Tecnocasa Climatizzazione si prepara a MCE 2012

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Si è tenuta pochi giorni fa la riunione della forza vendita italiana di Tecnocasa Climatizzazione, l’azienda di Loreto (An) che distribuisce in esclusiva europea le Pompe di Calore a Gas (GHP) e il Microcogeneratore a gas (MCHP) prodotti in Giappone da Aisin, azienda del gruppo Toyota.

 

Il 2011, nonostante le congiunture negative del mercato e la crisi in atto, è stato un anno decisamente interessante per Tecnocasa Climatizzazione.

 

Le agenzie di vendita, lo staff, i concessionari e i Centri di Assistenza Tecnica hanno lavorato insieme, integrando le proprie competenze e in funzione di un unico obiettivo: promuovere qualità giapponese e competenza italiana uniti garantiti da un servizio puntuale e costante.
Da segnalare l’incremento di vendite delle MCHP, a dimostrazione della fiducia tangibile da parte di professionisti e utenti per le capacità di resa e risparmio energetico di queste macchine.

 

Durante la riunione, oltre alla strategia commerciale e marketing per il 2012, è stato anticipato il piano di comunicazione alla prossima edizione di Mostra Convegno Expocomfort (Pad. 22 – Stand A 55 / B 58).

 

Uno stand rinnovato nello spazio e nella grafica per accogliere in maniera armonica tutta la gamma di Tecnocasa, dalle GHP fino al modulo Yoshi, interamente sviluppato dall’Azienda in Italia.

 

In fiera, la protagonista sarà la GHP (Gas Heat Pump) serie E che si aggiunge alla gamma attuale di prodotti Aisin che garantiscono un notevole risparmio energetico (siamo nell’ordine di un -40% rispetto ad un sistema caldaia-chiller) e, di conseguenza riduzione dei costi di gestione e dell’inquinamento atmosferico. Argomenti molto interessanti in periodo di taglio delle emissioni e riscaldamento globale, che hanno portato Tecnocasa Climatizzazione a realizzare ben 1.000 impianti in soli 3 anni.

 

La serie E che verrà presentata a MCE aggiunge ulteriore valore alla gamma che si caratterizza per l’elevato rendimento stagionale, la riduzione dell’emissione di CO2, l’utilizzo dell’energia rinnovabile dell’aria, e per un nuovo  sistema “combination multi” capace di combinare l’azione di due unità esterne anche di capacità diverse.

 

Le nuove GHP serie E sono più compatte (fino al 22%) e leggere (fino al 5%) rispetto ai modelli precedenti. Inpiù, l’ottimizzazione dei componenti principali ha permesso la riduzione del contenuto complessivo di gas refrigerante nell’impianto ed il passaggio alla seconda categoria nella classificazione imposta dalla direttiva PED.

 

Le GHP consentono inoltre, nella maggior parte dei casi, di incrementare la classe energeticadell’edificio, aumentando il valore dell’immobile in accordo con la Direttiva 2010/31/CE (EPBD)

 

Tutte le caratteristiche positive e i vantaggi della tecnologia GHP trovano conferma nei Nuovi manuali tecnici per GHP serie E e nel Nuovo depliant GHP serie Eall’interno del quale viene introdotto il nuovo fattore di rendimento medio stagionale (SPF).

 

Fino ad oggi, l’efficienza delle pompe di calore è stata valutata mediante l’uso dei coefficienti COP in riscaldamento ed EER in raffreddamento, riferiti a misure di una singola condizione di funzionamento (carico nominale, temperature interna ed esterna ed umidità fisse).

 

L’SPF viene introdotto per tenere conto delle reali e diverse condizioni di funzionamento della pompa di calore, sia in riscaldamento che in raffreddamento, nell’arco dell’intera stagione (in particolare al variare della temperatura esterna).

Redazione Tecnica

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