Modello Unico professionisti, calendario riscritto: pagamenti al 6 luglio

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Novità “fresca” per i professionisti alle prese con il fisco: i pagamenti con il Modello Unico (il modello che l’Agenzia delle Entrate e il Governo hanno predisposto per la denuncia dei redditi da parte degli autonomi e delle partite IVA) sono rinviati al prossimo 6 luglio. L’ufficiosità giunge grazie all’approvazione del decreto in Consiglio dei ministri, (mentre è in corso la pubblicazione sulla G. U. per l’ufficialità definitiva). Si tratta della (tanto attesa) proroga della scadenza dei termini per la presentazione del Modello Unico 2015 per i titolari di partita IVA.

Chi è interessato dallo slittamento
La decisione fotografa senza variazioni sostanziali la situazione concreta: l’aggiornamento del software Gerico quest’anno è giunto con netto ritardo anche rispetto al 2014, quando appunto venne comunque adottata la proroga. Nel frattempo è stata resa disponibile sul sito delle Entrate la versione 1.0.1 con la quale sono stati modificati alcuni aspetti procedurali del software.

La modifica dei termini va a toccare oltre 4 milioni di partite IVA (tra cui anche un’ampia mole di professionisti tecnici). All’interno dei confini di applicazione ricadono anche coloro che appartengono a regimi agevolati, come i minimi o i forfettari. Interessati in particolare allo slittamento del termine sono i titolari di partita IVA che appartengono alle seguenti categorie fiscali:
– contribuenti titolari di partita IVA, in regime ordinario, soggetti agli studi settore;
– contribuenti titolari di partita IVA, in regime dei vecchi minimi, con aliquota agevolata al 5%;
– contribuenti titolari di partita IVA, in nuovo regime forfettario con aliquota agevolata al 15%.

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Si modifica il calendario
Come si afferma in una nota del Ministero dell’Economia (che anticipa i contenuti del Dpcm in corso di pubblicazione in Gazzetta) vengono fissate le seguenti nuove scadenze:
– 6 luglio 2015: è questo il termine per effettuare i versamenti delle dichiarazioni fiscali senza alcuna maggiorazione degli importi (in precedenza fissato al 16 giugno);
– dal 7 luglio fino al 20 Agosto 2015: il lasso di tempo in cui effettuare i versamenti con una lieve maggiorazione dello 0,40% dell’importo a titolo di interesse, per i contribuenti in lieve ritardo. 

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Redazione Tecnica

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