Efficienza energetica nelle scuole: al via le domande per i finanziamenti

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Possono essere inviate le domande per ottenere contributi al finanziamento di interventi di efficienza energetica degli edifici scolastici. Sono 350 i milioni di euro messi a disposizione dal Fondo Kyoto con un tasso agevolato dello 0,25% per la riqualificazione energetica del patrimonio di edilizia scolastica nazionale.

I finanziamenti sono stati stanziati con il decreto interministeriale n. 66 del 14 aprile 2015, “Misure per l’efficientamento energetico degli edifici scolastici”, attuativo dell’ art. 9, comma 8, del DL 24 giugno 2014, n. 91, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 116 (il c.d. Decreto Competitività).

Come inviare le domande

Le domande di ammissione per accedere ai 350 milioni del Fondo Kyoto per opere di efficientamento energetico delle scuole dovranno essere inviate, a pena di irricevibilità, al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare – Direzione per il Clima e l’Energia ed in copia alla Cassa Depositi e Prestiti, ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata (PEC): fondokyoto@pec.minambiente.it, cdpspa@pec.cassaddpp.it.

Le domande, che saranno ordinate in base al ricevimento, possono essere presentate dai soggetti pubblici proprietari di immobili pubblici  destinati alla istruzione scolastica, asili nido compresi, e all’istruzione universitaria, nonché ai proprietari di edifici pubblici dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM)”.

Eventuali informazioni potranno essere richieste via email all’indirizzo infofondokyoto@minambiente.it, o telefonicamente ai numeri: 06.5722.8169, 06.5722.8242.

Le tipologie di intervento finanziabili

I progetti finanziabili rientrano in tre tipologie principali.

1. Interventi che riguardano esclusivamente l’analisi, il monitoraggio, l’audit e la diagnosi energetica dell’edificio. La durata massima del finanziamento agevolato è, in questo caso, di 10 anni e l’importo finanziabile può arrivare fino a 30.000 euro per singolo edificio.

2. Interventi relativi alla sostituzione dei soli impianti, incluse le opere necessarie alla loro installazione e posa in opera, comprensivi della progettazione e certificazione energetica ex ante e ex post. In questo caso la durata del finanziamento può arrivare fino a 20 anni e l’importo massimo finanziabile per singolo edificio è di un milione di euro.

3. Interventi di riqualificazione energetica dell’edificio inclusi gli impianti e l’involucro comprese le opere necessarie alla installazione e posa in opera, oltre che della progettazione e certificazione energetica ex ante e ex post. In questo terzo e ultimo caso, la durata massima del finanziamento è sempre di 20 anni, ma l’importo finanziabile arriva fino alla cifra di 2 milioni di euro.

Redazione Tecnica

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