Edilizia scolastica: decolla il Sistema nazionale delle Anagrafi

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Inaugurato ufficialmente in via concreta il Sistema Nazionale delle Anagrafi dell’Edilizia Scolastica (Snaes): a partire da oggi le Regioni potranno inserire in un’apposita piattaforma informatica tutti i dati relativi al patrimonio edilizio scolastico di competenza degli Enti locali.

Un censimento del patrimonio di edilizia scolastica
A definire con chiarezza finalità e struttura del neonato sistema è Davide Faraone, Sottosegretario all’Istruzione dell’attuale Governo Renzi: “Obiettivo dello Snaes è censire l’intero patrimonio dell’edilizia scolastica del nostro paese e acquisire informazioni relative alla consistenza, alla situazione e alla funzionalità degli edifici. Ciò – prosegue Faraone – oltre a rendere trasparente il sistema, rappresenta uno strumento essenziale per le programmazioni legate all’edilizia, permettendo di individuare le priorità e consentendo di utilizzare in modo più efficace ed efficiente le risorse, già a partire dal prossimo anno quando continuerà il piano di edilizia scolastica del Governo Renzi.

Un passaggio fondamentale per prendere le decisioni giuste
“Gli edifici scolastici saranno a tutti gli effetti schedati e finalmente – spiega il sottosegretario – potremo avere un quadro chiaro dello stato dell’edilizia delle nostre scuole. Per decidere è necessario conoscere. Avere i dati è un passaggio fondamentale per pianificare le azioni e gli investimenti e per intervenire in modo più puntuale e mirato”. In questa prima fase non tutte le Regioni trasmetteranno i propri dati (le 6 che al momento sono in ritardo si sono impegnate a farlo rapidamente nei prossimi mesi).

Per una visione d’insieme in materia di tutela degli edifici scolastici leggi l’articolo Edilizia scolastica: piccolo grande bilancio di questo 2014.

E c’è anche la campagna di sensibilizzazione #Italiasicura
Nel frattempo un’altra iniziativa contribuisce a completare il complesso mosaico del grande Piano nazionale per l’edilizia scolastica: sta infatti decollando quella che si configura come la nuova campagna istituzionale #Italiasicura dedicata all’edilizia scolastica in Italia. “Se si cura l’Italia, l’Italia è più sicura”, questo lo slogan che rappresenta a pieno il progetto intrapreso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, con l’accento che va a porsi in maniera decisa sulla necessità di intervenire tempestivamente al fine di garantire la buona qualità delle scuole italiane, luoghi in cui si edifica il futuro del Paese, e che devono offrire agli studenti e alle loro famiglie spazi funzionali, alla sicurezza e alla didattica.

Redazione Tecnica

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