Home Permessi edilizi Catasto Fabbricati rurali, per l’accatastamento spunta l’ipotesi di proroga a luglio 2013

Fabbricati rurali, per l’accatastamento spunta l’ipotesi di proroga a luglio 2013

22

E dopo la Camera è ora il turno del Senato. Con un emendamento alla legge delega fiscale si cerca di ottenere la proroga a luglio 2013 per l’accatastamento dei fabbricati rurali che, a oggi, dovrà essere perfezionato entro la fine del mese.

L’emendamento è stato proposto dal PdL e segue di pochi giorni la battuta d’arresto del Governo alla Commissione Finanze, dove la compagine governativa è stata costretta ad accettare una risoluzione che la obbliga a valutare l’opportunità di concedere una proroga a maggio 2013.

Ricordiamo che l’Esecutivo aveva espresso parere negativo alla proroga dell’accatastamento dei fabbricati rurali perché, come aveva dichiarato in un seduta il sottosegretario all’Economia Vieri Ceriani, lo slittamento”inciderebbe sulla quantificazione della base imponibile ai fini dell’IMU con una riduzione del gettito fiscale”.

Il nuovo emendamento presentato in Senato
“Con riferimento all’imposta municipale propria (IMU)” si legge nell’emendamento presentato a Palazzo Madama dal senatore Izzo, “il termine previsto del 30 novembre 2012 per la dichiarazione al catasto edilizio urbano dei fabbricati rurali iscritti nel catasto dei terreni, con esclusione di quelli che non costituiscono oggetto di inventariazione (come previsto dall’articolo 13, comma 14-ter, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214) è prorogato al 30 luglio 2013, fermo restando l’obbligatoria presentazione da parte del proprietario della denuncia agli uffici competenti della dichiarazione di rendita presunta con eventuale conguaglio disposto dai medesimi uffici. L’applicazione della presente disposizione non comporta nuovi o maggiori oneri di spesa per lo Stato”.


Condividi

5 Commenti

  1. Ma quanto ci vuole a capire che la maggior parte dei fabbricati nascosti e dei ritardi nella presentazione delle pratiche di accatastamento sono dovute principalmente a tutte le mancate registrazioni, agli errori nelle nuove mappe e nella banca dati, alla difficoltà d’accesso agli archivi catastali cartacei, alla infinità di istanze per correzione di errori dell’Ufficio?? E pensare che la cosa è migliorata negli ultimi anni con l’evoluzione di PREGEO (ho eseguito in quattro anni il lavoro che non sono riuscito ad espletare in dieci)!
    Ma chi é che ci vuole impantanare con le istanze, le osservazioni, i preallineamenti etc. ?????
    Con il software DOCFA, bene o male la rendita viene calcolata e allora PERCHè (sopratutto con la scusa degli allinementi) CI IMPEDISCONO DI INOLTRARLA per utilizzarla provvisoriamente come RENDITA PRESUNTA ?????
    Ma noi intanto rischiamo persino essere denunciati per danni anche dai nostri clienti!! E ALLORA???

    • Ho sentito dire che si rischia la crocifissione in sala mensa… Non esageriamo per favore, la proroga ci vuole senza dubbio ma qui nessuno rischia denunce, è stata già prorogata diverse volte la scadenza e sarà prorogata ancora.

      • Non la crocifissione ma peggio che una lapidazione.
        Al momento non posso stare a parlare perchè ho veramente problemi di tempo ma senz’altro lo farò tra qualche giorno. Nel frattempo é auspicabile che certi “umori” siano manifestati onestamente e responsabilmente anche dai colleghi che comunque, li avvertono e soprattutto, volenti o nolenti, li subiscono e chiaramente li eseguono responsabilmente.

  2. E per non parlare dell’incompetenza dei funzionari incaricati della ricezione dei Pregeo che oggi ti dicono una cosa e domani l’esatto contario!!!!

  3. Nell’Ufficio Provinciale di Ancona non arrivano bollettini postali per il deposito nel castelletto, dal 16 novembre. Praticamente abbiamo circa 50 (tra pratiche PREGEO e DOCFA) bloccati. Il tutto per INADEMPIENZA delle POSTE ITALIANE. E’ una VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    P.S: chi pagherà le eventuali sanzioni che verranno applicate a ciascuna unità immobiliare? le POSTE ITALIANE? oppure come al solito sono i cittadini….che la prendono in quel posto?. SCANDALOSO. Spero proprio in una proroga, almeno fino a maggio. Un saluto a tutti i miei colleghi.

Scrivi un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here