Terremoto Emilia, anticipi a imprese e professionisti per ripartire

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Imprese e lavoratori delle zone colpite dal sisma del maggio scorso potranno accedere a finanziamenti dedicati di primo supporto finanziario per la ripresa delle loro attività. È il frutto di un accordo raggiunto dagli enti bilaterali nazionali del sistema Confesercenti con Unicredit.

L’accordo prevede, per le imprese, finanziamenti a 12 mesi a tasso zero e senza spese di istruttoria, con rimborso in un’unica soluzione alla scadenza. L’importo massimo concedibile dalla Banca è pari a 50 mila euro. Le pratiche verranno istruite dagli uffici territoriali della Confesercenti e da questi inviati a Unicredit per l’approvazione. Il tasso sarà pari a zero in quanto interverrà direttamente l’ente bilaterale Confesercenti a sopportarne il costo.

Per i lavoratori, invece, l’importo erogabile può arrivare a 20 mila euro, con una durata da 36 a 60 mesi e senza spese di istruttoria. In questo caso gli interessati dovranno fare riferimento all’ente bilaterale Confesercenti presso cui l’azienda è iscritta per la preventiva autorizzazione e per il rimborso successivo del tasso del 2,6 % applicato dall’istituto di credito su questa tipologia di finanziamento. Questa misura sarà attiva sino al 31 dicembre salvo anticipata chiusura per esaurimento delle risorse stanziate. I territori coinvolti sono quelli di Ferrara, Bologna, Modena e Reggio Emilia.

E sempre con Unicredit è stata definita a Bologna una apposita convenzione per l’erogazione di anticipi a costo zero dei contributi che saranno erogati dallo Stato per i danni subiti dal sisma per i professionisti.

L’intesa tra Cadiprof e UniCredit, prevede, per gli studi iscritti a Cadiprof (Cassa di assistenza sanitaria integrativa per i dipendenti degli studi professionali) due opzioni per agevolare la ripresa delle attività professionali dopo il terremoto.

Nel primo caso, l’iniziativa “Cadiprof per gli studi terremotati” prevede a favore dei professionisti iscritti linee di finanziamento da parte di UniCredit, di importo minimo pari a 10 mila euro, fino a un massimo di 100 mila euro, da restituire in un’unica soluzione entro 12 mesi, senza alcun costo aggiuntivo, ne’ di interessi, ne’ di spese amministrative a carico del professionista. Sarà, infatti, Cadiprof a farsi carico integralmente degli oneri relativi ai finanziamenti attivati, definiti con UniCredit alle migliori condizioni di mercato.

In alternativa, è prevista la possibilità di linee di prestito chirografario, per la durata di 3 o 5 anni, per importi da 10 mila euro fino a 50 mila euro. In questo caso, il professionista potrà restituire la somma erogata con rata trimestrale/semestrale e Cadiprof contribuirà al 50% delle spese per interessi.

Fonte: Regione EMilia Romagna

Redazione Tecnica

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