Risorse per fotovoltaico su edifici agro-zootecnici (bando Parco Agrisolare): domande fino al 27 ottobre

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Dopo la pubblicazione (a fine agosto) sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MiPAAF) del Bando relativo alla misura PNRR Parco Agrisolare che destina 1,5 miliardi di euro alla realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, dal 27 settembre si è partiti con la presentazione delle domande.

Le domande di accesso agli incentivi devono essere presentate dalle ore 12:00 del 27 settembre fino alle ore 12:00 del 27 ottobre 2022 attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. accessibile dall’Area clienti (qui sotto trovi un tutorial messo a disposizione da GSE). Le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello fino a esaurimento delle risorse disponibili.

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Per tutte le informazioni sulla misura Parco Agrisolare continua a leggere l’articolo…

* 30 giugno 2022: Il 25 marzo scorso è stato firmato dal Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Stefano Patuanelli, il decreto che fornisce le direttive necessarie all’avvio della redazione del bando per la misura Parco Agrisolare, a cui nel PNRR sono dedicate risorse pari a 1,5 miliardi di euro.

Ora il decreto (Interventi per la realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, da finanziare nell’ambito del PNRR, Missione 2, componente 1, investimento 2.2 «Parco Agrisolare») è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n.149 del 28 giugno 2022).

Il 40% delle risorse è riservato al finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni del Sud, in particolare Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

L’obiettivo della misura è quello di sostenere gli investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale, escludendo totalmente il consumo di suolo. Ma i contributi ricevuti possono essere utilizzati anche per altri interventi.

Ricordiamo che il Governo ha messo online un sito dedicato al PNRR, Italia Domani, che illustra tutti i contenuti del Piano e il relativo percorso di attuazione (con schede dedicate al monitoraggio degli investimenti e delle riforme, notizie in continuo aggiornamento sullo sviluppo degli interventi previsti). La cosa più interessante è che il portale consente di consultare lo stato di avanzamento di ogni investimento e le spese sostenute >> ne abbiamo parlato in questo articolo

>> Questa è la sezione dedicata all’investimento “Parco Agrisolare” <<

>> Anche noi abbiamo una sezione dedicata al PNRR, con le notizie di interesse per il mondo dell’edilizia <<

Bando Parco Agrisolare, contributi anche per riqualificazione e rimozione amianto

I contributi erogati in seguito alla partecipazione ai bandi in uscita potranno coprire, oltre ai costi per l’installazione degli impianti fotovoltaici, anche i costi di riqualificazione e ammodernamento delle strutture interessate.

Ad esempio sarà possibile utilizzare le risorse ricevute per l’eventuale rimozione dalle coperture di eternit e amianto, e per interventi di miglioraramento della coibentazione e dell’areazione, anche al fine di contribuire al benessere degli animali eventualmente ospitati nelle strutture interessate.

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In questo modo l’iniziativa vuole dare avvio alla diversificazione delle fonti energetiche spingendo sulle rinnovabili, che rappresentano un elemento centrale per ridurre i costi dell’energia sostenuti dalle aziende del settore.

L’obiettivo finale da raggiungere entro il 2026 è l’installazione di pannelli fotovoltaici per una potenza complessiva pari a 375.000 kW, che andrebbe a contribuire in maniera sostanziale ad aumentare la sostenibilità, la resilienza, la transizione verde e l’efficienza energetica del settore.

Consigliamo

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Il volume è una guida completa i) alla progettazione degli impianti fotovoltaici grid-connected, anche dotati di sistemi di accumulo, ii) alla presentazione degli interventi di manutenzione per ottimizzarne le prestazioni, iii) alla trattazione delle tematiche inerenti agli ammodernamenti tecnologici eseguiti su impianti in esercizio (revamping e repowering), iv) alla generazione distribuita residenziale ed industriale e ai sistemi di potenza multimegawatt ed utility-scale.  Il testo mostra l’architettura di un sistema fotovoltaico, fornendone gli elementi necessari per il corretto dimensionamento impiantistico, descrivendone approfonditamente l’ingegneria di sistema: dal gruppo di generazione fino al punto di connessione alla rete elettrica. Il volume è aggiornato alla normativa elettrica vigente, anche con particolare attenzione alle recenti disposizioni normative in tema di implementazione dei sistemi di accumulo all’interno del sistemo elettrico. Una parte del volume è dedicata all’esercizio in parallelo con la rete elettrica dei sistemi fotovoltaici, descrivendone le tipologie di connessione in bassa, media ed alta tensione, gli aspetti progettuali e l’iter TICA – dalla richiesta di connessione inoltrata al gestore di rete, fino alla realizzazione delle opere di rete.  Il testo mostra le operazioni di manutenzione ordinaria standard, fino ad arrivare all’analisi termografica realizzata con droni.  Sono illustrati casi di impianti fotovoltaici “under performing”, e mostrati nel dettaglio esempi di malfunzionamenti o guasti di moduli fotovoltaici ed altri componenti di impianto che comportano riduzione del performance ratio. Il testo mostra tutti gli adempimenti burocratici a cui occorre ottemperare al fine di evitare sanzioni economiche e garantire il mantenimento del diritto all’incentivo e alle convenzioni GSE per impianti incentivati e impianti fotovoltaici eserciti in grid/market parity. Di prezioso ausilio pratico risultano essere le 15 relazioni tecniche di impianti fotovoltaici, complete di schemi elettrici e calcoli progettuali – rilasciati nello spazio web a disposizione del lettore.   Alessandro CaffarelliIngegnere aerospaziale, è CTU presso il Tribunale Ordinario di Roma. Ha progettato e diretto lavori per oltre 700 MW di impianti fotovoltaici ed eolici. È socio fondatore di Intellienergia ed attualmente Business Development Manager per EF Solare Italia.Giulio de SimoneIngegnere meccanico, Ph.D. in Ingegneria dell’Energia e Ambiente. È socio fondatore e CEO di Intellienergia. Ha progettato e diretto lavori per oltre 500 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile.Angelo PignatelliIngegnere elettronico, Ph.D. in Ingegneria dei Sistemi, PMP presso il Project Management. Ha progettato e diretto lavori per oltre 200 MW di impianti di produzione di energia rinnovabile. Kostantino TsolakoglouIngegnere aerospaziale, MSc, si occupa di sviluppo, progettazione, asset management e O&M di impianti utility scale. È Head of Engineering presso una delle maggiori realtà europee in ambito fotovoltaico. Gli autori sono docenti per conto dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma.

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Immagine: iStock/Eloi_Omella

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