Start-up innovative, 260 milioni anche per il Centro Nord

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Il Ministero dello sviluppo economico ha predisposto il decreto che riscrive le regole del sistema di incentivi Smart&Start, gestito da Invitalia, estendendo la possibilità di ottenere incentivi anche per i progetti dell’area Centro Nord del Paese.

Il decreto, già firmato dal Ministro Guidi, mette sul piatto 260 milioni di euro che saranno utilizzati per erogare finanziamenti a tasso zero (in precedenza gli incentivi erano a fondo perduto).

Nello specifico, le start-up innovative che supereranno la fase di valutazione potranno usufruire di un “finanziamento agevolato della durata massima di 8 anni, senza interessi, nella forma della sovvenzione rimborsabile, per un importo pari al 70% delle spese e/o costi ammissibili”.

La percentuale del finanziamento cresce all’80% nel caso la start-up innovativa sia interamente costituita da soggetti under 35 e/o da donne o, ancora, se prevede la partecipazione di un ricercatore italiano residente all’estero da almeno 3 anni … in pratica una misura per tentare di richiamare qualche “cervello” fuggito dall’Italia negli anni passati.

Ma il nuovo decreto sul sostegno alle start-up innovative non si limita a modificare la tipologia di incentivo e la platea di aventi diritto. Il testo semplifica alcuni presupposti contenuti nel precedente programma.

Sparisce, ad esempio, l’obbligo di acquisire immobilizzazioni superiori alle reali necessità. Elemento, questo, particolarmente importante per le start-up innovative dell’area digital. Altra novità è l’incremento del costo ammissibile del progetto che ora arriva a 1,5 milioni e con un importo minimo di 100.000 euro.

Il finanziamento a costo zero previsto dal decreto del Ministero dello sviluppo economico permetterà di coprire i costi per l’acquisto di macchinari, brevetti, licenze, costi del personale qualificato, interessi per finanziamenti erogati da altri enti e istituti di credito, ecc.

Infine, un fondo speciale di 10 milioni di euro è stato riservato per le start-up innovative che avranno sede nel territorio de L’Aquila.

Redazione Tecnica

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