Riqualificazione energetica: il vetro fotovoltaico sbarca anche in Italia

Uno speciale vetro fotovoltaico che non solo consente di fare filtrare la luce all’interno degli edifici, ma anche di produrre energia elettrica da fonte solare pulita e rinnovabile al 100%. Non si tratta di fantascienza ma di una realtà consolidata che viene dalla penisola iberica, territorio “amante del sole” come l’Italia. È dal 2009, infatti che la spagnola Onyx Solar® è attiva sul mercato, progettando e realizzando vetrature fotovoltaiche di vario genere per il settore delle costruzioni (semplice, colorato, laminato di sicurezza a doppio o triplo isolamento, personalizzabile al 100%): insomma, si potrebbe dire un integrazione architettonica portata alla massima potenza.

“Oltre a fornire agli edifici energia gratuita e pulita”, ci dicono dall’headquarter di Avila, capoluogo di Castiglia e Leòn, “i nostri vetri fotovoltaici ottimizzano le prestazioni dell’involucro edilizio, filtrando il 99% degli UV dannosi e circa il 95% della radiazione infrarossa, isolando in tal modo l’edificio sia dal punto di vista termico che acustico”. Il risultato? Una diminuzione delle richieste energetiche della struttura e, di conseguenza, un aumento del valore dell’immobile.

Ma in cosa consiste, esattamente, il vetro fotovoltaico? “La nostra compagnia sviluppa vetro fotovoltaico in silicio cristallino e amorfo ed è completamente personalizzato e installabile in una ampia gamma di manufatti”, proseguono da Onyx Solar. Per esempio, è possibile montarli su coperture a pergola, curtain walls, lucernari e anche su tetti calpestabili o pavimentazioni.

Il successo della tecnologia targata Onyx Solar® è confermata dagli oltre 30 Paesi in cui il prodotto viene installato e le prestigiose firme dell’architettura che l’hanno scelta per le loro opere: da Foster & Partners a Gensler fino alla archistar Zaha Hadid, di recente scomparsa prematuramente. Ma pure grandi gruppi delle costruzioni internazionali (ACS, Skanska, Jacobs, Ferrovial) hanno impiegato i vetri fotovoltaici per clienti del calibro di Samsung, Coca Cola e Novartis, solo per citare alcuni dei più importanti.

Ma se qualche progettista italiano volesse approfondire, cosa deve fare? “La nostra rete di distribuzione è globale, raggiungendo trenta Paesi, Italia compresa”, assicurano i vertici di Onyx Solar che suggeriscono di consultare il loro catalogo online di progetti, disponibile anche nella nostra lingua.

Abbiamo fatto qualche altra domanda per capire come vedono il nostro mercato dall’estero …

Ediltecnico. Dopo gli incentivi del Conto Energia in Italia, i soggetti sul mercato delle rinnovabili in Italia si è molto ridotto. Chi sono i vostri principali interlocutori sul mercato italiano? E secondo voi quali sono le opportunità e i rischi del mercato italiano per il fotovoltaico nel settore residenziale?

Onyx Solar®. Per quanto ci riguarda, anche oggi l’Italia è uno dei più importanti mercati nell’Unione europea e proprio alcuni dei più importanti progetti sul continente sono stati realizzati sul vostro territorio: ad esempio quello relativo alla Fondazione mediterranea a Lamezia Terme o l’Hotel Torre Bassano nella città di Napoli.

Certamente la riduzione degli incentivi fiscali per il fotovoltaico ha causato qualche problema, ma non ci ha colpito così duramente come è invece accaduto per altri nostri concorrenti. Il motivo? Ciò che proponiamo sul mercato è valido e altamente remunerativo di per sé stesso.

Detto ciò, i nostri partner privilegiati sono perlopiù gli attori del settore commerciale e retail, sebbene abbiamo lavorato bene anche in quello residenziale.

Ediltecnico. Torniamo al vetro fotovoltaico: che risposta avete avuto dal mercato europeo per questo tipo di proposta?

Onyx Solar®. L’interesse a livello europeo è alto. Come abbiamo detto dalla Francia all’Italia, passando per il Regno Unito e la Spagna sono copiosi i progetti in cui il vetro fotovoltaico è stato impiegato con successo. Ma per quanto riguarda la nostra proposta ciò che rappresenta il vero vantaggio è che non solo fornisce energia elettrica “pulita”, ma assolve un’importante funzione isolante, che rende più facile il rispetto dei requisiti di sostenibilità richiesti dal settore delle costruzioni.

A completamento, va detto anche che le iniziative “green” sostenute dall’Unione europea hanno aiutato moltissimo a incrementare la consapevolezza delle persone sui temi della sostenibilità energetica del costruito. In questo senso Onyx Solar ha partecipato in qualità di partner in diversi progetti europei industriali e di ricerca e sviluppo.

Ediltecnico. Fatto 100 il Vostro mercato, quale parte ha l’intervento sul nuovo e quanto sull’esistente? Condividete l’impressione fatta propria da molti commentatori del nostro Paese che il futuro del mercato dell’edilizia si costruirà sul recupero e non sul nuovo?

Onyx Solar®. La nostra sensazione è che il mercato del rinnovo dell’esistente si incrementerà nei prossimi anni in Europa, a causa dell’aumento del numero di edifici sempre più vecchi e per le limitazioni imposte ai nuovi cantieri dalle normative sul controllo del consumo di suolo.

E proprio per seguire questo trend la nostra società ha già partecipato a diversi progetti di rinnovo del parco edilizio: in Francia con l’edificio storico Le Petit Écho de la Mode, in Inghilterra nel cuore del distretto legale a Chancery Lane e in Italia con il già citato intervento sulla struttura della Fondazione Mediterranea Terina a Lamezia, dove oggi sono installati 3.000 metri quadrati di vetro fotovoltaico. Si tratta di uno dei nostri obiettivi: agevolare il passaggio al rinnovamento energetico di edifici vetusti, anche di interesse storico e culturale.