Detrazione 50% anche per la Sicurezza della Casa: ecco cosa e come

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Giungono in Redazione molte richieste di chiarimento sulla possibilità o meno di poter usufruire della Detrazione 50% sull’imponibile IRPEF per i lavori di ristrutturazione edilizia, anche quando si eseguono interventi semplici come la sostituzione delle inferriate alle finestre oppure l’installazione di una porta blindata.

In pratica, è la domanda cui cerchiamo di dare risposta con questo post: è possibile portare in detrazione le spese sostenute per interventi che mirano a rafforzare la sicurezza dell’edificio contro i tentativi di furto?

La risposta, per fortuna, è positiva. Chi esegue lavori per rendere più sicura la propria casa, acquisisce il diritto a detrarre le spese sostenute, usufruendo dell’agevolazione fiscale proprie delle ristrutturazioni. E questo almeno fino al 31 dicembre 2016. Il Bonus ristrutturazioni 50% è infatti stato prorogato per un altro anno fino al 31 dicembre 2016, grazie alla Legge di Stabilità 2016: leggi in proposito l’articolo Manovra 2016: ecco la guida operativa su casa e immobili.

Nella sezione Detrazione 50% ristrutturazione è possibile consultare news, articolo e post di approfondimento relativi al tema delle agevolazioni fiscali.

Le detrazioni fiscali sulla casa 2017

Nuova edizione, aggiornata alla Legge di Stabilità 2017, e ampliata della Guida in formato ebook,, che si propone di fornire risposte esaurienti, specifiche e risolutive sul tema delle agevolazioni fiscali in edilizia.La prima parte è dedicata all’Ecobonus con un’analisi sull’incentivo fiscale (cos’è, chi ne può beneficiare, i tipi di intervento, le spese detraibili, gli adempimenti richiesti, i casi di esclusione), domande e risposte e case history che toccano le problematiche più frequenti ma meno chiarite su questi temi (Ripartizione delle spese, intestazione fatture e bonifici, installazione serramenti, cessione del credito).La seconda parte è dedicata alla detrazione 50% sulle ristrutturazioni edilizie e sul Bonus Mobili con una breve analisi (cos’è, chi ne può beneficiare, i tipi di intervento, le spese detraibili, gli adempimenti richiesti), domande e risposte e Case history che toccano le problematiche più frequenti ma meno chiarite su questi temi (interventi antisismici, sostituzione sanitari e caldaia, condominio minimo)Ogni quesito ed ogni caso è corredato da spiegazioni pratiche, riferimenti di legge e, soprattutto, dall’esperienza di chi ha lavorato sul campo e ne ha affrontato le problematiche.Proprio per questo l’e-book sarà utile tanto al contribuente, che cerca consigli da applicare alla sua situazione, quanto ai professionisti tecnici e fiscali, agli artigiani e ai rivenditori di beni e servizi detraibili, che troveranno i giusti suggerimenti da dare ai loro clienti il tutto con un linguaggio chiaro, esauriente, rigoroso e privo di ambiguità.Contiene un applicativo in excel per il calcolo della ripartizione spese tra più beneficiari.Fabio Fusano, Consulente d’azienda

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Anche gli interventi per il miglioramento della sicurezza della casa rientrano nella detrazione 50% per le ristrutturazioni. Ma quali sono, nello specifico, i lavori di miglioramento della sicurezza verso terzi che rientrano nel Bonus Ristrutturazioni?

Scorrendo la lista dei lavori agevolabili con la Detrazione 50% riportati nella guida ufficiale, aggiornata a ottobre 2013, dell’Agenzia delle Entrate sul bonus ristrutturazioni risultano senz’altro detraibili le spese per:

1. Sostituzione o nuova installazione di citofoni, videocitofoni e telecamere di sicurezza, comprese le opere murarie eventualmente occorrenti per eseguire il lavoro.

2. Sostituzione con innovazioni rispetto alla situazione preesistente, oppure nuova installazione con o senza opere esterne di inferriate fisse.

3. Realizzazione e sostituzione di muri di cinta, anche con modificazioni rispetto alla situazione preesistente.

4. Nuova installazione o sostituzione di porte blindate esterne con altre aventi anche sagoma o colori diversi.

5. Nuova installazione di porte blindate interne.

6. Nuova installazione di qualsiasi tipo di saracinesca o sostituzione di quella preesistente con  innovazioni.

Per completezza, anche i seguenti interventi, tutti volti a migliorare la sicurezza contro gli atti illeciti a danno della casa, rientrano nella Detrazione 50% per le ristrutturazioni: apposizione o sostituzione di serrature, lucchetti, catenacci, spioncini; installazione di rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti; tapparelle metalliche con bloccaggi; vetri antisfondamento; casseforti a muro; fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati e apparecchi rilevatori di prevenzione antifurto e relative centraline.

Per la maggior parte di questi interventi (tranne la numero 3) non occorre di norma inoltrare una SCIA o richiedere il permesso di costruire, essendo opere comprese tra quelle della c.d. Edilizia libera che richiede eventualmente una semplice Comunicazione di inizio lavori al Comune (CIL). Per maggiore tranquillità, si consiglia di informarsi presso il proprio Comune di residenza.

Ricordiamo che per tutte le informazioni aggiornate sulla Detrazione 50%, è possibile consultare la nostra Pagina Speciale Detrazione 50% Ristrutturazioni edilizie, aggiornata costantemente dalla nostra Redazione.

È appena il caso di notare che, essendo tutte opere che rientrano sicuramente all’interno dell’alveo degli interventi per i quali si può sfruttare la Detrazione 50% sulle ristrutturazioni edilizie, è possibile agganciarle anche all’agevolazione per il Bonus Mobili (consulta in proposito la nostra Pagina Speciale Bonus Mobili).

Redazione Tecnica

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