
Forse non tutti sanno che è possibile consultare in maniera gratuita le norme tecniche UNI. Scopo di questo post è fornire indicazioni utili ai professionisti tecnici e alle imprese che abbiano necessità di leggere una particolare norma tecnica UNI senza doverla obbligatoriamente acquistare.
È la stessa UNI ad offrire questa possibilità tramite i Punti UNI dislocati su tutto il territorio nazionale, dove professionisti, pubbliche amministrazioni, imprese ma anche semplici cittadini possono recarsi per consultare l’intera raccolta delle norme UNI, grazie al collegamento internet con le banche dati centrali.
Nel caso si desideri consultare norme tecniche estere o le norme ISO non ancora adottate a livello nazionale è necessario anticipare la richiesta al Punto UNI e concordare un appuntamento per la consultazione.
Qui di seguito proponiamo l’elenco completo dei Punti UNI sul territorio nazionale completo di indirizzi e recapiti telefonici, fax ed e-mail
Bergamo – Dalmine
c/o Polo Tecnologico di Bergamo
via Pasubio, 5 – 24044 Dalmine (BG) – Tel. 035 6224011
Link: www.bergamosviluppo.it
Email: point@bg.camcom.it e puntouni@servitec.it
Bolzano
c/o TIS techno innovation Altoadige Scpa
Via Siemens, 19 – 39100 Bolzano – Tel. 0471068144- Fax 0471068100
Email: puntouni@tis.bz.it
Firenze
c/o Associazione Industriali Provincia di Firenze
Via Valfonda, 9 – 50123 Firenze – Tel. 0552707206 – Fax 0552707204
Email: puntounitoscana@confindustriafirenze.it
Foggia
c/o Industrial Liaison Office – Area Ricerca e Trasferimento Tecnologico dell’Università degli Studi di Foggia
Via Gramsci 89, 71100 Foggia – Tel. 0881338510-501
Email: puntouni@unifg.it
Forlì-Cesena
c/o C.I.S.E.
C.so della Repubblica, 5 (3° piano) – 47121 Forlì Tel. 054338216 – Fax. 054338266
Link: www.ciseonweb.it
Email: puntouni@ciseonweb.it
Lecco (di prossima apertura)
c/o Confindustria Lecco
Via Caprera 4, 23900 Lecco – Tel. 0341477244 – Fax 0341 477239
Email: puntouni@confindustria.lecco.it
Milano (sede UNI)
Via Sannio, 2 – 20137 Milano – Tel. 0270024200 – Fax 025515256
Email: diffusione@uni.com
Internet: www.uni.com
(consultazione e vendita diretta)
Ragusa
c/o CNA Ragusa
Via Psaumida 38 – 97100 Ragusa – Tel. 0932663167 – Fax 0932683151
Email: puntouni@cnaragusa.it
Ravenna
c/o Azienda Speciale SIDI Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna
Via Roma 89 – 48100 Ravenna – Tel. 0544481463
E-mail: puntouni@ra.camcom.it
Roma (sede UNI)
Via delle Colonnelle, 18 / Via del Collegio Capranica 4 – 00186 Roma – Tel. 0669923074 – Fax 066991604
Email: uni.roma@uni.com
(consultazione e vendita diretta)
Sondrio
c/o Confartigianato Imprese Sondrio
Largo dell’Artigiano, 1 – 23100 Sondrio – Tel. 0342514343 – Fax 0342514316
Email: puntouni@artigiani.sondrio.it
Torino Centro
c/o Camera di Commercio di Torino
via Giolitti 26 – 10123 Torino – Tel. 0115714717-4718 – Fax 0115714720
Email: puntouni@to.camcom.it
BUONO
le norme UNI sono sostanzialmente leggi, per rispettarle dobbiamo conoscerle, ma per farlo, al di là di questa ridicola possibilità di consultazione, si devono “obbligatoriamente acquistare”…, povera Italia!!!
ma.. in effetti io non capisco ma che siamo diventati tutti matti ? io sono un privato e voglio conoscere le normative alle quali devo uniformarmi obbligatoriamente per legge, cos’ e’ una casta priviligiata questa degli installatori che solo loro possono conoscere il testo sacro ? Senonaltro voglio poterle reperire “e facilmente e pubblicate online” per controllare se posso fidarmi del mio tecnico prima di iniziare i lavori e spendere dei soldi. INCREDIBILE che le norme non si trovino che a pagamento o si possano “solo consultare” previo appuntamento e fornendo i propri dati BASTA CASTE IN ITALIA, VERGOGNATEVI !!
