Per la Detrazione 50% bisogna affrettarsi, ancora tre mesi di tempo

Scarica PDF Stampa

Il termine del 30 giugno 2013 si avvicina. A partire dal giorno successivo, infatti, la detrazione 50% per le ristrutturazioni edilizie tornerà ad abbassarsi alla percentuale del 36% e con un tetto massimo di spesa detraibile che passerà dagli attuali 96.000 euro a 48.000 euro (per ulteriori informazioni sulla detrazione 50%, consulta il Dossier aggiornato).

Una domanda che è lecito porsi a questo punto è cosa succederà se si sono iniziati i lavori di recupero e ristrutturazione edilizia nel periodo di vigenza della detrazione 50% e si sono pagate una parte delle spese? Si potrà beneficiare dell’aliquota più alta (detrazione 50%) per le prossime spese che saranno affrontate?

La risposta a questa domanda è arrivata a luglio 2012 grazie a un intervento del sottosegretario del Ministero dell’economia, Vieri Ceriani.

In sintesi, il bonus fiscale applicato sarà del 36% o del 50% a seconda della data in cui è stato effettuato il pagamento. Pertanto, poiché le misure della detrazione 50% sono entrate in vigore il 26 giugno 2012 tutte le spese effettuate prima di questa data rientrano nella vecchia normativa, usufruendo della detrazione 36% con un tetto massimo di spesa detraibile di 48.000 euro.

Tutte le spese sostenute a partire dal 26 giugno 2012, invece, potranno usufruire della detrazione 50%. Inoltre, come più volte ricordato, il tetto di spesa è stato portato complessivamente a 96.000 euro; quindi da questo importo andrà detratta la somma già spesa usufruendo della vecchia normativa.

La detrazione 50% introdotta dal decreto legge 83/2012 resterà in vigore ancora per poco meno di tre mesi, fino al 30 giugno 2013. Quindi chi non si affretterà a completare le spese per i lavori, dopo quella data potrà avvalersi solntanto del 36% di bonus, cin un tetto di spesa che tornerà a 48.000 euro.

In pratica, è probabile che se per tale data si è già superato il tetto dei 48.000 euro, non si potrà usufruire di ulteriori detrazioni per le spese ancora da compiere.

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento