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Detrazione 65%, i quattro passaggi essenziali da non dimenticare

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Per accedere alla Detrazione 65% relativa a interventi di riqualificazione energetica degli edifici, occorre seguire una serie di procedure leggermente più complesse di quelle richieste per avere diritto alla Detrazione 50% “semplice” per i lavori di ristrutturazione edilizia.

Abbiamo parlato diffusamente del c.d Ecobonus 65% nella nostra Pagina Speciale Detrazione 65%, che invitiamo a consultare. Sulle scadenze, ricordiamo, che la possibilità di sfruttare la Detrazione 65% è stata prorogata fino al 31 dicembre 2013 o al 30 giugno 2014 per i condomini.

In questo post forniamo alcuni indicazioni riassuntive relative alle quattro cose essenziali da sapere, per non perdere il diritto alla Detrazione 65% e che riguardano:

1. La comunicazione da inviare all’ENEA (quali schede inviare? E quali dati indicare?)

2. La comunicazione da inviare all’Agenzia delle Entrate (Quando inviarla? Cosa deve esserci scritto?)

3. La predisposizione della relazione asseverata da parte di un tecnico abilitato (Quando è obbligatoria?)

4. Il pagamento tramite bonifico bancario parlante (Di cosa si tratta e quale è la causale corretta?)

La comunicazione da inviare all’ENEA
La comunicazione da inviare all’ENEA in forma telematica, entro 3 mesi dalla fine dei lavori, deve contenere una scheda descrittiva dei lavori e i dati di efficienza energetica dell’immobile.

Per quasi tutti gli interventi realizzati al fine di migliorare l’efficienza energetica del proprio immobile deve essere utilizzato il modello di scheda informativa, riprodotta all’allegato E del d.m. 19 febbraio 2007. L’eccezione riguarda l’installazione di impianti solari per la produzione di acqua calda sanitaria (solare termico) e di nuove finestre comprensive di infissi, per cui si utilizza la scheda dell’allegato F del medesimo decreto.

I dati di efficienza energetica che vanno comunicati all’ENEA sono quelli che si trovano sull’Attestato di Prestazione Energetica relativo all’immobile sul quale sono stati eseguiti i lavori di efficientamento energetico, per i quali si richiede la Detrazione 65%.

La comunicazione da inviare all’Agenzia delle Entrate
La comunicazione alle Entrate va fatta solo se i lavori proseguono tra un anno e l’altro (quindi in periodi di competenza fiscale differenti). Entro tre mesi dalla fine di ciascun periodo di imposta, il contribuente deve inviare la comunicazione con l’indicazione delle spese sostenute in tale periodo.

Relazione asseverata da parte di un tecnico abilitato

Terzo punto importante per avere diritto alla Detrazione 65% è la predisposizione di una relazione tecnica asseverata da un professionista abilitato (geometra, architetto, ingegnere, perito industriale, agronomi o periti agrari).

Nella relazione asseverata, il tecnico abilitato certifica che gli interventi realizzati rispondono ai requisiti di legge indicati agli artt. 6-9 del decreto del ministero dell’economia e delle finanze 19 febbraio 2007.

Non sempre è obbligatorio possedere la relazione asseverata. Questa, infatti, può essere sostituita da una dichiarazione del produttore in caso di acquisto e installazione di pompe di calore, finestre e infissi, impianti geotermici e caldaie a condensazione.

Bonifico parlante
Forse il più noto obbligo legato allo sfruttamento delle detrazioni fiscali per l’efficienza energetica e le ristrutturazioni edilizie è il pagamento mediante bonifico bancario parlante. Si tratta senz’altro del vincolo più stringente e per il quale, in caso di errori, l’unico modo di sanare la posizione del contribuente è la ripetizione del pagamento.

Le istruzioni per la corretta compilazione del bonifico bancario (valido anche per la Detrazione 65%) sono state riportate dalla nostra Redazione nel post I sette punti per compilare il bonifico nella nuova Detrazione 50%.

Nel caso della Detrazione 65% cambia, ovviamente, la causale da indicare sul bonifico che deve essere del seguente tenore: “Detrazione 55% – 65%, ai sensi dell’art. 1, commi 344-347, legge 27 dicembre 2006, n. 296”.


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13 Commenti

  1. io non sono riuscito a capire cosa devo fare se devo acquistare solo un condizionatore per ottenere la detrazione de 65% . basta pagare con bonifico e portare in dichiarazione o mi devo perdere nei meandri della burocrazia ? grazie

  2. in caso di installazione di caldaia a condensazione e in presenza di lavori ordinari di ristrutturazione della cucina, devo fare intervenire un tecnico per l’asseverazione dell’impianto di riscaldamento o è sufficiente il pagamento con bonifico con le modalità previste ed inviare all’Enea il modulo compilato entro 90 gg.? Grazie

  3. la detrazione vale anche su lavori di modifica la facciata della casa e ricopertura del tetto anche se la manodopera lo fatta io.se faccio la fattura solo del materiale mi può bastare per fare la detrazione?

  4. e obbligatoria l’asseverazione per sostituzione infissi in pvc x la dettrazionedel 65x cento? se è si’ può farla un geometra ?a cosa vado incontro se c’è qual cosa di sbagliato ?cosa devo inviare all’agenzia delle entrate ?chi è il tecnico che fà i soppraluoghi degli edifici

  5. se l’anno scorso e’ stata chiesta detrazione ma non e’ stata fatta comunicazione Enea, come si puo’ risolvere?

    • Nel caso di omessa comunicazione all’ENEA entro il prescritto termine di 90 giorni è possibile, al fine di evitare la decadenza dall’agevolazione, utilizzare la procedura di remissione in bonis. A tal fine è necessario che: sia inviata la comunicazione all’ENEA non precedentemente effettuata; sia versata la sanzione di € 258, utilizzando il cod. tributo 8114 tramite F24; entro il termine di presentazione della prima dichiarazione dei redditi per l’anno 2014 che è il 30 Settembre 2015. Sono pratiche che faccio usualmente come tecnico.
      Saluti

  6. Mia cugina abitante ad Ostia, ha sostituito le finestre, nel mese di ottobre 2014. Ha pagato con bonifici bancari, ma erroneamente non ha inoltrato la pratica a ENEA per la detrazione fiscale del 65%, perchè credeva di poterla inoltrare entro il termine della dichiarazione 2015 per i redditi 2014. Cosa consiglia di fare, può ancora inoltrare la pratica? Disposta a versare il bonifico di Euro 258, con codice tributo 8114, chi potrà guidarla per la pratica, anche Voi?

  7. devo cambiare l attuale termo camino a legna con il nuovo termo camino a pellet. cosa devo scrivere sul bonifico postale per poter usufruire delle agevolazioni ENEA? Grazie

  8. salve ho inviato l’anno scorso a febbraio la richiesta per la detrazione, ma non ho ricevuto nessun rimborso o comunicazione. come posso controllare lo stato della richiesta? grazie

  9. buongiorno, messa caldaia a condensazione con le cambio valvole termostatiche. La caldaia si trova in cucina quindi ho dovuto fare anche dei lavori di muratura e rifacimento piastrelle x nascondere il e allacciare il tubo di condensazione. Domanda: posso avere la detrazione del 65%-50% del rifacimento piastrelle + muratura + piastrelle, e cosa devo fare x averla? Grazie

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