Le norme non sono delle leggi, ma lo diventano quando chi legifera (e in Italia sono in tanti) richiama la norma, creando così diversi problemi. Il più sentito è quello che le norme sono in continuo aggiornamento, in quanto le tecnologie cambiano. La Legge che le richiama, in caso di aggiornamento della norma, diventa vecchia. Le norme servono per “consigliare” una soluzione, delle diverse possibili, per fare i lavori “a regola d’arte”, ma se viene messa in una Legge diventa obbligatoria, negando a chi esegue il lavoro soluzioni migliori e più moderne. Poi, certo, un altro problema è anche il costo continuo degli aggiornamenti.
… condivido pienamente con Maurizio, Michele e Armando… siamo nel paese dove la VERGOGNA non ha confini… , ovvero, dove le LOBBY la fanno da Padroni… alla faccia della tanto decantata Democrazia e Libertà… le cue parole servono solo per riempirsi la bocca e per prendere in giro il popolo… e ad offendere l’intelligenza degli italiani… perchè se le Norme vanno e devovo essere rispettate (cosa che condivido)… come minimo vanno ampiamente pubblicizzate in tutti i modi possibili (es. attraverso le TV…, piuttosto dei vari spettacoli di giochi, giochini ecc. ) e rese facilmente accessibili agli utenti… e la cosa più grave e vergognosa che i vari Albi/Ordini professionali e Associazioni di categoria… stanno tutti a guardare… e nessuno se ne interessa…. CHE MAGREZZA DI PAESE…. CHE VERGOGNA…
Sbaglio o le leggi sono obbligatorie, le norme unì no. Tempo fa ho consultato on line l’iter della norma sui counselor e di quella sull’ arteterapia, ma non riesco a ritrovare.
In pratica Norma=Legge.
Legge 1 marzo 1968, n. 186
Art. 1
Tutti i materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici devono essere realizzati e costruiti a regola d’arte.
Art. 2
I materiali, le apparecchiature, i macchinari, le installazioni e gli impianti elettrici ed elettronici realizzati secondo le norme del Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) si considerano costruiti a regola d’arte.
Vorrei ricordare a tutti:
1) Le leggi sono operative dopo che sono state pubblicate sulla gazzetta ufficiale.
2) le leggi ordinarie nonsono derogabili.
3) le norma non sono leggi ma riferimenti di “buona prassi”.
4) Dunque finchè le norme non sono pubblicate sulla gazzetta ufficiale, la legge che le richiama in modo perentorio (deve) non vale (si dice deve essere perfezionata) e quindi possimo fare come ci pare nell’ambito della buona parassi generica.. Vedi per riferimento le norme UNI-CIG che per questo motivo sono state pubblicate.
E’ assurdo doverle acquistare anche solo per doverle menzionare nelle varie documentazioni che la burocrazia impone. Tutto questo non ha senso.
Ho appena chiamato per poter consultare le normative UNI nel comune dove opero (Brescia) e non hanno più accesso alla consultazione, ma solo vendita! Per avere una consultazione mi devo recare a Bergamo.
Chiedo cortesemente che l’articolo sia aggiornato, in quanto molti professionisti ne fanno riferimento.
Grazie e buon lavoro a tutti.
Abbiamo verificato e corretto l’articolo. Grazie per la segnalazione.
da anni sono state messe tubazioni del gas nella cappa dei camini. Ora posso utilizzare queste tubazioni per fare l’allaccio gas nel mio appartamento
ma è possibile che per avere una norma uni -lla 834-devo pagare?????????
Io sono di Genova, 6° città di questo strano paese che è diventato il nostro, non esiste neppure una sede dove potere leggere una norma uni , devi fare l’abbonamento o comprartela, assurdo .