili e l’acquisizione delle aree e degli immobili relativi all’attività sportiva, in più sarà possibile ottenere mutui a tassi competitivi per interventi su luoghi ed immobili destinati ad attività culturali.

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Horizon 2020

La ricerca e l’innovazione sono le nuove strategie adottate dall’Unione Europea con lo scopo di rafforzare la sua competitività, creare posti di lavoro e favorire il giusto clima per lo sviluppo di nuove idee e scienze. Spesso è proprio dagli investimenti nella ricerca che nascono le innovazioni e le conquiste tecnologiche, le quali daranno vita a nuove industrie e all’espansione dei mercati. Nonostante la crisi attuale, Horizon 2020 assicurerà la competitività sul piano del know-how della Comunità Europea. La prima parte di questo documento ha lo scopo di portare a conoscenza il nuovo Programma Quadro Europeo analizzando le principali finalità, le azioni di ricerca e i beneficiari che possono partecipare ai finanziamenti.Nella seconda sezione del presente elaborato sono illustrate le modalità di presentazione d’idee innovative, d’idee d’avanguardia e le procedure di partecipazione ai bandi.  Nell’ultima parte del secondo capitolo, infine, si descrivono i criteri con i quali costituire e ricercare un partenariato atto a garantire la collaborazione scientifica e il requisito di “transnazionalità” all’interno dei progetti.La terza parte tratta tutti gli aspetti che si riferiscono alla fase di presentazione della proposta informando il lettore a proposito dei principali passaggi da adottare per partecipare con la propria idea d’innovazione (sottoposto a control­lo di ammissibilità prima di essere valutato) e di creare un archivio dati nel quale inserire i propri stati di avanzamento. 

Melania Braghin, Cristiano Collesi, Giorgia Mancinelli, Domenico Pepe | 2015 Maggioli Editore

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Redazione Tecnica

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