Recupero acqua piovana, gli impianti per il trattamento dell’oro blu

Scarica PDF Stampa

L’acqua è una risorsa preziosissima, non a caso chiamata oro blu, ma, nonostante questo, viene spesso sprecata e non tutelata a sufficienza.

È importante che si diffonda una sensibilità culturale volta alla protezione di un bene così importante per l’umanità, accanto a sistemi di immagazzinamento e recupero acqua piovana, fonte preziosa di acqua dolce.

L’acqua piovana può, e deve, essere recuperata: molti sono infatti gli utilizzi a cui può essere destinata. Pensiamo, per esempio, a tutti gli impieghi che non richiedono acqua potabile: acque sanitarie per docce e WC, acqua per irrigazione, ecc.

Ma la pioggia non può essere raccolta così com’è, senza una sua filtrazione preventiva: essa, infatti, viene a contatto con superfici, come strade e piazzali, inquinate da olii, polveri sottili e sostanze nocive. Tali materiali vengono dilavati dall’acqua piovana e portati via con essa.

Prima di raggiungere il sistema fognario che porta agli impianti di depurazione, è molto importante che l’acqua meteorica di prima pioggia (calcolata come quella caduta nei primi 15 minuti e che costituisce i primi 5 mm per metro quadro di acqua di dilavamento uniformemente distribuita sulla superficie scolante) venga purificata dalle sostanze inquinanti e pericolose.

Se nel settore civile la depurazione dell’acqua piovana e la sua raccolta può essere utile per i casi di reimpiego visti in precedenza, tanto più ciò vale nel settore industriale. Pensiamo per esempio all’acqua meteorica che dilava piazzali di officine, autorimesse, parcheggi, autolavaggi, stazioni di servizio, ecocentri, aree di stoccaggio di materiali pericolosi o di carburanti. In tutti questi casi la concentrazione di olii, terricci, polveri sottili e sostanze inquinati sulle superfici è molto alta.

Gli impianti di trattamento e depurazione

Gli impianti di trattamento delle acque meteoriche sono costituiti da vasche dotate di filtri e tra loro collegate: l’acqua di dilavamento passa da una vasca all’altra attraversando più filtri che catturano diversi agenti inquinanti.

Alla fine del percorso l’acqua viene immessa nella rete fognaria, potendo quindi regolarne l’afflusso in modo controllato anche in caso di precipitazioni molto intense, o raccolta in vasche di contenimento.

Tra le aziende specializzate in questo settore, Veneta Prefabbricati ha un’esperienza pluridecennale nella progettazione e produzione di vasche di filtrazione, disoleatori, impianti di depurazione per acque di scarico civili e industriali, sistemi di trattamento di acque di prima pioggia, fosse biologiche.

Le applicazioni dei sistemi di Veneta Prefabbricati sono molteplici sia in campo civile che industriale. Gli impianti sono generalmente costituiti da 3 o più vasche interrate in cemento armato vibrato, ispezionabili attraverso fori previsti nella loro copertura e dotate di marcatura CE.

L’azienda non fornisce solamente i prodotti prefabbricati per la depurazione delle acque ma anche un servizio di consulenza e progettazione degli impianti: è possibile, quindi, realizzare anche sistemi personalizzati su misura in base alle specifiche esigenze, anche con l’esecuzione di vasche in opera.

Per maggior informazioni:
VENETA PREFABBRICATI s.a.s
Via Dell’Artigianato, 18 – Zona Artig. Vanzo – 35020 S. Pietro Viminario (PD)
Tel. 0429 760173 – Fax 0429 760180
info@venetaprefabbricatipadova.it
www.venetaprefabbricatipadova.it

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento