Fondi per l’Autoimprenditorialità: come preparare la domanda

Scarica PDF Stampa

Giovani professionisti e imprenditori fino ai 35 anni, che abbiamo costituito una nuova impresa hanno la possibilità, da gennaio di quest’anno, di chiedere l’erogazione di interessanti finanziamenti messi a disposizione dai Fondi per l’Autoimprenditorialità, costituito con il decreto 185/2000 e il cui bando è stato pubblicato lo scorso 13 gennaio.

L’ing. Mauro Cappello, esperto di fondi europei e nazionali, ha realizzato per la collana degli ebook di Ediltecnico una preziosa guida operativa per accedere ai fondi messi a disposizione.

I fondi dell’autoimprenditorialità sono disponibili senza nessuna limitazione geografica su tutto il territorio nazionale in diversi settori: dalla fornitura di servizi per imprese e persone, alla produzione di beni, dal commercio al turismo e allo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile.

Come fare impresa con i fondi dell’autoimprenditorialità

I fondi per l’autoimprenditorialità sono stati previsti dal decreto n. 185/2000 e con il bando pubblicato a inizio 2016 sono stati finalmente resi disponibili i finanziamenti, destinati a coloro che, realizzando imprese di nuova costituzione, ne faranno richiesta. I requisiti di ammissione, la tipologia dei beneficiari, la natura degli interventi ammissibili, le spese agevolabili ed, in generale, tutta la relativa procedura sono stati inseriti nel recente decreto dello sviluppo economico n. 140/2015 e da una successiva circolare. I fondi dell’autoimprenditorialità sono disponibili senza nessuna limitazione geografica su tutto il territorio nazionale in diversi settori: dalla fornitura di servizi per imprese e persone, alla produzione di beni, dal commercio al turismo e allo sviluppo dell’imprenditorialità giovanile. La guida alla procedura per accedere ai fondi dell’autoimprenditorialità fornisce tutte le istruzioni operative per procedere alla preparazione e all’invio della domanda per il riconoscimento dei finanziamenti con i dettagli sui requisiti per accedere agli incentivi, i progetti agevolabili e tutte le spese ammissibili. All’interno dell’ebook sono inoltre fornite istruzioni e indicazioni sulle modalità della procedura istruttoria, sulla valutazione e sulla concessione dei fondi con lo scopo di calibrare al meglio la domanda da presentare per l’accesso agli incentivi. Non manca una parte dedicata alle modalità di erogazione delle risorse una volta riconosciute. Mauro CappelloComponente del Nucleo Verifiche e Controlli (NUVEC) dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, ha prestato servizio per oltre dieci anni presso l’Unità di Verifica degli investimenti pubblici (UVER) del Dipartimento per la Coesione economica – Ministero dello Sviluppo Economico. Opera come Auditor su vari Programmi Operativi Nazionali della programmazione 2007-2013, effettuando verifiche sull’affidabilitàdei relativi Sistemi di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.). Nel 2011 ha rappresentato l’Italia nel corso delle verifiche condotte dalla Corte dei Conti Europea finalizzate alla redazione del rapporto “Efficacia in termini di costi/benefici degli investimenti della politica di coesione nel campo dell’efficienza energetica”. È autore di numerose pubblicazioni tecniche e svolge attività di docenza sul tema dei fondi strutturali europei.

M. Cappello | 2016 Maggioli Editore

7.90 €  6.72 €

La guida alla procedura per accedere ai fondi dell’autoimprenditorialità fornisce tutte le istruzioni operative per procedere alla preparazione e all’invio della domanda per il riconoscimento dei finanziamenti con i dettagli sui requisiti per accedere agli incentivi, i progetti agevolabili e tutte le spese ammissibili.

All’interno dell’ebook sono inoltre fornite istruzioni e indicazioni sulle modalità della procedura istruttoria, sulla valutazione e sulla concessione dei fondi con lo scopo di calibrare al meglio la domanda da presentare per l’accesso agli incentivi. Non manca una parte dedicata alle modalità di erogazione delle risorse una volta riconosciute.

