Progetti e prospettive 2015, parla Dario Mantovanelli di Wienerberger

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Dario Mantovanelli, responsabile marketing di Wienerberger Italia ripercorre le più recenti novità e innovazioni che hanno arricchito l’offerta dell’azienda, il cui impegno prosegue e si rinnova anche per il 2015, per offrire al mercato soluzioni efficaci per un’edilizia sostenibile ed energeticamente efficiente.

Dario Mantovanelli, responsabile marketing Wiernerberger Italia
Dario Mantovanelli, Responsabile Marketing di Wienerberger Italia, si è laureato in Ingegneria presso l’Università di Bologna e si occupa da oltre 9 anni di progettazione: Nel 2010 ha conseguito il titolo di Consulente Esperto – CasaClima.

Domanda. Ing. Mantovanelli, quali sono le novità più recenti e rilevanti per l’azienda Wienerberger nell’ultimo anno?

Dario Mantovanelli. Ci apprestiamo a lanciare sul mercato italiano un sistema destinato a rivoluzionare il modo di pensare all’isolamento in fase di ristrutturazione. La nuova tramezza rettificata Porotherm Revolution caratterizzata da un’anima in perlite o lana di roccia, è stata sviluppata specificatamente per gli interventi di riqualificazione energetica, al fine di migliorare le performance dell’edificio e garantire un elevato comfort abitativo. Si tratta di un vero e proprio cappotto, in grado di mutuare i vantaggi e le prestazioni delle soluzioni rettificate in laterizio all’ambito della riqualificazione energetica e dell’isolamento termico.

La nuova tramezza rettificata Porotherm Revolution
La nuova tramezza rettificata Porotherm Revolution di Wienerberger

Per il settore dei laterizi e per il mercato Italiano è un prodotto altamente innovativo e unico nel suo genere che consente non solo di realizzare nuovi edifici altamente prestazionali, ma di riqualificare l’ampio parco di edifici esistenti rispondendo ai parametri sempre più stringenti richiesti dalla normativa, soprattutto per l’isolamento termico estivo.

Porotherm Revolution è una tramezza rettificata in laterizio Wienerberger, riempita con materiale isolante (perlite o lana di roccia ad alta densità), ideale per l’isolamento a cappotto dall’interno. Le sue caratteristiche consentono di raggiungere ottime prestazioni di conduttività termica, inerzia termica e conseguente comfort abitativo, grazie alla massa elevata e alla ottimale traspirabilità sia del laterizio che degli isolanti al suo interno.

L’isolamento dall’interno con Porotherm Revolution permette di ottenere un elevato risparmio energetico, senza andare ad intaccare l’estetica o l’architettura le facciate degli edifici. E’ quindi possibile intervenire e riqualificare con semplicità anche tutti quegli edifici sottoposti a vincoli di carattere conservativo.

Domanda. Porotherm Revolution è solo l’ultima novità in ordine di tempo, ma l’azienda nell’ultimo anno ha presentato altre rilevanti soluzioni per il mercato delle costruzioni. Ce ne vuole parlare brevemente?

Dario Mantovanelli. La nostra azienda ha sviluppato e lanciato sul mercato negli scorsi mesi due importanti innovazioni per il settore delle costruzioni: il Sistema Porotherm BIO PLAN ETICS per sistemi a cappotto e la gamma Porotherm BIO M.A. Evolution per muratura armata. In entrambi i casi, come di consueto durante le nostre attività di ricerca e sviluppo, siamo andati a studiare lo stato dell’arte del mercato per cercare delle alternative che facilitassero progettisti ed imprese nel loro lavoro.

Con il blocco Porotherm BIO PLAN ETICS abbiamo sviluppato una soluzione rettificata ideale per l’applicazione di soluzioni a cappotto, che facilita notevolmente la posa e migliora le prestazioni termiche del sistema. Questa nuova soluzione garantisce ai progettisti un miglioramento delle prestazioni rispetto all’impiego di soluzioni tradizionali e, soprattutto, risultati certi e certificati per edifici ad alta efficienza energetica o a Energia Quasi Zero.

Con la gamma Evolution, abbiamo innovato un sistema costruttivo tradizionale, la muratura armata, creando un blocco ad incastro con tasca, molto più facile e veloce da posare, che cambia il modo di progettare e edificare in zona sismica.

Entrambe le soluzioni hanno avuto un riscontro molto positivo dai progettisti e dagli addetti ai lavori, in virtù della elevatissima qualità dei materiali, dell’affidabilità delle prestazioni garantite nel tempo e dell’efficacia delle soluzioni che permettono di ottimizzare i processi di progettazione e realizzazione delle opere.

Domanda. Può illustrarci alcune realizzazioni significative realizzate recentemente con i vostri sistemi?

Dario Mantovanelli. Con estremo piacere stiamo raccogliendo un nutrito portfolio di eccellenze architettoniche, i cui progettisti sempre più si orientano verso soluzioni massive in laterizio. Tra le tante, citerei l’edificio per uffici 2226 dello studio Baumschlager Eberle, primo esempio di organismo edilizio a bassissimo consumo privo di impiantistica e, nell’ambito residenziale, il progetto Teatro 1, a Udine, caratterizzato da un design architettonico originale e delle finiture di altissimo pregio, certificato CasaClima A+.

Teatro 1 – Udine © Foto di Luca Casonato
Teatro 1 – Udine © Foto di Luca Casonato

Domanda. Può fornirci una breve sintesi delle principali attività e strategie di comunicazione intraprese da Wienerberger nel 2014 e quali implementazioni e prospettive prevedete per il 2015?

Dario Mantovanelli. Il nostro primo impegno è quello di comunicare costantemente con i nostri clienti; fortunatamente, le “storie” che possiamo raccontare attraverso i progetti sopracitati, ci permettono di presentarci non solo attraverso i nostri sistemi ma con casi studio in cui le nostre soluzioni vengono applicate sul campo. Inoltre negli ultimi anni abbiamo dato massima priorità nell’organizzazione di seminari e incontri tecnici che ci consentono di dialogare direttamente con i nostri target di riferimento, per confrontarci sul percorso da intraprendere assieme. Questo impegno continuativo in attività di formazione ha dato riscontri molto positivi da parte dei nostri interlocutori e sarà implementata anche nell’anno che sta iniziando. A tutto ciò affianchiamo un’attività costante di promozione tecnica portata avanti dal nostro staff di ingegneri, per garantire consulenze su misura per ogni progetto.

Domanda. Qual è la visione e la lettura dell’attuale situazione del mercato dell’edilizia e quali prospettive ritenete futuribili?

Dario Mantovanelli. Il 2014 ha fatto registrare ancora una contrazione del comparto, soprattutto nel settore delle nuove costruzioni. Dal nostro punto di vista, il marketing mix e gli alti standard qualitativi diventano, nelle congiunture economiche più difficili, i fattori premianti e la migliore opportunità di rilancio. Infatti, se è vero che si costruisce di meno, è altrettanto vero che la domanda del mercato è orientata verso edifici di elevata qualità, tecnologicamente performanti e ad alta efficienza energetica.

Per questo realtà aziendali come Wienerberger, costantemente attive nella ricerca e sviluppo di soluzioni e servizi orientati ad una edilizia sempre più efficiente, sicura e di qualità, saranno in grado di cogliere i fattori positivi del cambiamento.

Redazione Tecnica

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