Successo per l’edizione 2022 di SAIE: oltre 37 mila professionisti presenti

Anche quest’anno SAIE ha dato prova della sua unicità nel rappresentare un momento di riflessione e confronto, oltre che un forte moltiplicatore commerciale per il mercato. I numeri

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Come abbiamo visto, il comparto dell’edilizia e dell’impiantistica si è riunito alla 55esima edizione di SAIE, La Fiera delle Costruzioni, che si è conclusa a Bologna il 22 ottobre scorso con quello che è stato definito un “entusiasmante successo”.

L’affluenza di visitatori è stata infatti molto positiva: si sono recati in fiera più di 37 mila professionisti. Il Direttore di SAIE Emilio Bianchi ha dichiarato: “Si è chiusa un’edizione di SAIE di cui siamo particolarmente orgogliosi. (…) Imprese, istituzioni e tutti i protagonisti del settore avevano la necessità di incontrarsi e siamo felici che SAIE ritorni con determinazione a rappresentare un punto di riferimento unico e insostituibile per la filiera.

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Anche quest’anno il salone, che dal 2018 è organizzato con un nuovo format da Senaf, ha dato prova della sua unicità nel rappresentare un momento di riflessione e confronto, oltre che un forte moltiplicatore commerciale per il mercato. A dimostrarlo sono i numeri di SAIE 2022: 430 aziende, 48 associazioni partner e, soprattutto, 37.642 visitatori, che si sono recati in fiera per conoscere e valutare le novità di prodotto, normative – come tutto ciò che ruota attorno a Superbonus e PNRR – e arricchire la propria rete di contatti.

E nel 2023, dal 19 al 21 ottobre, SAIE tornerà a Bari, alla Nuova Fiera del Levante, proseguendo l’alternanza strategica annuale con Bologna, che dal 2018 ha reso protagoniste due tra le aree più importanti per il Made in Italy delle costruzioni.

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Questa edizione di SAIE si è aperta con un convegno inaugurale che ha presentato un’analisi dello stato dell’arte della filiera. Come mostrato nel Rapporto 2021 di Federcostruzioni e nell’analisi di Ance, il sistema delle costruzioni viene da un 2021 eccezionale: la produzione si è attestata a quota 475 miliardi di euro, in aumento di ben 78 miliardi rispetto al 2020 (+19,7%), arrivando a determinare da solo circa un terzo del PIL italiano e ben il 12% della forza lavoro nazionale (2,8 milioni di unità, +7,7% rispetto al 2020). Gli interventi legati al Superbonus al 30 settembre sono 307.191, per un valore di 51 miliardi di euro (+8,2 miliardi solo nell’ultimo mese).

Ora, ovviamente, inflazione e caro energia preoccupano le imprese, e dal palco di SAIE sia Federcostruzioni che Ance hanno mandato al nuovo governo un messaggio preciso: tra le priorità dell’agenda politica non possono mancare la realizzazione di meccanismi certi e interventi strutturali per spingere su bonus edilizi e PNRR, al fine di favorire la riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico e privato.

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Oltre agli appuntamenti istituzionali, ci sono state anche tante occasioni concrete per mantenere l’aggiornamento dei professionisti sulle più recenti soluzioni presenti sul mercato e aree dimostrative per vedere dal vivo i processi attuativi delle innovazioni tecniche esposte in fiera. Infatti, a corredo della parte espositiva con la presenza dei brand più importanti del settore, sono stati programmati 127 convegni formativi e 22 iniziative speciali, incentrati sui principali temi del costruire: cantiere, sostenibilità, efficienza energetica, digitalizzazione, integrazione edificio-impianto, nuove esigenze dell’abitare.

Per ulteriori informazioni
saiebologna.it
info@saiebologna.it

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Redazione Tecnica

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