Nuovo Stadio della Roma a Tor di Valle: finalmente si parte

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Roma Capitale da l’OK alla delibera che riconosce il pubblico interesse alla costruzione del nuovo stadio della Roma Calcio a Tor di Valle. In sostanza, il documento approvato dalla giunta comunale fornisce la lista delle opere infrastrutturali che saranno eseguite dalla cordata di imprenditori e sponsor a capo della quale figura James Pallotta, il patron della squadra di calcio della Capitale.

Con la costruzione del nuovo stadio, che ospiterà le partite casalinghe della società As Roma, infatti, saranno potenziate le reti viarie da e per l’impianto e verrà prolungato il tratto della linea metropolitana B fino a Tor di Valle, con completamento della stazione compresa. A questi interventi si aggiungerà anche la costruzione di un parco sul Tevere (vedi oltre per i dettagli).

L’approvazione della delibera è solo il primo, ma fondamentale, passo per dare inizio ai lavori di costruzione dello stadio. Adesso la palla passa alla Regione che avrà sei mesi di tempo per elaborare la Valutazione Ambientale Strategica (la c.d. VAS) tramite la convocazione della Conferenza dei Servizi che coinvolgerà gli altri attori istituzionali coinvolti nella realizzazione dell’opera.

Terminata questa fase, che probabilmente richiederà meno dei 180 giorni previsti, la pratica tornerà a Comune e Regione per un doppio ultimo passaggio in giunta prima dell’OK definitivo all’inizio dei lavori.

La struttura e la fine dei lavori
Se il cronoprogramma sarà rispettato, l’inaugurazione del cantiere con potrà avvenire già a metà del prossimo anno e la ultimazione dei lavori prevista per il 2017.

Il nuovo stadio della Roma, sul modello inaugurato dallo Juventus Stadium, sarà di proprietà della società capitolina per 30 anni. Progettato dall’architetto statunitense Dan Meis, l’impianto sportivo sarà circondato da un parco e da alcuni grattacieli, che porteranno la firma di Daniel Libeskind per un area ad alto tasso di architettura.

Il nuovo stadio della Roma calcio porterà la firma dell'architetto USA Dan Meis che ha già progettato lo stadio di Cincinnati (foto)
Il nuovo stadio della Roma calcio porterà la firma dell’architetto USA Dan Meis che ha già progettato lo stadio di Cincinnati (foto)

In particolare, il nuovo stadio della Roma sarà ispirato nelle forme al Colosseo e potrà ospitare oltre 50.000 spettatori a sedere, che arriveranno a 60.000 in occasione dei grandi eventi di respiro internazionale.

La struttura sarà realizzata in vetro e acciaio con un rivestimento esterno di pietra e una copertura in teflon e vetro per riparare le tribune dalla pioggia. Come consuetudine per questo tipo di strutture, lo stadio sarà il centro nevralgico di una serie di servizi ad alto valore aggiunto: da hotel a locali, bar e ristoranti e un centro commerciale che ospiterà marche prestigiose (si parla di un grande negozio Nike e di uno store Disney).Il tutto su un’area di 34 ettari di superficie.

Suggestioni imperiali. Il nuovo stadio della Roma sarà ispirato al Colosseo con una struttura in vetro e acciaio e una copertura esterna in mattoni fluttuanti, come si può vedere da questo render
Suggestioni imperiali. Il nuovo stadio della Roma sarà ispirato al Colosseo con una struttura in vetro e acciaio e una copertura esterna in mattoni fluttuanti, come si può vedere da questo render

Le risorse per l’offerta infrastrutturale
Nella delibera approvata di interesse pubblico, si decreta che la cordata di James Pallotta dovrà realizzare opere pubbliche per un valore di poco inferiore ai 200 milioni di euro.

In particolare:

– 50,45 milioni saranno destinati al prolungamento della linea B da Magliana a Tor di Valle;

– 7,5 milioni per il passaggio pedonale tra la stazione Magliana della FL1 e lo stadio;

– 38,6 milioni per l’adeguamento e unificazione della via Ostiense e via del Mare;

– 93,7 milioni per la realizzazione della nuova viabilità tra l’autostrada Roma-Fiumicino e la nuova Ostiense/via del Mare;

– 5 milioni finanzieranno gli interventi per prevenire eventuali rischi idraulici dal fosso di Valleranello e degli argini del Tevere in corrispondenza del fosso stesso.

Redazione Tecnica

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