
Tra squilli di trombe, la scorsa settimana anche il Bonus mobili è stato prorogato a tutto il 2015: la misura di incentivazione fiscale che consente di detrarre dalla dichiarazione dei redditi le spese documentate relative all’acquisto di arredi da destinare agli immobili che sono oggetto di ristrutturazione avrà applicazione durante il corso di tutto il prossimo anno, così come l’Ecobonus per riqualificazione energetica ed il bonus ristrutturazioni. Tutte queste misure sono contenute nella legge di Stabilità varata proprio mercoledì scorso dal Consiglio dei Ministri.
La proroga del Bonus mobili contribuirà certamente a fornire di ulteriore ossigeno un comparto, quello del legnoarredo, soffocato dai terrificanti fumi della crisi economica. Ed a tal riguardo non si sono fatte attendere le dichiarazioni di Roberto Snaidero, presidente di Federlegno Arredo: “A nome delle imprese del legnoarredo voglio ringraziare il Primo Ministro, Matteo Renzi, i ministri Federica Guidi e Maurizio Lupi e tutto il Governo per aver creduto fino in fondo in quello che si è rivelato uno degli strumenti di politica industriale tra i più efficaci degli ultimi anni. L’inserimento del provvedimento nella Legge di Stabilità – prosegue Snaidero – aiuterà le imprese italiane a continuare a investire sul nostro territorio”.
Parole supportate da dati inequivocabili: secondo stime elaborate dal Centro Studi FederlegnoArredo, entro la fine del 2014 saranno circa 10mila i posti di lavoro “salvati” grazie al Bonus Mobili: quest’ultimo ha infatti generato un incremento degli acquisti di arredi pari a 1,9 miliardi di euro e un gettito aggiuntivo di Iva di circa 360 milioni di euro.
“La decisione del Governo garantirà alle imprese italiane del settore un sostegno fondamentale per continuare a investire sul nostro territorio, vero elemento distintivo che ha portato il made in Italy ai livelli qualitativi che il mondo ci invidia” conclude Snaidero augurandosi che le scelte effettuate dall’Esecutivo in sede di varo della legge di Stabilità vengano poi confermate dal parlamento in sede di approvazione finale.
La notizia della proroga del Bonus mobili si configura inoltre come un’iniezione di fiducia anche per gli operatori del comparto della distribuzione di elettrodomestici ed elettronica di consumo. La misura infatti è applicabile all’acquisto di grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+. (Link) Alessandro Butali, Presidente di AIRES (Associazione Italiana Retailer Elettrodomestici Specializzati), ha in proposito dichiarato: “La conferma dell’incentivo sosterrà i consumi e il settore. Siamo soddisfatti che il Governo abbia accolto la nostra richiesta per la proroga del bonus all’interno della legge di Stabilità”.
Ma è possibile fruire del Bonus Mobili senza ristrutturazione? Leggi la risposta.
Il meccanismo del Bonus mobili è sempre il solito: si tratta di una riduzione sulle imposte che le persone fisiche pagano allo Stato attraverso la dichiarazione dei redditi (IRPEF), applicata all’acquisto di mobili finalizzati all’arredo di un immobile oggetto di ristrutturazioni. L’incentivo per l’acquisto di mobili e arredi ha un tetto di spesa di 10mila euro, con una detrazione del 50%: pertanto è possibile risparmiare fino ad un massimo di 5mila euro. Per tutte le informazioni in materia consulta la nostra Pagina speciale in materia.
Quando si avrà la notizia ufficiale della proroga al 2015 delle detrazioni per ristrutturazione 50%, bonus mobili 50% ed efficienza energetica al 65%?
Perchè sto per ristrutturare un appartamento e quindi acquistare mobili e mi hanno detto che lo scorso anno la prorogaal 31.12.2014 è avvenuta l’ultimo giorno dell’anno (2013)….ma cosi le persone sono obbligate ad anticipare il tutto onde perdere gli incentivi….bisognerebbe saperlo con un po’ di anticipo visto che vale la data di pagamento degli interventi/mobili!
Gentile Monica,
la vera e unica ufficialità che conta è quella data dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge di Stabilità 2015, per cui dobbiamo ancora aspettare. Certo è che tutti i componenti del Governo, da ultimo il viceministro Nencini venerdì scorso davanti a una platea di pubblico in Confindustria (con noi presenti ad ascoltare) ha ribadito che la proroga ci sarà.
Cara redazione,
chi ha usufruito del bonus mobili per intero nel 2014 (cioè €10.000 di mobilio bonificati nel 2014), potrà beneficiare nuovamente del bonus mobili nel 2015 (quindi a seguito di ristrutturazione, nuovo bonus mobili per altri € 10.000)?
Grazie
Buongiorno, nel 2015 dovrò sostituire la mia vecchia cucina con una nuova componibile comprensiva di nuovi elettrodomestici. Per la sostituzione dovrò necessariamente apportare delle modifiche al locale adibito a cucina. Ad esempio predisposizione di nuovi attacchi per acqua e gas a norme di legge, foro di aerazione per il gas, modifica rivestimento piastrelle della parete ecc.. Volevo sapere se questi lavori potrebbero essere considerate validi ai fini del bonus fiscale e di conseguenza estendere il beneficio ai mobili della cucina.
Ringrazio e invio distinti saluti
Gentilissimi, io e mio marito abbiamo fatto ristrutturazione dell’appartamento da luglio a settembre 2014, ed entro fine 2014 avremmo dovuto acquistare i mobili per sfruttare in pieno gli incentivi del bonus. Ci chiediamo se, in caso di conferma della proroga al 2015, anche noi, a ristrutturazione conclusa nel 2014, possiamo usufruire del bonus, posticipando l’acquisto a inizio 2015.
Grazie
ciao,ho lo stesso problema di valentina…cioè scia chiusa nel 2014,posso acquistare i mobili nel 2015 e usufruire del bonus mobili del 2015?grazie.