NTC e classificazione sismica, cosa succede dopo le dimissioni di Renzi?

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La legge di Bilancio, e il loro articolo 2 dedicato alle detrazioni fiscali 2017, l’attuazione delle norme di prevenzione antisismica, l’aggiornamento delle Norme Tecniche sulle Costruzioni NTC, le linee guida per la classificazione degli edifici, i disegni di legge in materia di consumo di suolo, la riforma della Protezione civile, la conversione del decreto terremoto.

La crisi di Governo rallenterà i percorsi di questi provvedimenti. Gli sviluppi dipenderanno dalle decisioni del Quirinale: le norme in lavorazione subiranno un impatto diverso in base ai diversi scenari, dopo lo “scongelamento” delle dimissioni di Renzi, il voto immediato o il Governo tecnico.

Le detrazioni fiscali 2017 Ecobonus, Sisma Bonus, Bonus Mobili e per la ristrutturazione edilizia 2017, essendo contenute nella Manovra Finanziaria 2017 che deve ancora essere approvata dal Senato, sono tra le cose rimaste in sospeso dopo la vittoria del NO al referendum Costituzionale e la fine del Governo Matteo Renzi.

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Dimissioni Renzi: NTC e classificazione sismica

La legge di Bilancio deve andare in porto entro la fine dell’anno, ma non l’aggiornamento delle Norme tecniche per le costruzioni. In Conferenza unificata non è ancora stato trovato l’accordo con le Regioni. Era stato rinviato tutto a metà dicembre per questo motivo: le Ntc rischiano l’ennesimo rinvio e andrebbero in Gazzetta Ufficiale soltanto nel 2017.

Il discorso riguarda anche la classificazione sismica degli edifici, in lavorazione al Consiglio superiore dei lavori pubblici: la manovra prevede che, entro febbraio 2017, vengano licenziate. Recentemente, ci sono state divergenze sull’impostazione del provvedimento.

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Il Mit e il Consiglio dei Lavori Pubblici stanno realizzando le linee guida per introdurre sei classi di rischio (cui è sottoposto l’edificio e il modo in cui risponde al terremoto), dalla A alla F. Le classi misureranno il miglioramento antisismico generato da un intervento di messa in sicurezza. Le linee guida saranno anche per i professionisti, che potranno ottenere informazioni su come classificare l’immobile e certificare il miglioramento.

Foto: www.dirittiglobali.it

Redazione Tecnica

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