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Detrazione 50% e 55%, gli interventi e le ultime novità

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Il 2012 è stato l’anno delle detrazioni, delle ristrutturazioni e degli interventi di efficienza energetica. Diverse novità sono state infatti introdotte per chi vuole ristrutturare casa: dal 26 giugno l’articolo 11 del Dl 83/2012, convertito in legge 134/2012, ha introdotto la detrazione per gli interventi di ristrutturazione al 50%. Dunque, dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013 (leggi anche Decreto Crescita alla Camera per la fiducia: le novità in edilizia), le regole per la detrazione sono le seguenti:
– si detrae il 50% (e non più il 36%) delle spese;
– l’ammontare di spesa massima consentita è 96.000 euro (non più 48.000).

Sono confermate anche le più recenti modifiche, relative alle semplificazioni:
– non occorre comunicare al Centro di Pescara, prima di iniziare i lavori, il costo dei lavori;
– non occorre indicare in fattura il costo della manodopera;
– non è nemmeno obbligatorio indicare chi ha diritto alla detrazione e gli interventi agevolati.

La detrazione vale anche se si costruisce un box (o posto) auto nuovo.

Ci sono alcune novità in vista per la detrazione del 50% e del 55%.
Il Governo (nell’incontro di fine luglio-inizio agosto) si è impegnato a valutare l’opportunità di concedere la possibilità di detrazione al 50% per tutti i tipi di interventi di ristrutturazione e recupero del patrimonio edilizio e non solo per quanto riguarda l’eliminazione delle barriere architettoniche, la cablatura degli edifici, il contenimemto dell’inquinamento acustico, la messa in sicurezza statica e antisismica, la bonifica dell’amianto, le opere per evitare gli infortuni domestici, la realizzazione o l’acquisto di box auto (questi gli interventi stabiliti dall’articolo 16 bis del comma 1 del Dpr 917/1986).
Sempre negli incontri di fine luglio-inizio agosto il Governo si è impegnato ad adottare iniziative normative che daranno stabilità alla detrazione del 55% per gli interventi di efficienza energetica sugli edifici, estendendola anche agli interventi di adeguamento antisismico dell’esistente, rendendola valida anche per le imprese – ricordiamo che per gli interventi di adeguamento antisismico sull’esistente vale la detrazione 36%-50%.

In generale, però, è chiarissimo che, dal 1° luglio 2013 si torna indietro alla detrazione al 36% con un tetto massimo di spesa di 48.000 euro.

Per gli interventi di riqualificazione energetica, la legge di conversione del Dl 83/2012 ha introdotto la proroga della detrazione al 55% per tutte le spese sostenute prima del 30 giugno 2013 (nel testo originale del Dl 83/2012 la detrazione per questo tipo di interventi passava dal 55% al 50%). I tetti di spesa sono 100.000, 60.000 o 30.000 a seconda del lavoro fatto).

È possibile dunque riassumere tutte le novità delle detrazioni nel seguente schema.

Detrazioni 36-50% per ristrutturazioni
Dal 1° gennaio 2012. Parte l’agevolazione 36-50% per le ristrutturazioni, anche per box auto, anche per gli interventi sulle parti comuni. La detrazione si può ripartire al massimo in 10 anni. La detrazione del 36% vale anche per gli edifici distrutti o rovinati da calamità.
Dal 26 giugno 2012 fino al 30 giugno 2013. La detrazione sale dal 36 al 50%, con spesa massima di 96.000 euro: i bonifici bancari pagati dal 26 giugno 2012 beneficiano del 50%.
Dal 17 settembre 2011. L’agevolazione si mantiene anche se la casa viene venduta.
Dal 6 luglio 2011. La ritenuta sui bonifici è al 4%.
Dal 14 maggio 2011. Non serve inviare la comunicazione preventiva al centro di Pescara, così come non serve indicare il costo della manodopera in fattura.

Fondamentale risulta quindi la data del 26 giugno 2012: per i lavori in corso, le spese sostenute prima di quella data sono soggette al 36% con importo massimo di spesa per 48.000 euro, mentre le spese sostenute dopo quella data sono soggette alla detrazione del 50% con spesa massima 98.000 euro. Complessivamente, per l’anno 2012, la somma massima su cui detrarre la percentuale per i lavori iniziati prima del 26 giugno e finiti dopo, non può mai superare i 96.000 euro: il vecchio importo non si somma al nuovo.

Detrazioni 55% per efficienza energetica
Dal 1° gennaio fino al 30 giugno 2013. La percentuale di detrazione spettante per gli interventi di efficientamento energetico è del 55%.
Dal 1° gennaio fino al 31 dicembre  2012. Se si sostituiscono gli scalda acqua tradizionali con quelli a pompa di calore, la detrazione sull’intervento è del 55%.
Dal 6 luglio 2011. La ritenuta sui bonifici è al 4%.
Dal 14 maggio 2011. Non serve indicare il costo della manodopera in fattura.


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9 Commenti

  1. se devo ristrutturare un’abitazione posso beneficiare di entrambe le detrazioni? per quei lavori che interessano il contenimento energetico (cappotto, infissi, imp. di riscaldamento, ecc.) applico il 55%. Invece per tutti gli altri lavori (massetti, pavimenti, intonaci, riprisitini vari) il 50%. e’ giusto?

    • Le categorie di interventi che si possono detrarre al 50% sono:
      – Caldaie. spesa massima di 60 mila euro, con una detrazione massima di 30 mila euro;
      – Pannelli solari. spesa massima 120 mila euro, l’importo massimo da portare in detrazione è 60 mila;
      – Pareti, pavimenti e finestre. Spesa massima: 102 mila. Detrazione massima: 60 mila;
      – Riqualificazione energetica. 200 mila è l’importo massimo agevolabile, 100 mila l’importo detraibile.
      Sono agevolabili con il 55% per interventi di riqualificazione energetica i seguenti lavori:
      – interventi di riqualificazione degli edifici
      – pannelli solari per la produzione di acqua calda
      – sostituzione di impianti di climatizzazione invernale già esistenti

  2. Il decreto non è chiaro sulla possibilità di poter usufruire delle detrazioni al 50% anche per l’acquisto di unità abitative all’interno di edifici ristrutturati da imprese costruttrici. Vorrei sapere se anche per tali acqusiti è possibile accedere a tale detrazione.

    Grazie

    • La questione in effetti non è chiara. Riteniamo però che le detrazioni possano essere richieste da chi effettua i lavori di ristrutturazione e non da chi, in un secondo momento, acquista un immobile ristrutturato.
      Cordiali saluti

  3. Si può installare un impianto fotovoltaico su abitazione e richiedere detrazione fiscale senza accedere ai conti energia?

  4. Sono proprietario di due locali commerciali che ho dato in affitto a pizzeria e bar, a causa di infiltrazioni dal tetto, devo ristrutturare il solaio dell’immobile posso chiedere la detrazione del 50%. Grazie

  5. in caso di acquisto di un box reso pertinente all’abitazione principale si può applicare la detrazione del 50% anche se non è di nuova costruzione?
    Grazie

  6. in caso di acquisto di un box di pertinenza all’abitazione principale è possibile sapere la documentazione da produrre? Occorre fare una comunicazione a qualche ente?
    grazie

  7. Devo sostituire gli infissi di casa in quanto vetusti. Vorrei sapere se ciò rientra nelle detrazioni fiscali e in quale percentuale. E, inoltre vorrei sapere se occorre fare comunicazione a qualche ente e, se si a quale. E quale documentazione devo produrre. Ringrazio sentitamente.

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