Recentemente l’ing. Cappello è stato intervistato per la trasmissione radiofonica 22 Minuti – Una settimana d’Europa in Italia. Durante l’intervista ha spiegato cosa sono e come accedere ai fondi strutturali europei 2014-2020 che, come noto, sono da quest’anno accessibili anche ai liberi professionisti, finalmente equiparati alle piccole e medie imprese, come abbiamo avuto modo di approfondire in queste settimane su queste pagine.

Guida ai Fondi Strutturali Europei 2014-2020

La “Guida ai Fondi Strutturali Europei 2014-2020”, ad opera di un riconosciuto esperto dei rapporti tra Pubblica Amministrazione italiana ed Unione europea quale Mauro Cappello, giunge alla sua seconda edizione in corrispondenza con l’entrata nel vivo della programmazione comunitaria del settennato in corso.Il volume, aggiornato a maggio 2015, approfondisce tutti gli aspetti del tema delle risorse comunitarie alla luce delle novità intervenute nel corso dell’ultimo anno, tra le quali si segnalano principalmente:• l’adozione dell’Accordo di Partenariato, di numerosi Programmi Operativi e l’emanazione dei decreti attuativi dell’Agenzia per la Coesione Territoriale (ACT), il nuovo organismo centrale deputato al monitoraggio ed al sostegno delle politiche di coesione previsto dall’art. 10 del D.L. n. 101/2013 (convertito in Legge n. 125/2013);• il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” (anche conosciuto come “Garanzia Giovani”) con scadenza prevista al 31 dicembre 2015, volto a fronteggiare la grave crisi occupazionale dei cittadini con meno di 30 anni, con particolare attenzione ai cosiddetti NEET (Not in Education, Employment or Training), persone che non studiano, non lavorano e non svolgono attività o corsi di formazione professionale;• il fenomeno della c.d. “frode comunitaria” (e delle relative differenze con le “irregolarità”), cui viene dedicato un intero nuovo capitolo;• lo strumento della “Pista di controllo” – strumento organizzativo volto ad ottimizzare le attività di gestione dei programmi cofinanziati dall’Unione Europea attraverso i Fondi Strutturali – con un elaborato come esempio didattico posto tra gli allegati;• le verifiche di audit (o “di secondo livello”) – fondamentali al fine di migliorare la qualità della programmazione e della gestione dei programmi di impiego dei fondi – comprendenti i controlli sia sui sistemi di gestione e controllo che sulle singole operazioni.Per contrastare il fenomeno, purtroppo ancor oggi molto diffuso, del mancato utilizzo dei fondi europei (tanto più grave in un periodo caratterizzato da grande ristrettezza di risorse pubbliche), l’opera si propone quale vera e propria guida pratica per aiutare le Amministrazioni Pubbliche a muoversi con sicurezza tra le procedure previste per l’utilizzo delle risorse comunitarie, rilanciando gli investimenti e con essi lo sviluppo del Paese.Concludono il libro un’ampia sezione di Allegati operativi e un’Appendice con pratici schemi riepilogativi della materia.   » Mauro CappelloComponente del Nucleo Verifiche e Controlli (NUVEC) dell’Agenzia per la Coesione Territoriale, ha prestato servizio per oltre dieci anni presso l’Unità di Verifica degli investimenti pubblici (UVER) del Dipartimento per la Coesione economica – Ministero dello Sviluppo Economico.Opera come Auditor su vari Programmi Operativi Nazionali della programmazione 2007-2013, effettuando verifiche sull’affidabilità dei relativi Sistemi di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.).Nel 2011 ha rappresentato l’Italia nel corso delle verifiche condotte dalla Corte dei Conti Europea finalizzate alla redazione del rapporto “Efficacia in termini di costi/benefici degli investimenti della politica di coesione nel campo dell’efficienza energetica”.È autore di numerose pubblicazioni tecniche e svolge attività di docenza sul tema dei fondi strutturali europei.

Mauro Cappello | 2015 Maggioli Editore

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento