Modelli unici semplificati, l’Emilia Romagna aggiorna il sistema

Scarica PDF Stampa

Modelli unici semplificati, il percorso di adeguamento sui territori regionali prosegue: una delle Regioni più rapide ed efficienti nel procedimento di recepimento delle novità normative in materia di semplificazione nel settore dell’edilizia è l’Emilia Romagna (leggi in proposito l’articolo Modelli Unici in edilizia: l’Emilia Romagna è un passo avanti).

La Regione Emilia Romagna con determina 3316/2015 (emessa alla fine della scorsa settimana) ha infatti appena aggiornato il complessivo sistema della modulistica edilizia unificata recependo le segnalazioni pervenute in merito ad alcune incongruenze riscontrate, nell’ottica anche di rendere il sistema di moduli conforme alla logica di funzionamento del programma informatico utilizzato (Sistema SIEDER).

La determina della Regione reca in apertura il seguente oggetto: “Secondo adeguamento della modulistica edilizia unificata, approvata con l’atto di coordinamento tecnico di cui alla delibera di giunta regionale n. 993 del 07/07/2014”.

Nel testo della determina si fa riferimento alle modifiche intercorse nella disciplina regionale in materia di modulistica edilizia unificata attraverso lo Sblocca Italia (legge 11 novembre 2014, n. 164). In particolare si delineano le motivazioni che rendono necessario l’aggiornamento, affermando: “Rilevato che a partire dal gennaio 2015 diverse amministrazioni comunali e professionisti hanno segnalato alla Regione difficoltà operative incontrate nell’applicazione della modulistica edilizia unificata ed hanno evidenziato talune incompletezze o incoerenze con la normativa vigente; rilevato inoltre che nel corso della predisposizione e sperimentazione di un sistema telematico per la gestione della modulistica edilizia unifica regionale è emersa la necessità di apportare modifiche formali alla struttura dei modelli approvati, per renderli conformi alla logica di funzionamento del programma informatico utilizzato (Sistema SIEDER)”.

Alla luce di ciò la determina elenca le principali correzioni e modifiche necessarie: a partire dalla semplificazione degli Allegati alla modulistica edilizia unificata e dalla rielaborazione dei contenuti di alcune caselle per farle coincidere pienamente con la struttura logica richiesta dai sistemi telematici.

Per comprendere le novità in maniera puntuale si rimanda al testo integrale della determina 3316/2015, scaricabile qui.

Nello scorso mese di febbraio, in corrispondenza dello scoccare dell’orologio della data limite entro cui le Regioni erano tenute ad adeguare la modulistica relativa agli adempimenti per i lavori in casa, il ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia aveva twittato “Comuni e Regioni adottano moduli standard per lavori di edilizia. Agenda semplificazione va avanti”. Il 16 febbraio era infatti la “data X” entro cui adattarsi al fac-simile nazionale e dare così il via ufficiale al grande percorso della semplificazione. Per una visione d’insieme su tale argomento consulta l’articolo Modelli unici semplificati: tutte le Regioni italiane #fuoridallagiungla?

Redazione Tecnica

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento