Primo OK della Camera alla Riforma del Catasto: lunedì il voto

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La Commissione Finanze della Camera dei Deputati ha dato il suo OK agli emendamenti dei primi quattro articoli della Legge Delega Fiscale, tra i quali è contenuta anche la Riforma del Catasto che, dunque, compie un primo passo significativo verso la sua piena realizzazione.

Il completamento della Riforma del Catasto è necessario all’attuazione della futura Service Tax che, a partire dal 1° gennaio 2014, andrà a sostituire l’IMU e le tasse sui servizi indivisibili  e sulla gestione dei rifiuti.

Il testo passato al vaglio della Commissione conferma il passaggio dai vani ai metri quadri come parametro per la determinazione del valore di mercato dell’immobile e l’aggiornamento delle rendite catastali (leggi anche Nuovo Catasto, ecco i sei punti fondamentali della Riforma).

Confermato dagli esperti della Commissione Finanze anche il principio dell’invarianza di gettito, già anticipato prima dell’estate dallo stesso Ministro Saccomanni: Riforma del Catasto, la revisione delle rendite abbasserà le aliquote.

Cosa significa, in sostanza, l’invarianza di gettito?

Con la Riforma del Catasto si rivedranno le rendite catastali degli immobili, per cui se alcuni fabbricati dovessero ricevere un valore catastale superiore, determinando un aumento delle imposte da pagare su di essi, automaticamente si abbasserebbero le aliquote gravanti sugli immobili di minor pregio.

Peraltro, anche l’impiego dei metri quadri come parametro fondamentale per la determinazione della rendita catastale dovrebbe favorire i proprietari di alloggi di medie e piccole dimensioni (leggi anche Le Tasse sulla Casa: come si determina la rendita catastale di un immobile).

La rendita catastale infatti dovrà essere determinata prendendo in considerazione la “relazione con il valore di mercato, la localizzazione e le caratteristiche edilizie”, tenendo conto anche delle differenze “di ambito territoriale anche all’interno di uno stesso Comune”.

Il lavoro della Commissione Finanze sul testo della delega fiscale terminerà venerdì 20 settembre. Il voto in Aula è previsto per lunedì 23 settembre 2013.

Redazione Tecnica

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