Futuro del lavoro autonomo: il CNI fa un sondaggio tra gli Ingegneri

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Il lavoro autonomo dei professionisti alla luce delle novità immesse nell’ordinamento dal cosiddetto Jobs Act Autonomi, il provvedimento approvato in Consiglio dei ministri alla fine dello scorso gennaio che innova in maniera rilevante l’ambito della disciplina del lavori dei professionisti e delle partite IVA. Questo il tema su cui sarà focalizzata l’attenzione della prossima Assemblea Nazionale degli Ingegneri, che si terrà a Bologna il 4 marzo.

Un provvedimento importante (che dovrà essere discusso in Parlamento in queste settimane per l’approvazione finale) che riveste ingente rilievo in un questo momento storico difficile per tutti i professionisti tecnici.

Per avere un quadro più chiaro della situazione, il Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI) ha lanciato un’indagine online rivolta ai propri iscritti. Le opinioni raccolte serviranno al CNI a capire su quali aspetti focalizzarsi per sostenere i propri iscritti nel percorso di approvazione della legge.

Il contenuto del testo è stato infatti fortemente criticato dai rappresentanti dei professionisti: ad esempio Confedertecnica ha espresso delusione per la mancanza di reali misure a favore di una ripresa della categoria dei liberi professionisti tecnici. Leggi qui l’opinione della Confederazione Sindacale Italiana delle Libere Professioni Tecniche.

Qui invece abbiamo sintetizzato l’opinione in merito dell’Ordine degli Architetti di Roma.

Le domande vertono sull’attività libero-professionale: viene chiesto se la professione è svolta a tempo pieno, occasionalmente, contestualmente al lavoro dipendente, in quale forma giuridica dello studio e da quanto tempo.

Successivamente il questionario indaga il livello di conoscenza del Jobs Act del lavoro autonomo e di diverse specifiche misure contenute sia nel Jobs Act Autonomi che nella Legge di Stabilità 2016 e chiede di valutare l’utilità di alcune misure per sostenere il rilancio della libera professione in parte già adottate da alcune Regioni.

Redazione Tecnica

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